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Versione completa: Gel coat altezza linea galleggoiamento lesionato rimozione AV
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Finalmente alata la barca Mousse 907 dell 80, ho incominciato a levigare la carena per asportare i 30 anni di AV, scoprendo leggermente sopra alla linea di galleggiamento sul gel coat delle lesioni allo stesso verso prua, premetto che ad occhio nudo fianchi puliti non si vedevano, la polvere di AV si è attaccata sopra mettendole in risalto.
Ora che fare? è normale su uno scafo di 38 anni?, può creare osmosi anche se fuori dall'acqua?
Se riesco domani posto delle foto.
Volendo rimuovere tutta l'AV fino al trattamento antiosmosi senza inttaccarlo è sano senza tracce di osmosi, come si potrebbe fare?levigare i primi strati e poi sverniciatore idoneo? O Meglio lasciare qualche strato di AV e dare l'solante tipo ticoprene? e fine?
Grazie dei consigli
per fare un bel lavoro l'av va tolta tutta anche compromettendo il trattamento sotto(penso sia un aggrappante)
a questo punto puoi fare ciò che vuoi:
se la carena è asciutta (serve una indagine) puoi dare 3\4 mani di prime epoxi poi aggrappante e av
altrimenti semplice aggrappante o aquastop o clorocaucciù e av
per la ragnatura a prua non mi preoccuperei più di tanto perchè se è in opera viva viene coperta dal trattamento
se in opera morta è fuor d'acqua

in quanto allo svericiatore,ci sono già passato, si può fare con sverniciante da ferramenta (remopai forte)
e si avanza a zone.
sverniciante-attesa quando s'è ammollato dai sverniciante alla zona successiva
raschi la prima mentre la seconda si allenta ecc.
i tempi giusti li trovi strada facendo.
armati di santa pazienza e di rachietti affilabili perche altrimenti fatichi per nulla.
serve una mola a mano e raschietto in acciaio da affilare quando non lavora più.
bella barca il mousse molto divertente;ci ho navigato per anni in sicurezza anche i sburianate.

ps- l'affilatura la fai con il raschietto sulla parte laterale del disco che deve essere un disco da taglio in modo da avere una buona superfice d'appoggio.
non serve spingere tanto ma solo appoggiarlo e tenerlo li un poco.
se lo affili con la costa fai dei dento e rovini tutto
Ottimo, grazie domani se non piove provo.
dimnticavo
nel caso tu abbia la possibilità di fare un trattamento epoxy(umidità)
devi andare a gelcoat non sapendo cosa c'è sopra.
una volta tolta l'av con un platorello è un giochetto (un poco faticoso)
non dimenticare un nastro sopra la linea attuale da tenere come testimone per non fare casini poi.
La mia opppppinione è che con i sverniciatori rovini il gel-coat, usa raschitto e scalpelli.
Ricorda che arrivato a gel devi carteggiarlo con carta grossa, poi come ti ha detto andros dai 3/4 mani di pittura epossidica.
(09-01-2019 00:44)bullo Ha scritto: [ -> ]La mia opppppinione è che con i sverniciatori rovini il gel-coat
ma chi l'ha detto!?
certo le lo lasci morire sul gelcoat...
come tutte le cose va saputo usare.
stendere-attendere-togliere.
l'ultima mano di av\aggrappante la togli con il platorello e vedi come spolvera;segno che il gel non è stato minimamente intaccato.Smiley59

avrei voluto vederti togliere l'av nella mia dura a cemento.
avevo scalpelli e raschietti ma se non avevolo sverniciante ero ancora là a grattare.26
Buoni i consigli di Andros, col raschietto ci vuole mano ferma e leggera per non
intaccare il gelcoat. Lavoro faticoso ma meno sporco dell'orbitale, con cui ho visto
spesso far danni. Osserva l'aspetto del gelcoat appena scoperto: Se non ha fatto
osmosi finora è probabile non la faccia mai più. Un controllino dell'umidità se è a
secco da almeno 7gg ti può rassicurare.
Ottima barca il Mousse, tra le migliori della sua categoria all'epoca.
BV
(09-01-2019 12:58)oudeis Ha scritto: [ -> ]Buoni i consigli di Andros, col raschietto ci vuole mano ferma e leggera per non
intaccare il gelcoat. Lavoro faticoso ma meno sporco dell'orbitale, con cui ho visto
spesso far danni. Osserva l'aspetto del gelcoat appena scoperto: Se non ha fatto
osmosi finora è probabile non la faccia mai più. Un controllino dell'umidità se è a
secco da almeno 7gg ti può rassicurare.
Ottima barca il Mousse, tra le migliori della sua categoria all'epoca.
BV
non ho mai sentito di mousse con osmosi.
Il primo proprietario aveva fatto il ciclo antiosmosi quasi sicuramente con l'acquastop della Veneziani, e la barca ad oggi non ha osmosi, credo che all'epoca sia stata una mossa per far cassa.
Il punto ora è proprio questo scafo sano no osmosi trattamento ancora funzionale, perche rimuovere tutto? Volevo fermarmi all'ancorande non sò se Aderglass od altro sotto l'AV blu attuale appare a chiazze altra rossa sotto macchie giallo ocra sembra stucco epossidico, nel mentre mi son fatto la boccola a levare le boccole del timone, devo dire che sono riusciti a far scendere i santi.
(09-01-2019 15:43)Wally Ha scritto: [ -> ]Il primo proprietario aveva fatto il ciclo antiosmosi quasi sicuramente con l'acquastop della Veneziani, e la barca ad oggi non ha osmosi, credo che all'epoca sia stata una mossa per far cassa.
Il punto ora è proprio questo scafo sano no osmosi trattamento ancora funzionale, perche rimuovere tutto? Volevo fermarmi all'ancorande non sò se Aderglass od altro sotto l'AV blu attuale appare a chiazze altra rossa sotto macchie giallo ocra sembra stucco epossidico, nel mentre mi son fatto la boccola a levare le boccole del timone, devo dire che sono riusciti a far scendere i santi.
allora fermati al trattamento.
Se si lavora col raschietto a tirare, che a parer mio è il più efficace, è buona cosa limare e stondare leggermente gli angoli, per evitare di incidere il gelcoat nel caso non si tenesse lo strumento perfettamente in piano.
Dopo lunghi fine settimana passati a raschiettare/levigare e chiamare in causa qualche santo, ho finito, portato lo scafo al trattamento fatto precedentemente scoprendo un mondo variopinto di stuccature d'ogni tipo con interposti fondi isolanti e AV varie a macchie, tutto questo solo copriva alcuni punti d'osmosi concentrati sul lato sx dal centro alla poppa. Appena migliora posto qualche foto.
Pensavo ma sbaglieró di aprire pulire asciugare lo scafo senza togliere il precedente trattamento che comunque sul 90% dell'opera viva ha funzionato fino ad oggi, che ne dite? Si puó fare o é una cavolata?
Allora aggiornamento osmosi: dopo circa 2 mesi dall'asportazione di tutto dalla carena che non sia il gel ho mediamente il valore in foto dove ho aperto le bolle sono mediamente al 10%, risultano più umide le zone di gel intonse intorno al 19% non è strano? Pensavo di controllare tra un mese le condizioni che ne pensate troppo presto?
Buon Vento
[Immagine: 1787b0a785bdb4a1d625133927ccf305.jpg]

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sei sulla scala verde quindi umidità nei limiti.
solitamente la parte più umida è sotto i serbatoi che sono inox.
se non ti senti tranquillo lasciala un altro mese e vedi che succede.
ma la domanda è:una umidità del genere denota una laminazione buona anche considerando l'età.
a parte qualche bolla che non significa nulla perchè fare un trattamento epoxy?
Le qualche bolle sono di più, domani posto le foto, cosa consiglieresti al posto del trattamento Gelshield200?
Buon Vento
premesso che non sono contro al trattamento epoxy
(io l'ho fatto ma col senno di poi non lo farei più dto che la barca sta 8 mesi anno fuor d'acqua)
se la tua carena sta messa così mi accontenterei di intervenire localmente e
fare la solita carena:clorocaucciù su gelcoat e avegeto.
ma ripeto sono scelte.
per la tua,quando l'umidità ti soddisfa quattro mani di primer epoxi qualsiasi a un costo di 80\90€ totale
stai a posto.
Ecco come promesso le foto dell'osmosi trovata. Nel frattwmpo xhe s'asciuga mi dedico al resto
Buona Pasqua[Immagine: 068b1dfac1c527e076440f58cf3da576.jpg][Immagine: 8a3c3324e480174159f32dac03209e45.jpg]

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