I Forum di Amici della Vela

Versione completa: RIPAM/COLREG per regate di notte.
Al momento stai visualizzando i contenuti in una versione ridotta. Visualizza la versione completa e formattata.
Pagine: 1 2 3 4
(04-01-2019 11:07)atnike Ha scritto: [ -> ]Ma davvero voi, di notte e a vela, manovrate nel momento che vedete il boma dell'altra barca?
ciao atnike
il nodo orignale era il ripam di notte per chi è in regata, vista la (logica) propensione a non mollare neanche una decina di metri da parte di equipaggi tutti lì attentissimi, mi sa che sia meglio che la gente sappia che se uno ti passa sopravento non puoi orzare ma devi tirar dritto, o che in caso di incroci ci sono queste o quelle regole specifiche rispetto alle regole di regata.

Fuori regata il numero totale di barche a vela incrociate di notte almeno per quanto mi riguarda si conta sulle dita della mano, in genere il margine di sicurezza che si prende è tale che i rischi derivanti da mure/non mure sopra/sottovento sono molto marginali; il grosso a mio avviso è la guardia insufficiente: mea culpa in solitario oltre 24ore non ci sono cavoli ci sono periodi in cui la barca tira dritta qualsiasi cosa ci sia davanti (fatti salvi gli allarmi elettronici, dall'efficacia incerta nei confronti di altre barche a vela), ma come ci sono coppie che vanno direttamente a dormire in pigiama, altri mezzi addormentati in pozzetto, nascosti dal genoa, eccetera. Presumendo che l'altro tiri dritto non si sbaglia tanto la mira, oddio come succede spesso anche di giorno. Smiley4

bv


ps non era neanche di notte: vista la collisione fra le due barche della route du rhum in mezzo all'atlantico? Smile
(30-12-2018 12:35)giulianotofani Ha scritto: [ -> ], ma molti anni fa la giuria nelle istituzioni specificava se a notte fatta si passasse alle colreg
Per chiarezza di chi legge, rispondo a questa domanda,
sì certo, anche oggi nelle Istruzioni di Regata, viene riportato esplicitamente che dal tramonto all'alba la parte 2 regole di rotta del Regolamento viene sostituito dalle ColReg RIPAM (NIPAM).
Questo è pacifico.

Ma l'interesse di questa discussione, è un altro aspetto,
cioè se all'interno delle stesse ColReg (ripam nipam)
se c'è ambiguità tra
la posizione del boma, contrapposta al colore dei fanali !!!!

Questo è il vero interesse di questa discussione,
che reputo moltointeressantissima
jm2c
Grazie Roberto, mi stavo preoccupando 19. Ne approfitto per chiederti: la navigazione notturna è considerata navigazione con "visibilità ridotta"? Te lo chiedo perché la regola 3 alla lettera I non ne parla in modo esplicito.
Potresti, per favore, pubblicare il link al sito dove hai scaricato le varie interpretazioni al RIPAM?
Di bolina il problema non sussiste all'incrocio la barca con mure a dx mostra il rosso a quella con mure a sn perciò passa sempre quella con mure a dx che vede il verde,alle portanti la cosa si complica.-
Rispondo a Cavallone

[/b]
Se due barche sono mure a dritta, i fanali son bugiardi, se tutte e due sono mure a sinistra , son veritieri..

Le Colreg nella regola 12 non parlano mai di fanali, e quindi non c'è nessuna ambiguità. Siamo noi che ci ostiniamo a collegare andature a vela e fanali.

I fanali in questo caso ti dicono solo che barca hai accanto e da che parte ha la prua.[b]
ciao Pierantonio,
"Visibilità ridotta" no non è la notte, i due titoli del regolamento sono "navigazione di unità in vista una dell'altra", indifferentemente giorno o notte, e navigazione con visibilità ridotta quando una delle due o entrambe non può vedere l'altra.
Fra i casi scuola per esempio una nave che si avvicina a un banco di nebbia: deve usare il primo set di regole con altre navi a vista, fuori dal banco, ma usare la regola 19 con le possibili navi nascoste dentro al banco di nebbia (tenute a fare lo stesso). Se magari dentro al banco diventano reciprocamente visibili, allora primo set di nuovo.
A parte vela/regate/notte, implicazioni interessanti per gli incroci vela/navi, ma magari in un altro filo.

Il testo da cui ho copiato gli schermini è questo "Guidance to collision avoidance rules"

https://books.google.fr/books?id=dgK3XYY...&q&f=false


bv r
Ho trovato il libro citato da Rob. Su google mettono molte pagine ma non tutte, se lo si cerca in rete lo vendono sia in carta - costoso. che e-book. Lo ho trovato in PDF ed e' quello che costa di meno.
E' chiarissimo e in generale molto interessante.
Thanks @Rob!
Grazie Rob per la tua solita cortesia e competenza. Grazie anche a Crafter. Ora cercherò anch'io il PDF anche se temo di non masticare l'inglese a sufficienza per essere sicuro di quanto scritto. Mi auguro che il PDF a cui fa riferimento Crafter sia in formato elettronico e consenta la selezione per poi utilizzare google translate.
Smiley26
(06-01-2019 11:27)lord Ha scritto: [ -> ]Smiley26
Il Boma mi pare stia oscillando lievemente sul lato di Dritta
onde per cui il Vento...
ma sebbene il Colore delle Luci...
inoltre insomma...
mah...
boh...
Per quanto mi riguarda:
per chi fa regate: sono caxxi vostri 19
Per chi fa crociera: guardate le luci e in caso di dubbio supponete che l'altro abbia diritto di rotta e date acqua (con largo anticipo) Smiley4
(05-01-2019 10:02)atnike Ha scritto: [ -> ]Grazie Rob per la tua solita cortesia e competenza. Grazie anche a Crafter. Ora cercherò anch'io il PDF anche se temo di non masticare l'inglese a sufficienza per essere sicuro di quanto scritto. Mi auguro che il PDF a cui fa riferimento Crafter sia in formato elettronico e consenta la selezione per poi utilizzare google translate.

Questo thread per me e' un buon esempio della ragione percui sono su questo forum e della sua utilita' almeno per me.
Vorrei ricambiare e aiutare come e' stato fatto per i documenti di Arvel Gentry. Quando arrivo a casa contatto l'editore e vedo cosa si puo' fare per avere il permesso di fare una traduzione delle pagine degli incroci tra barche a vela. L'unica titubanza che ho e' che siccome si tratta di regole l'editore potrebbe essere vincolato dall' IMO e nessuno dovrebbe o vorrebbe pubblicare un set di regole anche solo tradotte senza la adeguata copertura da responsabilita'. Forse c'e' un traduttore UFFICIALE delle RIPAM in Italiano che potrebbe certificare la traduzione. Vediamo cosa dicono, vi faccio sapere.
Ancora grazie Crafter. Condivido quanto dici sul forum. Persone come te e rob lo fanno grande. Buon anno Smiley32
(06-01-2019 14:10)crafter Ha scritto: [ -> ]Quando arrivo a casa contatto l'editore e vedo cosa si puo' fare per avere il permesso di fare una traduzione delle pagine degli incroci tra barche a vela.

ciao crafter,
lodevole iniziativa, solo rischio è che fai una cosa del genere, scrivi a nome tuo o traduci, poi parli di vela con qualcuno e ti fa vedere un foglio stampato con lo stesso identico testo, il tuo nome bianchettato e sostituito da un ©ilfurbettoditurno e ti chiede genuino "ho trovato questo sembra interessante, cosa ne pensi?". Smiley26
Guess how I know...

buon anno Smile
(06-01-2019 14:10)crafter Ha scritto: [ -> ]Questo thread per me e' un buon esempio della ragione percui sono su questo forum e della sua utilita' almeno per me.
Vorrei ricambiare e aiutare......Forse c'e' un traduttore UFFICIALE delle RIPAM in Italiano che potrebbe certificare la traduzione. Vediamo cosa dicono, vi faccio sapere.

Ecco non un traduttore, ma il testo ufficiale dello Stato Italiano quello obbligatorio a bordo delle navi italiane. Costa 18 euro

Norme per prevenire gli abbordi in mare
generi: Pubblicazioni Istituto Idrografico della Marina
editore: Istituto Idrografico della Marina
tipologia: Libro
edizione: 2014
codice: IIM3019
ISBN: 3019000000000

Il link che avevo messo sopra è lo stesso testo. Gratis
L'incrocio tra barche a vela è regolato dalla sola Regola 12' sono poche righe e mi pare che se lette con attenzione danno la risposta a tutto. O mi sbaglio?
Regola 12 Navi a vela.
a) Quando due navi a vela si avvicinano l'una all'altra, così da correre il rischio
di un abbordaggio, una di esse deve manovrare per lasciare libera la rotta all'altra, nel modo seguente:
i) quando ciascuna di esse prende il vento da lati diversi, la nave che ha il
vento sulla sinistra deve lasciare libera la rotta all'altra;
ii) quanto tutte due le navi hanno il vento dallo stesso lato, la nave che è sopravento deve lasciare libera la rotta alla nave che è sottovento;
iii) se una nave con il vento sulla sinistra vede una nave sopravento e non può stabilire con sicurezza se l'altra nave ha il vento sulla sinistra o sulla dritta deve manovrare in modo da lasciare libera la rotta all'altra.
b) Ai fini della presente Regola si considera sopravento il lato opposto a quello incui è bordato il boma della randa o, nel caso di navi a vele quadre, il lato opposto a quello in cui è bordata la più grande vela di strallo.
(06-01-2019 17:55)rob Ha scritto: [ -> ]Guess how I know...
Non Riesco proprio ad immaginare. 89
Vedremo cosa dice l'editore, un capitoletto lo faccio volentieri per gli ADV anche senza credit.
Happy new year!

@Giulianotafani
Io credo che ci sia valore ad avere non solo le COLREGS/RIPAM ma anche le referenze che le analizzano. In questo specifico caso la chiarezza del librone sta' proprio nel dichiarare la situazione fanale <> boma come un CASO AMBIGUO e quindi spende un po' di inchiostro ad indicare la regola che risolve l'ambiguita'. Evidentemente qualcuno ha gia' avuto dubbi prima di noi. Mettiti nei miei panni, visto che in regata sono caxxi nostri 89 e non posso dire alll' avversario di andare a leggere questo thread, Se gli dico: "Leggiti le RIPAM" si rimane da punto e d'acapo, 88 perche' non tutti esibiscono l'esemplare obbiettivita' che hai dimostrato tu. Se invece si usa un po' di JuJutsu psicologico il discorso diventa: "Sai, anche io la credevo come te', ho anche scoperto che il caso viene dichiarato" AMBIGUO" da chi analizza le RIPAM e quindi indica senza ombra di dubbio la regola che da' la soluzione."
Molto meglio, io credo. 98
Tanto per ridere.. quest'estate in Grecia, pieno giorno, una barca al lasco mure a sinistra mi ha forzato il passaggio, io ero al lasco mure a dritta. Quando mi ha rasato, perché io ho mollato e ho manovrato, mi ha urlato che lui arrivava da destra. Barca da charter.

Secondo me dovrebbero inserire nelle Colreg un apposito segnale diurno e relativo fanale notturno per indicare una barca da charter...
Alla fine in un incrocio con vento portante passa chi ha la mure a dritta o mostra il rosso.
Allora visto che la cosa è dubbia se in regata mi trovo in una situazione di incrocio grido come un matto batto lo scafo insomma faccio un casino fin che l'altro non mi da acqua.
Però pensandoci bene, forse, passandogli a poppa gli porto via il vento lo spi gli si affloscia e alla fine guadagno.
[quote='bullo' pid='439254590' dateline='1546852748']
Alla fine in un incrocio con vento portante passa chi ha la mure a dritta o mostra il rosso.

E no !!!

Son tre pagine che diciamo che al lasco passa chi è mure a dritta quindi mostra il VERDE.... Se tu sei mure a dritta a quello alla tua destra tu gli mostri il verde, lui ti mostra il Rosso ed è sopravvento a te , quindi passi Tu che vedi Rosso,, e manovra lui che vede verde.

Se invece tu sei mure a dritta e hai uno sottovento, lui che converge su di te ha mure a dritta e mostra il verde, e tu NON hai diritto di rotta. Nonostante vedi il verde.

Invece al lasco mure a sinistra hai il caso di ambiguità 12 III dove sei incerto quando quello alla tua sinistra , tu vedi il suo verde, sia mure a sinistra come te e allora orzi tranquillo, oppure lui converge su di te mure a dritta e nonostante tu vedi verde devi cedere il passo. In questo caso la 12iii raccomanda di cedere il passo .
Pagine: 1 2 3 4
URL di riferimento