24-11-2018, 13:59
24-11-2018, 14:54
(24-11-2018 11:46)gennarino Ha scritto: [ -> ]Ciro, ho visto che prendere i terzaroli alla trinchetta sopra i 20 nodi non è semplicissimo, la nuova mura si incocca subito ma la nuova bugna è come un'anguilla impazzita, mi sono trovato meglio ad ammainare, ridurre e issare di nuovo.D'accordo con te, ma secondo me è sempre meno laborioso che ammainare, scocciare la trinchetta, incocciare la tormentina e via così.
24-11-2018, 17:52
Ammainare per non avere la bugna che sventola difficile da controllare, ma sempre di trinchetta parlo,
che terzarolata equivale a tormentina, poi issare di nuovo, i garrocci restano sullo strallo.
Era solo per dire che non è banale la riduzione con vento sostenuto, ma d'accordo con te, meglio che cambiare vela.
che terzarolata equivale a tormentina, poi issare di nuovo, i garrocci restano sullo strallo.
Era solo per dire che non è banale la riduzione con vento sostenuto, ma d'accordo con te, meglio che cambiare vela.
24-11-2018, 17:58
Bullo, per legare la nuova scotta alla brancarella dovrei stare in piedi a prua con la scotta mollata e la bugna che mi prende a schiaffi, credo sia meglio mollare la drizza e la scotta e fare tutto in basso.
24-11-2018, 18:21
Avere la scotta già armata prima che sia il momento di usarla è un ottima alternativa...per i velisti da tastiera
Gennarino ma quanto è alta la bugna dalla coperta quando la vela è 100% a riva?
Gennarino ma quanto è alta la bugna dalla coperta quando la vela è 100% a riva?
24-11-2018, 19:59
Di scotte ne hai due, una in tensione sottovento l'altra sopravento è libera la sfili e la leghi più in alto, sono tutte e due legate sotto vento.
Per facilitare la manovra si mette un'attimo in poppa, la barca si radrizza viene tutto più facile.
Ciò ma bisogna dirvi tutto.
Per facilitare la manovra si mette un'attimo in poppa, la barca si radrizza viene tutto più facile.
Ciò ma bisogna dirvi tutto.
24-11-2018, 20:44
Quanto è alta la bugna con precisione non lo so, forse un metro e 40 ma di sicuro non si raggiunge stando carponi sulla coperta.
Bullo per lavorare sulle scotte senza abbassare la vela bisogna prima afferrale e tenerle e questo non si fa facilmente senza alzarsi in piedi, sia con la prua al vento (ammesso che si possa) sia in poppa come dici tu, nel qual caso la vela si gonfierebbe e sarebbe impossibile raggiungere e tenere la bugna in barca con le mani.
Bullo per lavorare sulle scotte senza abbassare la vela bisogna prima afferrale e tenerle e questo non si fa facilmente senza alzarsi in piedi, sia con la prua al vento (ammesso che si possa) sia in poppa come dici tu, nel qual caso la vela si gonfierebbe e sarebbe impossibile raggiungere e tenere la bugna in barca con le mani.
25-11-2018, 10:44
Stare con la barca sbandata o dritta non è la stessa cosa per lavorare a prua.
Il fiocco cazzato non va lascato e non sbatte, e se non sbatte è un'attimo far passare la scotta sulla brancarella, la gassa si può fare lunga, perciò da seduti.
Visto però che mi sembra che di pratica ce ne sia poca, se dici che in prua o in poppa è la stessa cosa, ti conviene ammainare e poi issare con i garrocci puoi mollare la drizza, tanto sei hai l'apparente in prua il fiocco non scende, devi tirarlo giù con le mani, per la legge del piano inclinato va su e non giù.
Le manovre si provano prima con poco vento per vedere se tutto funziona, con calma.
La vela è un'opppppinione.
Il fiocco cazzato non va lascato e non sbatte, e se non sbatte è un'attimo far passare la scotta sulla brancarella, la gassa si può fare lunga, perciò da seduti.
Visto però che mi sembra che di pratica ce ne sia poca, se dici che in prua o in poppa è la stessa cosa, ti conviene ammainare e poi issare con i garrocci puoi mollare la drizza, tanto sei hai l'apparente in prua il fiocco non scende, devi tirarlo giù con le mani, per la legge del piano inclinato va su e non giù.
Le manovre si provano prima con poco vento per vedere se tutto funziona, con calma.
La vela è un'opppppinione.
25-11-2018, 11:53
E' vero la pratica non è mai abbastanza, per questo ho già provato la riduzione ammainando e funziona, come ho già scritto prima.
Comunque non ho detto che che in prua o in poppa è la stessa cosa, ho detto che in poppa la bugna è irraggiungibile, fuori bordo.
Ma forse ho capito male: tu dici di cazzare la vela portando la bugna in barca così il fiocco non sbatte stando in poppa, e qui di esperienza ce ne è davvero poca e mi chiedo come si comporterebbe la barca se per qualche motivo (onda, raffica, o errore del timoniere) uscisse dal fil di ruota. Farebbe sbandare la barca o essendo una vela poggiera la rimetterebbe in poppa e basta?
Comunque non ho detto che che in prua o in poppa è la stessa cosa, ho detto che in poppa la bugna è irraggiungibile, fuori bordo.
Ma forse ho capito male: tu dici di cazzare la vela portando la bugna in barca così il fiocco non sbatte stando in poppa, e qui di esperienza ce ne è davvero poca e mi chiedo come si comporterebbe la barca se per qualche motivo (onda, raffica, o errore del timoniere) uscisse dal fil di ruota. Farebbe sbandare la barca o essendo una vela poggiera la rimetterebbe in poppa e basta?
25-11-2018, 12:58
In poppa piena, fil di ruota, non si sta mai, Un 15/20° all'orza, ce la fai anche a secco di vele.
Forse sono io che non ho capito la situazione, randa serrata sul boma, trinchetta issata, aumenta il vento e si decide di ridurre, è così o sbaglio?
Se si non è difficile tenere tenere la poppa al vento passando dalla bolina, anche se il timoniere sbaglia e va in strapoggiata il fiocco a collo ti rimette in rotta.
Comunque è difficile spiegarsi a parole.
Ciao.
Forse sono io che non ho capito la situazione, randa serrata sul boma, trinchetta issata, aumenta il vento e si decide di ridurre, è così o sbaglio?
Se si non è difficile tenere tenere la poppa al vento passando dalla bolina, anche se il timoniere sbaglia e va in strapoggiata il fiocco a collo ti rimette in rotta.
Comunque è difficile spiegarsi a parole.
Ciao.
25-11-2018, 13:24
Hai capito bene e ti sei spiegato:
"anche se il timoniere sbaglia e va in strapoggiata il fiocco a collo ti rimette in rotta."
Nel caso di sola trinchetta senza randa dovrebbe essere meno probabile fare danni, giusto?
(Comunque la randa alla terza mano non supera i 7 m2.)
"anche se il timoniere sbaglia e va in strapoggiata il fiocco a collo ti rimette in rotta."
Nel caso di sola trinchetta senza randa dovrebbe essere meno probabile fare danni, giusto?
(Comunque la randa alla terza mano non supera i 7 m2.)
01-12-2018, 20:10
C'è un'alternativa nel caso sia necessario ridurre a prua e le condizioni di vento e onda lo rendano troppo pericoloso.
Si vira senza toccare il fiocco/trinchetta che si mette accollo, si lasca la randa, si scontra il timone all'orza e ci si mette alla panna.
In queste condizioni tutto ridiventa relativamente tranquillo, la remora della barca che scarroccia spiana un po' le onde e si può lavorare con calma a prua senza timore di straorze o strapogge.
Provare per credere, ma non con la costa sottovento vicina.
Si vira senza toccare il fiocco/trinchetta che si mette accollo, si lasca la randa, si scontra il timone all'orza e ci si mette alla panna.
In queste condizioni tutto ridiventa relativamente tranquillo, la remora della barca che scarroccia spiana un po' le onde e si può lavorare con calma a prua senza timore di straorze o strapogge.
Provare per credere, ma non con la costa sottovento vicina.
02-12-2018, 03:09
E' un buon suggerimento, ma da attuarsi dopo aver preso la nuova mura e ammainato almeno parzialmente la vela altrimenti non si arriva alla brancarella per il nuovo punto di scotta che sta circa un metro sopra la bugna, che è già alta di suo, senza dover lavorare in piedi. Poi bisogna arrotolare i due metri quadri di terzarolo serrandoli bene con i matafioni, e anche questo si fa meglio stando in basso.
Non so però se così si riesce a tenere bene la cappa.
Comunque, certo: provare per credere.
Non so però se così si riesce a tenere bene la cappa.
Comunque, certo: provare per credere.
21-04-2020, 12:38
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Buongiorno e buona quarantena, riesumo questa discussione sperando che qualche possessore di Sun Odyssey 35 abbia esperienza diretta in merito!
Dopo aver fatto piazzare lo strallo di trinchetto si pone il problema della tormentina, ho avuto da velai e Rigger suggerimenti diversi sulle dimensioni da 10 a 5 mq.
La barca, randa rollabile, è attrezzata ora con strallo che parte da sotto l'attacco dello strallo e arriva sul musone, a circa 20 cm dall'attaco dello strallo principale.
Il lavoro è stato fatto secondo i consigli della Jeanneau e come hanno fatto tanti, tra tutti Rob e RVM.
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Sono indeciso se da 7 o da 6 mq, e se riesco provo ad allegare lo schema della Jeanneau
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Dopo aver fatto piazzare lo strallo di trinchetto si pone il problema della tormentina, ho avuto da velai e Rigger suggerimenti diversi sulle dimensioni da 10 a 5 mq.
La barca, randa rollabile, è attrezzata ora con strallo che parte da sotto l'attacco dello strallo e arriva sul musone, a circa 20 cm dall'attaco dello strallo principale.
Il lavoro è stato fatto secondo i consigli della Jeanneau e come hanno fatto tanti, tra tutti Rob e RVM.
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Sono indeciso se da 7 o da 6 mq, e se riesco provo ad allegare lo schema della Jeanneau
21-04-2020, 12:49
Ma quando il nuovo strallo non è in forza dove lo metti ?
Sul piano velico originale dovrebbe essere prevista la tormentina che dovrebbe essere circa 9 mq2.
Sul piano velico originale dovrebbe essere prevista la tormentina che dovrebbe essere circa 9 mq2.
21-04-2020, 12:51
Il disegno che hai postato non rappresenta uno strallo di trinchetto ma un doppio strallo subito dietro allo strallo principale.
21-04-2020, 12:52
(21-04-2020 12:51)bullo Ha scritto: [ -> ]Il disegno che hai postato non rappresenta uno strallo di trinchetto ma un doppio strallo subito dietro allo strallo principale.-
Hai perfettamente ragione, non è corretto ma spero che si capisca
(21-04-2020 12:49)penven Ha scritto: [ -> ]Ma quando il nuovo strallo non è in forza dove lo metti ?
Sul piano velico originale dovrebbe essere prevista la tormentina che dovrebbe essere circa 9 mq2.
rimuovo il tenditore Kandahar e lo fisso alla base delle sarie
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Riproviamo..
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(21-04-2020 12:49)penven Ha scritto: [ -> ]Ma quando il nuovo strallo non è in forza dove lo metti ?dove l'hai trovata questa informazione? Nel manuale del proprietario non ho travato traccia.
Sul piano velico originale dovrebbe essere prevista la tormentina che dovrebbe essere circa 9 mq2.
21-04-2020, 13:40
Imho per avere la tua risposta devi rispondere prima ad una domanda: quella che indichi come tormentina che range di utilizzo avrebbe? esemplifico i due estremi
- E' una vela che armeresti quando il rollabile non può essere più usato anche nella sua scelta più piccola? (es. sei in zona ventosa avevi già su un fiocco olimpico, gli hai dato tre giri e la barca si stende ancora) 9mq
- E' una vera tormentina? Quindi ti serve come unica vela armata per un'andatura portante in di sopravvivenza? 6mq
- E' una vela che armeresti quando il rollabile non può essere più usato anche nella sua scelta più piccola? (es. sei in zona ventosa avevi già su un fiocco olimpico, gli hai dato tre giri e la barca si stende ancora) 9mq
- E' una vera tormentina? Quindi ti serve come unica vela armata per un'andatura portante in di sopravvivenza? 6mq
21-04-2020, 14:05
(21-04-2020 13:40)clavy Ha scritto: [ -> ]Imho per avere la tua risposta devi rispondere prima ad una domanda: quella che indichi come tormentina che range di utilizzo avrebbe? esemplifico i due estremi
- E' una vela che armeresti quando il rollabile non può essere più usato anche nella sua scelta più piccola? (es. sei in zona ventosa avevi già su un fiocco olimpico, gli hai dato tre giri e la barca si stende ancora) 9mq
- E' una vera tormentina? Quindi ti serve come unica vela armata per un'andatura portante in di sopravvivenza? 6mq
+1
un conto fiocco da vento, un conto tormentina
fwiw, la mia tormentina (41') fa 6.5-7 m^2
21-04-2020, 14:16
Nelle barche dimensionate con un occhio alle OSR, una constatazione molto frequente è che come vela "di speranza", una tormentina ai limiti OSR sia troppo grande, quindi una buona idea come limite massimo di area sembra essere al 5% di I^2 (ex-OSR), ma molto probabile che sia meglio ancora più piccola.
bv r
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