I Forum di Amici della Vela

Ho una rotaia longitudinale sulla coperta che va' dal gavone dell' ancora fino all' inizio della parte anteriore della tuga.
Quando ero in Italia ho chiesto ad uno dei piu' prestigiosi AdV a che cosa potesse servire e mi disse che era per una staysail.
Tornato a casa ho fatto un po' di ricerche ed infatti era di moda a quel tempo : Quelle vele venivano chiamate Daisy staysails dal "Golden Daisy", un tonner di quel tempo. Si dice anche che li' si potrebbe anche mettere un windseeker. A grandi linee e' una cosa del genere, per dare l'idea:
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Pix credit: https://www.skippertips.com/members/logi...ge=364.cfm

Recentemente ho fatto un punto di scotta sulla prua fuori dal pulpito per un asimmetrico con la mura regolabile (lasca/cazza) Niente bompresso perche' con il rating PHRF sarei penalizzato troppo. Lo spazio tra la mura dell' asimmetrico e l'eventuale mura di uno staysail potrebbe essere fino a 4 1/2 piedi. La vela va' in testa d'albero, non c'e' nessuna puleggia in fronte all' albero per frazionati, le crocette non sono acquartierate, c'e' solo un paterazzo, niente volanti e niente baby stay. posso rinviare le scotte dove voglio, il backing del carrello che terrebbe il punto di mura della staysail e' bello solido ma forse ancora non me la sentirei di metterci una vela per venti forti/bolina tipo tormentina anche perche' non c'e' strallo.
Le domande: Vale la pena pensare che anche con l'asimmetrico uno staysail o un seeker o un'alto tipo di vela nuova che magari non mi immagino neanche possa dare un vantaggio magari solo in crociera, venti leggeri e magari solo a certi angoli?
E' una follia pensare che si possa fare il buco da qualche parte per l'albero per metterci uno strallo magari volante e parancato che si attacchi alla rotaia per metterci su' qualcosa?
Altre Idee?
Grazie.

Lo stay-sail si tirava su con lo spi al lasco, lasco stretto, per incanalare l'aria sottovento alla randa, che non ci fosse distacco.
Si usava lo spi star-cut molto piatto praticamente senza spalle e si andava fino al traverso.

(04-12-2018 19:45)crafter Ha scritto: [ -> ]Vale la pena pensare che anche con l'asimmetrico uno staysail o un seeker o un'alto tipo di vela nuova che magari non mi immagino neanche possa dare un vantaggio magari solo in crociera, venti leggeri e magari solo a certi angoli?

Lo staysail è una vela molto tecnica che, se non in condizioni ottimali (dal traverso al lasco, mare piatto con vento da moderato a forte), spesso rende la regolazione dello spi/gen più problematica, tanto più nel tuo caso, dove la distanza tra le due vele è piuttosto esigua.
Ben che ti vada, ti può regalare qualche decimo di nodo, ma ti può far perdere anche molto di più. Vedi tu.
ciao

sicuro che non fosse la rotaia per tesare lo stralletto (poi magari eliminato in favore di 2 basse anteriori per sgomberare la prua)?


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Grazie mille!
@shein, puo' anche darsi, il cantiere C&C dopo l'anno di produzione della mia barca e' passato dal 30 Mark 1 (il mio) al 30 Mark 2 che ha uno stralletto che arriva su un golfare sulla tuga, molto piu' arretrato della rotaia che ho io. Tutte le sartie sono in linea con l'albero in entrambi le versioni. Metto i profili, se ci fosse uno strallo sul mark 1 dovrebbe arrivare all'incirca tra la fine del pulpito e il primo candeliere. Sarebbe questa posizione molto avanzata ancora giusta per uno strallo per questo armo magari facendo l'attaco sull' albero da qualche parte? Grazie.

qui un mark1 senza stralletto
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(04-12-2018 20:28)bullo Ha scritto: [ -> ]Lo stay-sail si tirava su con lo spi al lasco, lasco stretto, per incanalare l'aria sottovento alla randa, che non ci fosse distacco.
Si usava lo spi star-cut molto piatto praticamente senza spalle e si andava fino al traverso.-

Bullo, sei così tecnico e specifico che spesso mi tocca leggere due volte quello che scrivi per capirlo! (PS è un complimento)

Molto probabilmente mi sbaglio ma mi pare di ricordare che la rotaia longitudinale servisse per regolare il caricabasso dello spi.
Chiedo venia se mi sono sbagliato

mi ero immaginato una ruga più corta; con quel piano lo stralletto su rotaia avrebbe tanto tanto quartiere, difficile servisse per quello.


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