12-10-2021, 14:30
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12-10-2021, 16:03
(12-10-2021 14:30)bullo Ha scritto: [ -> ]Smagrimento randa: Con la drizza? Un'opppppppinione.-
Non è propriamente un'opinione, diciamo una credenza (che posso cambiare)....cazzando drizza e/o cunnigham (l'inferitura) il grasso si sposta in avanti, verso l'albero, quindi la randa perde potenza ma anche resistenza (e viceversa)......se mi sbaglio, spiegami tu, mi farebbe molto piacere.
12-10-2021, 16:15
Cazzando la drizza se hai una randa in dacron sposti il grasso più avanti, verso prua, lascando verso poppa.
Se in laminato non succede.
Per smagrire la parte bassa si deve tesare la base, per smagrire la parte centrale si deve imbananare l'albero, facile a farsi con crocette ortogonali, in linea, con stralletto e volanti o con frazionato a 7/8 cazzando paterazzo e lascando volantine. Difficile con crocette acquartierate verso poppa.
Infatti il ratting con crocette in linea risulta più alto perchè hai maggiori possibilità di regolazione e inoltre l'albero essendo meglio sostenuto si può farlo più leggero e sezione più piccola.
Se in laminato non succede.
Per smagrire la parte bassa si deve tesare la base, per smagrire la parte centrale si deve imbananare l'albero, facile a farsi con crocette ortogonali, in linea, con stralletto e volanti o con frazionato a 7/8 cazzando paterazzo e lascando volantine. Difficile con crocette acquartierate verso poppa.
Infatti il ratting con crocette in linea risulta più alto perchè hai maggiori possibilità di regolazione e inoltre l'albero essendo meglio sostenuto si può farlo più leggero e sezione più piccola.
12-10-2021, 16:21
(12-10-2021 16:15)bullo Ha scritto: [ -> ]Cazzando la drizza se hai una randa in dacron sposti il grasso più avanti, verso prua, lascando verso poppa.
Se in laminato non succede.
Si, ho usato il termine "smagrire" intendendo lo spostamento del grasso verso prua....stavo correggendo il post sopra mentre mi rispondevi...mi riferivo al risultato di ciò, ovvero la diminuzione di resistenza e potenza, che ci fa comodo con molto vento.
13-10-2021, 13:54
(23-09-2018 18:10)Brunello Ha scritto: [ -> ]Quando hai bisogno di scaricare per troppo vento l'unica è tenere il vang cazzato di bolina e lavorare di scotta.
Sui cabinati, come già detto in altre occasioni, cazzando vang o scotta, se non si incide sulla curvatura dell'albero, si tende a chiudere la balumina dando + potenza alla vela e non -, il grasso si sposterà indietro che è l'esatto contrario di ciò che si vuole ottenere con aria sostenuta.
Lo so che molti sono convinti che cazzando scotta (o vang) la vela smagrisce e lascando si ingrassa, ma è vero il contrario, poiché quelli in gioco sono i profili orizzontali e non verticali.
Perciò per appiattire una randa o si curva l'albero o si lasca scotta giocando sullo svergolamento; scarrellare sottovento con randa cazzata (per chi ha il trasto) o lascare scotta con vang cazzato (per chi non lo ha), si riduce l'angolo di incidenza e quindi anche potenza, ma la randa rimarrà sempre bella potente e poco tollerante con mare formato.
ciao
08-01-2025, 12:04
Interessato all'uso corretto del vang e come lavora. Io sapevo che: fintanto che il boma lavora sopra il trasto (quindi in bolina o al traverso) si usa il carrello per posizionare il boma, e si usa la scotta per tesare o meno la balumina. fuori dall copertura del trasto (quindi dal lasco in poi) si usa la scotta per posizionare il boma, e poi il vang per tirare giu il boma e dare forma alla balumina (in pratica, con vento da poppavia, lascando la scotta, il boma non andrebbe solo di lato ma anche in alto spinto dal vento ed il vang serve per tenerlo giu). ora però, guardando qui al secondo 164:
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e spiegato da uno che non è possibie che dica cavolate, mi vengono dubbi, perchè qui lui la prima csa che fa in bolina, ripeto in bolina, è dare forma alla balumina con il vang, mi sarei aspettato che posizionasse prima il boma, poi con la scotta desse forma alla balumina. perchè usa il vang in bolina? Il motivo è perchè se hai il vang rigido la scotta non ce la fa a tirare giù il boma perchè il vang rigido impedisce al boma di abbassarsi? il vang rigido, non viene comunque compresso dalla forza della scotta quando la cazzo? EDIT: legendo i commenti al video in effetti un altro utente aveva posto la domanda: "Sarebbe possibile avere più info sull’uso del vang di bolina? Qual è la vera differenza nel tesare la balumina con la scotta se il carrello è alto? Rispondi SVN solovelanet
@solovelanet
4 anni fa
La scotta cambia l'angolo di inclinazione del boma, il vang lo flette, gli effetti sono diversi. Una buona idea per un articolo, qualche settimana e lo ritroverà o sulla rivista digitale o sulla newsletter.
" cosa intendevano con la frase in grassetto?
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e spiegato da uno che non è possibie che dica cavolate, mi vengono dubbi, perchè qui lui la prima csa che fa in bolina, ripeto in bolina, è dare forma alla balumina con il vang, mi sarei aspettato che posizionasse prima il boma, poi con la scotta desse forma alla balumina. perchè usa il vang in bolina? Il motivo è perchè se hai il vang rigido la scotta non ce la fa a tirare giù il boma perchè il vang rigido impedisce al boma di abbassarsi? il vang rigido, non viene comunque compresso dalla forza della scotta quando la cazzo? EDIT: legendo i commenti al video in effetti un altro utente aveva posto la domanda: "Sarebbe possibile avere più info sull’uso del vang di bolina? Qual è la vera differenza nel tesare la balumina con la scotta se il carrello è alto? Rispondi SVN solovelanet
@solovelanet
4 anni fa
La scotta cambia l'angolo di inclinazione del boma, il vang lo flette, gli effetti sono diversi. Una buona idea per un articolo, qualche settimana e lo ritroverà o sulla rivista digitale o sulla newsletter.
" cosa intendevano con la frase in grassetto?
08-01-2025, 13:08
io sono sostanzialmente d'accordo con te!
inizia con il vang, dicendo che è una cosa essenziale per dare forma alla balumina, ma lo cazza fino ad un certo punto, la balumina poi la chiude con la scotta ed il risultato finale è più che accettabile (dopo aver cazzato la scotta), quando ha usato il vang la balumina era apertissima quindi il vang non ha fatto quasi niente per questo. Io il vang in bolina tendo a non toccarlo, lo ritengo uno sforzo enorme per tutta l'attrezzatura per non trarne un vero beneficio, quando invece scotta e carrello bastano ed avanzano. Un conto è "puntare" il vang cazzato, ovvero tenerlo cazzato quanto basta per far si che il boma non si sollevi troppo in virata o comunque come stop di massima ..ma che nella conduzione a regime perde efficacia perchè arriva la scotta che tira come si deve ed il vang diventa praticamente inutile (si parla sempre di bolina eh.. per le andature più lasche dove il trasto non arriva il vang è fondamentale, per questo sono ancora d'accordo con te).
Perchè sottoporre il rig ad uno sforzo enorme come quello che procura il vang? Avete mai rotto un boma? Io si.. mi sono fatto tutte le vacanze con un accrocco che mi sono inventato (ci ho piantato un tubo dentro ed altre divolerie che se volete posto le foto) per finire le vacanze, vabbè la mia barca era leggerissima con boma leggerissimo ecc.. ma ad ogni modo non mi va di sottoporre l'attrezzatura a sforzi enormi ..quando se ne può fare a meno!
Un discorso diverso è per le derive, dove il vang serve eccome (spesso nelle derive non c'è il trasto, e comunque il vang serve per dare forma all'albero appiattendo la randa), sui barconi il vang non serve per dare forma all'albero, per quello si lavora sulle tensione delle sartie, posizione piede d'albero e paterazzo per cui davvero non capisco tutto questo amore per il vang di bolina su un grosso cabinato!
inizia con il vang, dicendo che è una cosa essenziale per dare forma alla balumina, ma lo cazza fino ad un certo punto, la balumina poi la chiude con la scotta ed il risultato finale è più che accettabile (dopo aver cazzato la scotta), quando ha usato il vang la balumina era apertissima quindi il vang non ha fatto quasi niente per questo. Io il vang in bolina tendo a non toccarlo, lo ritengo uno sforzo enorme per tutta l'attrezzatura per non trarne un vero beneficio, quando invece scotta e carrello bastano ed avanzano. Un conto è "puntare" il vang cazzato, ovvero tenerlo cazzato quanto basta per far si che il boma non si sollevi troppo in virata o comunque come stop di massima ..ma che nella conduzione a regime perde efficacia perchè arriva la scotta che tira come si deve ed il vang diventa praticamente inutile (si parla sempre di bolina eh.. per le andature più lasche dove il trasto non arriva il vang è fondamentale, per questo sono ancora d'accordo con te).
Perchè sottoporre il rig ad uno sforzo enorme come quello che procura il vang? Avete mai rotto un boma? Io si.. mi sono fatto tutte le vacanze con un accrocco che mi sono inventato (ci ho piantato un tubo dentro ed altre divolerie che se volete posto le foto) per finire le vacanze, vabbè la mia barca era leggerissima con boma leggerissimo ecc.. ma ad ogni modo non mi va di sottoporre l'attrezzatura a sforzi enormi ..quando se ne può fare a meno!
Un discorso diverso è per le derive, dove il vang serve eccome (spesso nelle derive non c'è il trasto, e comunque il vang serve per dare forma all'albero appiattendo la randa), sui barconi il vang non serve per dare forma all'albero, per quello si lavora sulle tensione delle sartie, posizione piede d'albero e paterazzo per cui davvero non capisco tutto questo amore per il vang di bolina su un grosso cabinato!
08-01-2025, 17:49
(22-09-2018 08:53)bullo Ha scritto: [ -> ]Di bolina il vang non serve. Con la scotta si da lo svergolamento col carello si apre e si chiude.
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