I Forum di Amici della Vela

Devo fare la randa nuova al mio 43. Avendo il sistema avvolgibile, vorrei puntare su qualcosa di più performante. La north sails mi ha proposto il nuovo 3di Nordac, 100% dacron, ma rilvoluzionario nell'uso. Alla fine esce una vela, pezzo unico, dacron trattenuto da un termoindurente. In teoria una favola, ma non conosco nessuno che ha una vela in 3di (3dL è un'altra cosa) Nordac. Mi propone anche 3 stecche piccole verticali per dare un certo allunamento e portando i mq da 34 a 38... In teoria. In pratica stavo optando per il CDX, ma preferisco un tessuto come l'hydranet radial o l'hybrid, tessuti collaudati e con molti feedback positivi. Ovviamente con taglio triradiale... Per le stecche non saprei se la spesa in più ne valga la pena visto che la randa sarà avvolgibile oltre al problema, ipotetico, di maggior spessore. Sicuramente quelle piccole verticali daranno meno problemi di quelle orizzontali. Il prezzo tra Nordac 3di e Hydranet radial è pressoché identico. Qualcuno conosce il 3di Nordac?

piccolo OT ho controllato, non é @marzamemi che sbaglia, è north sails proprio che parla di dacron sul 3di, ma pubblicizzare come dacron ai croceristi il 3di non é pubblicità ingannevole?
il dacron mi risulta essere il nome commerciale registrato del filato intrecciato/ tessuto di polietilene . allora anche il mylar dei laminati é dacron, e anche le bottiglie dell'acqua minerale sono di dacron!!!
La stessa north descrive il 3di come un composito (resina e fibra/filamento non intrecciato) in thin layer technology, questo lo dice però sulle pagine 3di delle vele da regata cioè quelle fatte non con il polietilene ma col carbonio dyneema kevlar. due target commerciali due approcci pubblicitari diversi?

poliestere