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Versione completa: scelta vele , come mai così tanta differenza di MQ?
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sto analizzando quale veleria e quali vele prevedere per un GS 46 LC ed ho chiesto proposte, preventivi, ecc

ho ottenuto un po' di risposte da chi ha già fatto vele per quella barca e chi invece mi ha chiesto le misure
randa avvolgibile nell'albero e fiocco autovirante

prezzi e materiali ne parlo dopo, al momento vi chiedo aiuto per capire come mai mi trovo le seguenti proposte (tutte con stecche verticali)

P1: randa mq 61,2 e fiocco 46,1
P2: randa mq 50.9 e fiocco 42,3 (non so se hanno esperienza con questa barca)
P3: randa mq 51.0 e fiocco 47.0 (questi non so se hanno già invelato questo tipo di barca)
P4: randa mq 56.0 e fiocco non specificato

come mai così tanta differenza? tecnologia delle stecche / materiali da cui si può avere una randa più allunata rispetto alle altre proposte? oppure hanno misure sbagliate (sto pensando alla disponibilità di albero normale ed albero maggiorato, che però ho specificato quando ho chiesto il preventivo)
hai dato tu le misure di P, E, Ig e J ?

I piani velci dei GS non sono sempre facili da reperire e i certificati possono prevedere vele diverse

per il fiocco chiaramente dipende dalla sovrapposizione che ha previsto il velaio
per la randa forse alcuni preventivi considerano la misura reale dell'inferitura e altri la banda di stazza, poi c'è il discorso dell'allunamnento, alcune velerie fanno rande avvolgibili steccate con il 10% di allunamento e altre con 0 % ...
fai prima a chiedere a loro spiegazioni
Data l'attualità della barca suppongo tu la stia comprando nuova (o quasi).
Perchè non chiedere al cantiere?
ciao, matteo
Ci potrebbe essere che qualcuno abbia utilizzato misure leggermente diverse ma non in maniera netta

Credo che l’allunamento sia la spiegazione principale , ho trovato per es questo Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI . che, verso la fine , fa vedere l’evoluzione delle vele avvolgibili nell’albero

Ma il sistema FatFurl di Elvstrom è così decisamente superiore alle altre?

Chiederò anche al cantiere e riverifichero che i vari preventivo partano dalle stesse misure, ma nel frattempo speravo di avere qualche maggior esperto ADV
l' hai presa senza neanche sapere la superficie delle vele?
nessuno puo fare miracoli partendo da zero informazioni.
in genere si chiama il velaio che tira giu la randa e prende la misure, poi tira giu il fiocco.. ma in fondo... penserai mica che con 10 mq in piu cambi qualcosa?
Non ho capito o forse non Sono stato chiaro, quale delle due?
Credo zk intendesse dirti: la barca è tua, dovresti conoscere i mq delle tue vele e quindi riconoscere chi ti ha fatto un preventivo a membro di segugio e chi invece magari è venuto in barca a prendere le misure
la barca non è disponibile perchè in costruzione
come scritto alcuni l'hanno già invelata e ne conoscono le misure , per gli altri le ho fornite io
a parita di misure mi hanno fatto proposte diverse in termini di MQ, sarà ragionevolmente dipendente dalla tecnologia che adottano e l'allunamento che prevedono

riporto quanto scritto "come mai così tanta differenza? tecnologia delle stecche / materiali da cui si può avere una randa più allunata rispetto alle altre proposte? oppure hanno misure sbagliate (sto pensando alla disponibilità di albero normale ed albero maggiorato, che però ho specificato quando ho chiesto il preventivo)"

qui il dettaglio delle misure che hanno indicato (a parte P3)

Fiocco P2 P4 P1 P3
MQ 42,32 ? 46,10 47,00
I 18,26 17,50 18,27 ?
J 5,15 5,05 5,15 ?

Randa
MQ 50,90 56,00 61,20 51,00
P 17,55 17,20 17,60 ?
E 5,80 5,85 5,80 ?
Il cantiere deve darti il piano velico!
Il proggettista l'ha fatto. Uno col piano velico normale e uno con quello MINORATO.
Compro una barca e non so che tipo di armo ho, ma scherziamo.
Il piano velico è un'opppppppinione.
La barca dovrebbe avere 115 mq tra randa e fiocco, che i preventivi differiscano di qualche mt tra loro non ti cambia la vita tanto poi il velaio dovrà venire a bordo a prendere le misure precise a meno che come nel caso di Cruciani (veleria 3FL) non ne abbia già fatte altre (credo che abbia fatto le vele per almeno 2 Grand Soleil LC46 che stanno a RdT).

L'unica differenza tra i velai è capire se abbiano o no esperienza su questa barca che in effetti ho visto sempre con vele particolari ad esempio il fiocco ha delle stecche lunghissime dalla base in su.
direi che il 51 mq corrisponde ad una balumina piatta (le stecche ci vogliono ma non c'e' allunamento)
per arrivare a 61 mq l' allunamento e' del 20 % piu o meno quello di una randa irc.

alla fine almeno un paio di quelle stecche dovranno essere a tutta lunghezza e neanche tanto leggerine, rischi che quei metri rendano piu difficile avvolgimento e svolgimento.

il bello se di bello si puo parlare con le rande rullabili e' la facilita d'uso, per essere rullabili devono essere piatte, il piatto si sposa bene con barche leggere e veloci. trovati un velaio che ti guidi sulle regolazioni iniziali del sistema di avvolgimento, la rigidita della vela se la mangia il trasto a meta boma, per altro il minimo sindacale perche si avvolga a modo e' una vela laminata, auguri.
le stecche lunghe sul fiocco servono a ottimizzare la riduzione, a ridure la pancia. in tutti i casi e per entrambe ammainare non sara un gioco da ragazzi, insieme alle vele ti compri la dipendenza assoluta da un velaio per qualunque manovra o riparazione.
Le stecche lunghe e verticali servono anche per sostenere meglio la balumina nei fiocchi che hanno tanto roach e che sono rollabili.
Io ho stecche superiori ai 4 mt, con le stecche da 1-2 mt classiche non terrebbero l'allunamento di un fiocco spinto.

Una stecca verticale da 4 mt a malapena equivale ad una stecca orizzontale da 1.5 mt nei fiocchi non rollabili.

Il fattore ammainata su un rollabile è l'ultimo dei problemi, stecche lunghe o corte l'ammainata sarebbe sempre un problema, bisogna contare sull'affidabilità del rollafiocco che va controllato e manutenuto come si deve, per quanto mi riguarda in tanti anni mai avuto problemi di rollata e comunque ora ho il jiber che è ancora più semplice del rollafiocco
(11-09-2018 09:10)enri996 Ha scritto: [ -> ]la barca non è disponibile perchè in costruzione...[]
he be se hanno misure diverse per forza....
ma non puoi farti dare le misure esatte dal cantiere?
P2 e P4 hanno le stesse misure
le sollecitazioni maggiori sulle vele seguono l' allungamento.
per intendersi una sollecitazione di valore 5 su una stecca orizzontale si trasforma per una vela a basso allungamento 17.6/5.8 in 45.
in soldoni oltre a essere piu lunga la stecca deve sopportare un carico 10 volte maggiore, che si ripercuote sia sulla finitura della tasca che sulla dimensione e peso della stecca.

la scelta del rullabile deve tener conto di questi aspetti, se vuoi la barca performante scegli altro.
tuttavia e' la forma che ne soffre, direi che sotto 10 nodi le vele "rullabili" non possono avere la forma che serve. ti consolerai col solito frullone, meglio quei 10 mq averli li e avere piu garanzie che la vela si rulli quando serve... per altro il non essere facilmente ammainabile nei casi in cui il diavolo ci mette la coda non da quelle prospettive di marinita che ci aspetterebbero da una barca che vorrebbe proporsi da "lungo" raggio.

no, non bastano le misure di P ed E per definire la differenza di superficie tra i preventivi, ci sono di mezzo allunamenti molto diversi.
Avrai sicuramente un albero Sparcraft, che ha il taglio di uscita della vela più stretto rispetto a un Selden, eviterei le rande avvolgibili ful batten ...
Anche se rispetto all'inizio disastroso sono migliorate molto ed esteticamente permettono un allunamento maggiore, la volta che ti si incastra son dolori e anche la riduzione in poppa, che è un grosso vantaggio delle rullabili, è più difficile e poi son pesanti

Secondo me una randa semisteccata con stecche verticali e roach del 10% è il giusto compromesso tra estetica e funzionalità

Quello che di da la velocità son le vele di prua e anche lì va fatta una scelta accurata per trovare il giusto compromesso tra potenza e range di utilizzo, io come ho già detto in altre occasioni, sono per vele di prua piccole da integrare con code o A0, piuttosto che navigare con i fiocchi semirollati ... altimenti c'è lo strallo di trinchetta, ma poi comporta una serie di attrezzature dedicate e va verificato la possibilità di installarle su quel tipo di barca
Scusate, ma su una barca così non vale la pena considerare la randa avvolgibile nel boma?
In porto vicino a me c'è un bellissimo Swan di circa 45 piedi appunto con randa nel boma e il proprietario (non giovane) ne è molto soddisfatto; dice che una volta trovata - tramite il vang - l'inclinazione del boma rispetto all'albero il sistema funziona benissimo.
Concordo in pieno sul furler boom!
In ogni caso, fatti dare il piano velico dal cantiere e fatti fare i preventivi sulla base di quello (almeno sono confrontabili in termini di superficie).
Come dice Kermit, 3FL ha invelato diversi 46LC, con ottime risultanze.
Affidati ad un velaio che ha esperienza su quella barca e quel tipo di velatura, non fare la cavia!
Vele così vele cosà per poi andar via sempre con le vele in stallo, albero MINORATO sottoinvelati.
Una bella randa tutta steccata da issare vista l'età avanzata con un vericello elettrico.
A me che non interessa la stazza ORC-IRC mi sarei fatto fare un'albero con crocette ortogonali con volanti volantine-strallo trinchetto, stralletto.
La vela è un'opppppinone.
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