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Versione completa: saldare alluminio a basse temperature
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su internet ho visto pubblicizzare questo sistema senza saldatrice con bacchette e cannello quasi come una lamiera zincata e stagno....provato da qualcuno ? funziona?
Non riesco a vedere, comunque è la più antica Delle saldature, ma bisogna saperle fare , con l'alluminio non vedi la fusione dei due corpi , bisogna regolarlo con più gas e tenerti più distante
(01-10-2018 11:53)olo Ha scritto: [ -> ]Non riesco a vedere, comunque è la più antica Delle saldature, ma bisogna saperle fare , con l'alluminio non vedi la fusione dei due corpi , bisogna regolarlo con più gas e tenerti più distante

quindi dici che funziona? dovrei riparare una crocetta spezzata. le bacchette costano circa 5 euro e si raccomanda di togliere via l'ossido dalle parti da unire ed una temperatura della fiamma a 400 gradi
Io ho comprato qualcosa di simile (non vedendo foto non so se è l'articolo che indichi) per fare lavoretti ed ho saldato qualcosa. Saldare salda, ma non so se ci salderei una crocetta
(01-10-2018 13:08)wind e sea Ha scritto: [ -> ]quindi dici che funziona? dovrei riparare una crocetta spezzata. le bacchette costano circa 5 euro e si raccomanda di togliere via l'ossido dalle parti da unire ed una temperatura della fiamma a 400 gradi
Cerca con google "brasatura alluminio".

Quella di cui parli non è una saldatura in cui c'è fusione del materiale del pezzo da unire, ma sola fusione del materiale di riporto. Quindi si tratta di brasatura.

Già nella saldatura vera e propria dell'alluminio, quasi mai la saldatura raggiunge le caratteristiche meccaniche del pezzo originale. Figuriamoci in una brasatura.

Il sistema è ottimo per unire pezzi che, poi, debbano avere una tenuta stagna (tubature per liquidi o gas), o per unire pezzi che poi non saranno sottoposti a sollecitazioni di un certo valore.

Brasare una crocetta?
Dipende in che punto, dipende dal danno da riparare ... dipende!
Personalmente non mi fiderei troppo del risultato.
Sicuramente bello esteticamente. Ma meccanicamente?
Il video di Andros , è una vera saldatura a cannello, le bacchette da diporto sono differenti dalle normali perché vengono fuse con pasta antiossidante che semplificano la saldatura , ma a questo punto bisogna sapere i particolari , parliamo di crocette , ma in opera o smontate? Di che spessore parliamo? Che manualità hai?
Se la crocetta e montata , scordati di fare tu il lavoro, ci vuole qualcuno bravo, atletico e disponibile (un miracolo) che sicuramente interverrà con una inverter , bombolino e torretta a TIG per eventuale sotto testa
Se la crocetta è a terra , cerca di capire lo spessore , sé è 4 mm come quello in video ad alto rischio prova a divertirti,
Se e meno di 4 mm (cosa molto possibile) portala a saldare non metterci mano
Se è montata e vuoi provare legamenti vari fai prima a costruire un rinforzo inox e rivettarlo
forse per le crocette meglio saldatura tig e mettersi al sicuro. però forse conviene provare per futuri lavoretti. grazie
(01-10-2018 14:57)wind e sea Ha scritto: [ -> ]forse per le crocette meglio saldatura tig e mettersi al sicuro. però forse conviene provare per futuri lavoretti. grazie

È la saldatura migliore per questa situazione, qualsiasi spessore, pulita, comoda e con lellArgon riduci la possibilità di cricche a zero , è stai sereno con Max 70€
Io ho provato proprio sulle crocette ma non ha funzionato: a parte il fatto, come ti hanno già detto in molti, che probabilmente la brasatura non ha abbastanza tenuta meccanica sulle crocette, con una semplice lampada a gas non riesci a brasare nulla perché la quantità di calore che produce non è sufficiente, si disperde subito su una massa importante (la crocetta) e non raggiunge mai la temperatura necessaria alla fusione. Quel sistema, pur con i suoi limiti, funziona bene solo su parti piccole, di poche decine di grammi.
Io ho risolto col fabbro. Ma anche così fai attenzione che le temperature sono elevate e la saldatura " tira" tendendo a curvare leggermente il pezzo. Il saldatore lo sa, ma tu ricordaglielo..
...se vuoi usare il sistema a brasatura che hai esposto ,tieni lontano i tuoi figli dalle crocette ,oppure dotali di caschetto !
(01-10-2018 16:02)mimita Ha scritto: [ -> ]...se vuoi usare il sistema a brasatura che hai esposto ,tieni lontano i tuoi figli dalle crocette ,oppure dotali di caschetto !

Mimì, so ragazzi...
Mi allaccio a questa discussione per chiedere un consiglio. Sul mio panettone in alluminio vorrei saldare sulla tuga, tra le lande e gli organizer delle drizze, dei profili di alluminio quadrati (di circa 2x2 cm) e lunghi non più di 30-40 cm, sui quali avvitare poi delle rotaie per creare punti di scotta per il fiocco (ora assenti); sulla barca sono presenti solo rotaie per il genoa, che si fermano in posizione troppo arretrata per poter regolare decentemente il fiocco. Ho ovviato con degli anelli a basso attrito, legati con uno stroppo alle lande, che uso come punti di scotta avanzati per il fiocco, ma non mi piace come soluzione; sono troppo esterni e non permettono alcun tipo di regolazione.
Quello che mi trattiene dal far fare il lavoro è la paura che, a causa delle temperature raggiunte, mi prenda fuoco il rivestimento interno di materiale isolante, che è a contatto diretto con l'alluminio. E sarebbe un lavoraccio provare a rimuoverlo, visto che è saldamente incollato.
Dite che con la brasatura rischierei tanto quanto che con una saldatura?

L'alternativa sarebbe avvitare direttamente le rotaie sulla tuga (4 mm di alluminio) con dei fori passanti e filettati. Ma non essendo un rigger mi chiedo se la lamiera reggerà lo sforzo senza deformarsi e i filetti terranno (con un fiocco di 10 mq scarsi).
Saldando direttamente più di qualche danno lo provochi. Sicuramente sarebbe meglio avvitare il profilato, con viti passanti che, se è di 4 mm di spessore di sforzo ne regge, anche se sotto metterei delle contro piastre o dei grossi rondelloni. Non credo che 10 mq di vela possano creare danni anche se dipende da quanto vento intendi affrontare.
Con approssimazione si può ipotizzare che, orizzontalmente sulla scotta e con 20 Kn di apparente, possano agire dai 100 ai 200 kg di sforzo in dipendenza dall'angolo di deviazione bugna/verricello.
Qualche foto o disegno potrebbero aiutare chi, meglio di me, ha la professionalità giusta per aiutarti o suggerirti cose migliori e più precise.
Perché la brasatura funzioni, tutto il metallo da collegare nella zona del giunto deve essere a temperatura maggiore o uguale a quella di fusione del brasante.
L’alluminio ha un ottimo coeff di conduzione del calore, quindi è sicuro che se riesci a brasare, nella parte inferiore ti troverai con una temperatura di poco minore di quella del brasante (nel migliore dei casi).
Se sotto hai schiuma, si brucia di sicuro.


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Grazie dei consigli.
Appena riesco cerco di produrre delle foto, anche perché non so quale sia la zona più corretta ove piazzare la rotaia ed il consiglio di un rigger sarebbe fondamentale.
Non vorrei dover contropiastrare all'interno. perché mi costringerebbe a rimuovere lo strato di isolante, che è a sua volta ricoperto da una pannello di legno incollato all'isolante. Dovrei rompere tutto temo. Ed escludo anche di contropiastrare passando entrambi gli strati (isolante e legno), sia per l'estetica che per la condensa che si accumulerebbe sulla piastra.
Temo che la soluzione più indolore sia il profilato avvitato sulla tuga con rotaia a sua volta avvitata sul profilato. Con molte viti e abbondante duralac.
Ho trovato sul cellulare una foto di repertorio che rende un po' l'idea, ma appena torno in barca ne faccio qualcuna ad hoc.
Ho disegnato in rosso vuol dito delle ipotetiche posizioni per la rotaia. La bugna del fiocco, cazzato a ferro, si ferma circa 10 cm prima della sartia, ma la base risulta essere piatta come una tavola.
Ho numerato le linee estreme 1 e 4, per avere un riferimento.
[Immagine: 3fc649edd38b030ef4198ab6a777b96b.jpg]

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Ascolta ...tanto se non ti piace l’idea ,buttarla non costa nulla :
Le rotaie hanno di serie dei fori da poterle avvitare ok?
Avvitare direttamente la rotaia su una lamiera di 4 mm potrebbe essere sufficiente ma i filetti potrebbero pure spannarsi facilmente .
Cosa farei io ? ( nn te ne può fregar de meno ? :89Smile
Non metterei nessun rinforzo e avviterei la rotaia direttamente sulla lamiera della tuga servendomi degli inserti filettati FAR . Rotaia più lamiera daranno vita ad una struttura più che sufficiente e monolitica per sopportare il tiro del tuo Genoa .
Tieni in considerazione che io ho avvitato la mia rotaia per un Genoa di 57 metri quadrati direttamente su una lamiera di alluminio di 3 mm senza contropiastre e dopo 26 anni nessun problema .
I rivetti filettati Far li puoi mettere direttamente dall’esterno senza trafficare e puoi scegliere addirittura se metterli in alluminio o acciaio inox. Avendo una filettatura più lunga dei tuoi 4 mm sarai in una botte di ferro .
(02-10-2018 21:15)mimita Ha scritto: [ -> ]A... Avendo una filettatura più lunga dei tuoi 4 mm sarai in una botte di ferro .

A.. a me mi pare di alluminio, la botte intendo.
Grande Mimita, ottimo suggerimento!!!Smiley32Smiley32
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