Per me è una cosa mentale, visto le analisi positive navigo con meno preoccupazioni, un po' come mettere un antifurto e stare tranquilli che non arrivino i ladri, sono convinto che chi naviga per lavoro non l'ha mai fatto un analisi del genere, comunque se spendendo 50€ sto più sereno va anche bene, ma poi dovrai fidarti di chi le legge, io personalmente non le farò mai, controllo consumi, occhio al fumo in partenza (nero o bianco) rumore, oscillazioni, componenti (pompetta C, motorino d'avviamento, alternatore, spunto batteria, filtri, bicchierini, cinghie e cuscinetti )questi mi danno più sicurezza in navigazione
Beppe,
grazie per l'articolata risposta e per avere evidenziato che l'albero a camme non può essere in alluminio (è stata anche una mia svista).
Non devo convincere nessuno ed i nostri punti di vista, almeno in questo caso, rimangono diametralmente opposti. Pazienza, ci ritroveremo d'accordo in altri thread
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Non sono un meccanico e le fonti che ho citato sono state prese dal libro di Zerbinati e dal portale web di Volvo Penta
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Per tutto il resto c'è sempre stata... Mastercard
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E questa volta anziché dire Buon Vento, direi PEACE AND LOVE
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p.s.1: "Mizzica"? Siculo sei?
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p.s.2 (per Gennarino): in caso di valori fuori norma, mi rivolgerei, prontamente, ad un meccanico professionista
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"p.s.2 (per Gennarino): in caso di valori fuori norma, mi rivolgerei, prontamente, ad un meccanico professionista ".
Per fare cosa?
(01-10-2018 16:27)gennarino Ha scritto: [ -> ]Per fare cosa?
Mi unisco alla richiesta.
@ Per me che devo percorrere un canale per entrare/uscire dal marina, dove presumibilmente è vietato navigare a vela (ricordiamoci che in molti porti è vietata la navigazione a vela) @
Il Canale dei Lustri l'ho fatto spesso a vela fino a Aprilia certo non nei momenti di grande traffico, ma non è vietato, se hai il motore lo devi usare ma se non ce l'hai o è guasto (lo verificano) puoi andare a vela o se non c'è in giro nessuno (per esempio d'inverno)
A San Giorgio ci sono venuto un paio di volte a vela (con giustificato motivo) e il problema è la corrente che se non hai il vento a favore non ci si fa
Certo si deve saperlo fare ed avere un motivo per farlo, se è solo per far vedere che si è capaci è meglio di no, ma se ti pianta il motore è consentito (è che spesso ci si incasina peggio perché con le/la vele non è la stessa cosa che col motore dato che, visto l'esistenziale attenzione che gli si dedica parrebbe che siano le vele ausiliarie e non il motore
)
(01-10-2018 16:30)Beppe222 Ha scritto: [ -> ]Mi unisco alla richiesta.
e dandogli un atout formidabile
io penso che al di là delle risposte che riceverai , tu hai già deciso che questa analisi olio sia fondamentale e che ti darà una sicurezza che altrimenti non avresti . ti rispondo come all'altro amico della vela che per una riga in un cilindro vuole cambiare tutti i pistoni (anche se questi sono sani...) : per me , stai facendo un lavoro inutile ma i soldi sono tuoi , spendili come credi .
(01-10-2018 16:27)gennarino Ha scritto: [ -> ]"p.s.2 (per Gennarino): in caso di valori fuori norma, mi rivolgerei, prontamente, ad un meccanico professionista ".
Per fare cosa?
Ha risposto Dapnia per me.
Buon Vento!
In presenza di un motore che subdolamente ci mette un'ansia colpevole, una strategia salvifica potrebbe essere quella di far fare l'analisi dell'olio (e la coscienza è a posto con poche lire), interpretarne i valori chiedendo lumi e un consiglio sul da farsi a un primo meccanico "qualificato"
Poi, senza far trapelare nulla, avvicinare un altro meccanico "qualificato" e con la tecnica della gallina tonta chiedergli una diagnosi sul motore, che si vuole tenere in vita perché pare nuovo eccetera eccetera
Avuto il responso dal vate (scritto con preventivo che è la cosa più difficile da avere) confrontare le diagnosi e senza trarre conclusioni rifare il giochetto del meccanico con un altro meccanico "qualificato": dicendogli però di aver già ricevuto un parere da un suo collega, ma che ci sembra un po' troppo pessimistico perché tutto sommato il motore gira rotondo
Avuti pareri che non sto a immaginare, sempre che il motore giri rotondo, questo punto le strade sono tre:
- Sbattersene le palle e godersi la barca dando una pedata nel sedere all'ansia, appendendo (perché no) un cornetto di corallo alla chiave di accensione
- Proseguire con la storiella del meccanico "qualificato" finché non si esauriscono le conoscenze "qualificate" o i denari o si finisce in cura da uno strizzacervelli
- Farsene una ragione e far eseguire una qualche revisione all'orafo che ci dà più tranquillità, più per porte bonheur che per altro, pur sapendo che magari farà cose che non sono mai inutili, ma procrastinabili alle prossime 2/3.000 ore
E in ogni caso, se qualche conoscente ha in programma un viaggio a Lourdes non è male dargli una foto del motore da pucciare nella Piscina Santa ... hai visto mai
(01-10-2018 22:48)dapnia Ha scritto: [ -> ]- Sbattersene le palle e godersi la barca dando una pedata nel sedere all'ansia, appendendo (perché no) un cornetto di corallo alla chiave di accensione
Opterei, senza dubbio, su questa opzione.
Una volta fatta diligentemente l'ordinaria manutenzione utilizzando prodotti adeguati, finché non ci sono sintomi tangibili (rumori strani, fumi, sbalzi di temperatura ...) non vale la pena autogenerarsi inutili ansie.
Ma, nel caso, il suggerimento della foto da "tucciare" nella piscina miracolosa, mi sembra altamente sensato!
