(20-11-2018 13:30)ADL Ha scritto: [ -> ]e 50 il punto d'attacco fisso, non dimentichiamolo: altrimenti il giocattolo viaggia nello spazio.
Si certo. Cmq hai diminuito la compressione dell albero. Sta cosa giâ si é discussa, ma le credenze sono dure a morire
Puro a dire la mia... per chiarire la situazione. Prendi un asta.
Metti 50 kg da un lato e 50 dall'altro. Starà in equilibrio solo se il fulcro è a metà. Sul fulcro ci saranno 100 kg.
Metti 50 kg da un lato e 5 dall'altro. Starà in equilibrio con il fulcro 90 da un lato e 10 dall'altro. Ma sul fulcro ci saranno 55 kg.
Lo stesso discorso è alla drizza. Sostituite lo strozzascotte con un peso (che faccia stare il sistema in equilibrio). Poi pesate tutto cio' che grava sulla puleggia in testa d'albero.
Etvoilla' la soluzione.
(20-11-2018 14:23)don shimoda Ha scritto: [ -> ]Mamma mia che confusione, il mio timore è di confondere ancora le cose, cosi vi propongo il mio calcolo.
guardate che cosa accade alla puleggia TA, al bozzello piede albero, stopper e winc, il carico di compressione albero diventa secondario.
Simulo un carico sulla cima anitorsione di 1000 kg ed un angolo di 18° tra cavo AT ed albero.
Ecco, questo è il calcolo preciso di quello che ho fatto a spanne a pag.2
mi torna
(20-11-2018 16:18)France WLF Sailing Team Ha scritto: [ -> ]Ecco, questo è il calcolo preciso di quello che ho fatto a spanne a pag.2
mi torna
Grazie dell'assist, oltre a questo e tornando all'oggetto della discussione grazie anche del tuo #10 con il mio #7 a pagina 1.
La compressione dell'albero sarà minima nella impossibile condizione di avere la vela incocciata in un corno in TA.
Con la carrucola semplice, la compressione sull'albero sarà esattamente doppia.
Con una carrucola a rinvio doppio il peso sull'albero sarà pari alla forza della vela alzata più il 50% della forza.
Con un rinvio quadruplo, la compressione sarà della forza della vela più un quarto della stessa e alla via così.
Sbagliavo nel pensare che il circuito si chiudesse in tuga eliminando la leva data dalla carrucola.
Prima o poi arriva il momento dello stupidotto.
(20-11-2018 16:30)don shimoda Ha scritto: [ -> ]Grazie dell'assist, oltre a questo e tornando all'oggetto della discussione grazie anche del tuo #10 con il mio #7 a pagina 1.
Già.. ho visto il video! Si, funziona a quella maniera, solo che la tecnica dell'alpinista non è molto pratica in barca. Ovvero, fintanto che si è in porto si, ma adugliare una drizza con mare formato e barca sbandata significa anche reggersi forte, facendolo attorno al winch si ha un punto dove ci si può appendere mentre si fa il lavoro, è preferibile assai ma il principio è lo stesso (la cima che non fa spire su se stessa ma fa semplicemente delle "curve")
(20-11-2018 16:33)falanghina Ha scritto: [ -> ]La compressione dell'albero sarà minima nella impossibile condizione di avere la vela incocciata in un corno in TA.
Con la carrucola semplice, la compressione sull'albero sarà esattamente doppia.
Con una carrucola a rinvio doppio il peso sull'albero sarà pari alla forza della vela alzata più il 50% della forza.
Con un rinvio quadruplo, la compressione sarà della forza della vela più un quarto della stessa e alla via così.
Sbagliavo nel pensare che il circuito si chiudesse in tuga eliminando la leva data dalla carrucola.
Prima o poi arriva il momento dello stupidotto.
Meglio tardi che mai.....però sti commenti sotterranei nei miei confronti prima ancora che capissi non sono piacevoli....BV
Pure Ciro forse si dovrebbe scusare per quello che ha scritto all'inizio...
Saluti
Kermit, leggimi senza pensare che sia schierato con Tizio o Caio, ma qui va detta "chi semina vento raccoglie tempesta". Prima o poi arriva quello che al primo cenno di inciampo ti da una spinta. Se gli utenti non ti riservano lo stesso trattamento di altri ..significherà qualcosa? Se "Kermit" è quello che al primo inciampo si vede piombare addosso 1 (di solito) ma anche 2, 3 o forse 4 persone pronte a dargli la spinta finale per farlo cadere ...significherà qualcosa?
Ho un amico che, nonostante ora abbia più di 40 anni fa regolarmente a botte ..mai che sia colpa sua però eh... se lo senti poverino ce lo tirano sempre nel mezzo! Come mai sempre a lui è un mistero..
(20-11-2018 12:57)kermit Ha scritto: [ -> ]200 kg
200 perché cento sono del sacco e cento sono del pistola che si appende al cavo per tirare su il sacco
E dico pistola dato che non si capisce bene perché uno deve mettere una trave in una stanza, piantarci un chiodo (che con cento chili appesi viene via), dimenticarsi di mettere una carrucola (non è stato detto, ma senza si fa una fatica improba), portarci un sacco da 100 chili, imbragarlo, legarci un cavo e sollevarlo per sapere una cosa che è spiegata sui libri delle scuole medie
Oltretutto non paranca il cavo e quindi a meno che non pesi cento chili anche lui col suo peso il sacco non lo solleva, perché in quella configurazione la forza sollevante è data solo dal suo peso
Ma sul famoso chiodo insistono sempre i cento chili del sacco più il peso si chi lo vuole sollevare
Banale ma è così e mi meraviglio che sia così ostico da intendere
(20-11-2018 13:10)falanghina Ha scritto: [ -> ]Bene...ho capito il tuo punto di vista.
Allora rispondi qui.
Abbiamo la nostra carrucola appesa al chiodo.
Issiamo il sacco a un metro da terra e poi leghiamo la corda al sacco, per tenerlo sollevato.
Quanti Kg tiene il chiodo?
100 chili, ma mentre lo sollevi tiene il
peso del sacco più il peso di chi lo sta sollevando ... e viene via perché un chiodo tiene poco
Ma non serve dire che è una legge fisica è logica, semplice logica
(20-11-2018 13:22)falanghina Ha scritto: [ -> ]Quando la vela è issata, quelle carrucole continuano a lavorare o no?
No non continuano a lavorare, ma mentre issi la vela sì
E se non ne tieni conto viene giù tutto
(20-11-2018 17:28)kermit Ha scritto: [ -> ]Meglio tardi che mai.....però sti commenti sotterranei nei miei confronti prima ancora che capissi non sono piacevoli....BV
Pure Ciro forse si dovrebbe scusare per quello che ha scritto all'inizio...
Saluti
Non pensare alle mie scuse, Kermit: pensa a reindirizzare sulla giusta via coloro i quali possono essere fuorviati da affermazioni categoriche senza fondamento del tipo "con 6 Kw nominali di fotovoltaico una casa è praticamente indipendente da tutte le utenze."
Circa l'interloquire, sinceramente, sono basito.
Ti poni in un modo che vien voglia di dar fuoco al monitor e poi trovi da ridire sui commenti degli altri?
(20-11-2018 17:58)dapnia Ha scritto: [ -> ]100 chili, ma mentre lo sollevi tiene il peso del sacco più il peso di chi lo sta sollevando ... e viene via perché un chiodo tiene poco
Ma non serve dire che è una legge fisica è logica, semplice logica
Ma perché appendi i sacchi a dei chiodi deboli?
Matti un bel chiodo, una volta tanto.
(20-11-2018 18:01)dapnia Ha scritto: [ -> ]No non continuano a lavorare, ma mentre issi la vela sì
E se non ne tieni conto viene giù tutto
Come il chiodo di prima. Bravo!
Ma, ma, ma
tutti si son dimenticati del carico che si trasmette sui bozzelli dovuto all'angolo di incidenza tra ingresso e uscita del cavo dai bozzelli, per intenderci quello che si considera, per esempio, nel calcolo dei carrelli del genoa
E qui ne leggeremo delle belle
(20-11-2018 17:56)dapnia Ha scritto: [ -> ]200 perché cento sono del sacco e cento sono del pistola che si appende al cavo per tirare su il sacco
E dico pistola dato che non si capisce bene perché uno deve mettere una trave in una stanza, piantarci un chiodo (che con cento chili appesi viene via), dimenticarsi di mettere una carrucola (non è stato detto, ma senza si fa una fatica improba), portarci un sacco da 100 chili, imbragarlo, legarci un cavo e sollevarlo per sapere una cosa che è spiegata sui libri delle scuole medie
Oltretutto non paranca il cavo e quindi a meno che non pesi cento chili anche lui col suo peso il sacco non lo solleva, perché in quella configurazione la forza sollevante è data solo dal suo peso
Ma sul famoso chiodo insistono sempre i cento chili del sacco piso si chi lo vuole sollevare
Banale ma è così e mi meraviglio che sia così ostico da intendere
Ma solo per permettere a te di fare interventi inutili: perché se no?
(20-11-2018 18:08)dapnia Ha scritto: [ -> ]Ma, ma, ma
tutti si son dimenticati del carico che si trasmette sui bozzelli dovuto all'angolo di incidenza tra ingresso e uscita del cavo dai bozzelli, per intenderci quello che si considera, per esempio, nel calcolo dei carrelli del genoa
E qui ne leggeremo delle belle
Eh ma qui siamo fortunati: ci sei tu e tutto è a posto
http://www.orionriggers.com/doc/document...ranchi.pdf
Se avete la pazienza di leggere tutto, non ci saranno più dubbi
Un occhio di riguardo agli angoli dei cavi sui bozzelli, perché lì se molla qualcosa forse non vien giù nulla ma ci si fa tanto male
Alla fine di questa animata discussione forse ho capito perché ogni tanto viene giù qualcosa inspiegabilmente