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Versione completa: come intervenire ? ruggine su bulbo
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ho appena comprato una barchetta usata . è un flying cruiser A . poco sò di questa barchetta prdotta in germania tra la fine degl'anni 60 e i primi70 . sulla rete ho trovato poco (https://sailboatdata.com/sailboat/flying...its=metric ) . quella che ho comprato io è una versione con chiglia a basso pescaggio in ghisa con bulbo , più deriva mobile in alluminio che rientra all'interno della chiglia in ghisa . in pratica ha una pinna classica in ghisa che sotto ha una fessura da dove fuoriesce una deriva mobile in alluminio . quando la deriva mobile viene sollevata (tramite un verricello in cabina...) , scompare dentro alla chiglia in ghisa riducendo il pescaggio da 1,20 metri a 50 centimetri . il problema è che la chiglia è molto ossidata (anche internamente alla fessura dove deve rientrare la deriva mobile..) . come mi conviene procedere per fare un bel lavoro ? cioè, se fosse un classica chiglia in ghisa , essendo tutta esterna, ok, potrei carteggia, sabbiare, ecc , ma nella fessura interna dove si và ad incastrare la deriva, come fare ? devo smontare la chiglia dallo scafo ? la chigla, dovrebbe pesare 140 kg (dai dati che ho trovato in rete... https://www.google.com/url?sa=t&rct=j&q=...hBXp1ITFii ).
oggi avevo il pomeriggio libero e ne ho approfittato per staccare la pinna di ghisa dallo scafo . adesso devo decidere su come operare ...
Fai sabbiare, e poi trattamento idoneo m
meglio a spruzzo così da arrivare a proteggere bene la parte interna
prendi un tondino di acciaio da muratura che passi con agio nella scassa. un 12 va bene
gli fai un codolo per metterlo in un trapano robusto e che giri veloce.
su questo tondino si mettono diversi punti di saldatura (gocce) più appuntite che puoi.
in testa gli saldi solidamente uno spezzone di tondino che sporga qualche mm (un T in pratica)
con quello entri in scassa e lo usi per togliere le eventuali placche di ruggine.
lavoraci dentro finche non smette di uscire roba.
poi con un ferro dritto a mano ti fai gli angoli.
a questo punto in rete acquisti acido fosforico.
adatti un pennello e da sopra a sotto bagni tutto.
fai asciugare poi lavi con acqua corrente.
ripeti con i ferri la pulizia,ridai acido,fai asciugare,lava.
ripeti fino ache non sei sicuro di un risultato accettabile.
a questo punto si spera che la pulizia sia fatta.
ora devi scartavetrare leggermente con grana grossa 40\60 per togliere la polvere (una stecca di legno con incollata cartavetro)
questa è un'operazione importante per l'adesione del prossimo trattamento.
fatto questo con pennello adattato 3\4 mani di primer epoxy dovrebbe garantirti qualche anno di tranquilità
naturalmente puoi fare questo anche fuori.
occhio all'acido! guanti e occhiali e diluiscilo,se puro anche al 50%.
non usarlo sull'allumino.
tra pinna e scafo c'era una spece di mastice chiaro . tipo quello dei vetri. circa mezzo centimetro di spessore ed era ancora morbido .chissà quanti anni aveva...
(04-02-2019 23:51)carlo1974 Ha scritto: [ -> ]tra pinna e scafo c'era una spece di mastice chiaro . tipo quello dei vetri. circa mezzo centimetro di spessore ed era ancora morbido .chissà quanti anni aveva...
senti manda qualche foto per favore.
ecco, quello di mandare foto è un problema per me...storia lunga, comunque, il mio pc non mi permette di utilizzare programmi di ridimensionamento immagine e le foto anche se fatte con un telefonino che ha 10 anni, sono troppo grosse per il forum... domani vedo se riesco a trovare un'escamotage...
Hai provato con Tapatalk?
(04-02-2019 23:51)carlo1974 Ha scritto: [ -> ]tra pinna e scafo c'era una spece di mastice chiaro . tipo quello dei vetri. circa mezzo centimetro di spessore ed era ancora morbido .chissà quanti anni aveva...
quello è il "silicone"per sigillare l'accoppiamento.
pulizia pinna,occorrente:
mola a mano
dischetti lamellari e cartavetro grana 40
un tubo di sigillante adesiv sika o altro per sigillare pinna\carena
rullino o pennello
primer epossidico (non importa il colore)
un rondellone di ferro da 5\6 cm di diametro.
guanti

discare la pinna con i dischi lamellari da 40.
è un lavoraccio ma risolve.
prendi una lama e rifili pari tra pinna e scafo l'eccedenza di sigillante
con il dischetto pulisci ben bene la pinna e carena * nella detta giunzione e via via tutta la pinna.
una volta pulita lavi con acqua ben bene e fai asciugare.
dai l'acido e fai asciugare quando la pinna è asciutta osserva bene se ci sono dei punti ancora bagnati (più scuri) se ci sono lì sotto c'è una soffiatura piena di sale;va eliminato.
col dischetto scavi nel punto bagnato anche mezzo cm se serve.
ridai l'acido ovunque e ricontrolli e se serve riscavi.
non devono rimanere macchie umide.
a qul punto avrai la pinna nera con una leggera bavatura bianca che va tolta.
con carta abrasiva da 40 passi leggermente a togliere la sfarinatura.
pulisci con straccio (non usare solventi) e subito una mano leggerissima di primer, lasci tirare e quando non si attacca alle dita
devi ricoprire\sigillare la giunzione.
con l'isolante fai un bel cordone e con il rondellone poi tiri ricavando un bel raccordo per tutto il perimetro.
dai la seconda mano di primer evitando il cordone di sigillante entro le 6 ore dalla prima mano.
prima delle 12 ore dai la terza coprendo il cordone e la porzione di carena che hai pulito.
12 ore la terza 12 ore quarta.

questo è un percorso che va preparato guardando le previsioni dle tempo
per avere un clima asciutto.

il ciclo è ore 10 primer ore 16 primer
x 2 volte
questo per evitare di scartavetare.
se fai passare le 12 ore devi per forza scartavetrare latrimenti fai due pelli.
se non capisci qualcosa son qui.
direi che è abbastanza chiaro . oggi provo di fare qualche foto e vedo se riesco almeno ad allegarle .

x wally : Tapatalk non è una roba da telefonini moderni che vanno in internet ? io ho un samsung che fà...solo telefono !
(05-02-2019 13:05)carlo1974 Ha scritto: [ -> ]direi che è abbastanza chiaro . oggi provo di fare qualche foto e vedo se riesco almeno ad allegarle .

x wally : Tapatalk non è una roba da telefonini moderni che vanno in internet ? io ho un samsung che fà...solo telefono !
quelli a carburo?89
più o meno ... però, con una carica di carburo , stà acceso una settimana...
lo scafo dopo aver staccato la pinna...

[Immagine: Foto0154.jpg]


la pinna di deriva 1

[Immagine: Foto0157.jpg]

pinna 2

[Immagine: Foto0159.jpg]

la fessura della pinna al cui interno bascula la deriva mobile ...

[Immagine: Foto0160.jpg]
a questo punto forse ti conviene mandarla in zincatura così rimuovono con gli acidi tutta la schifezza.(senza zincarla)
intanto comincia a pulire la carena e vediamo che c'è.
la scassa è da 10 ma scommetto che una volta pulita sara da 11.
qiundi se decidi di farlo da solo ridimensiona il tondino e via.
non troppo lungo che poi flette a fa casino qundi,più corto e fai da sotto e da sopra
Tanto vale portarla a sabbiare?
Solo che poi va trattata immediatamente (non ore) dopo almeno col primer
la scassa è circa 15 sopra (in foto si vede male...) e circa 20mm sotto . per quel che riguarda la pulizia con gl'acidi da zincatura, mi lascia un pò perplesso...non vorrei che essendo una fusione di ghisa, possa rimanere tracce di acido in qualche porosità e darmi problemi da verniciato...per la sabbiatura, pensavo di passarci con la deriva e chiedere loro consigli sulla fattibilità . da quel che ho capito, subito dopo la sabbiatura (se fattibile all'interno della piccola cavità...) , bisogna subito verniciare...se così, forse mi conviene aspettare che si scaldi un pò l'aria ?
(05-02-2019 16:15)carlo1974 Ha scritto: [ -> ]la scassa è circa 15 sopra (in foto si vede male...) e circa 20mm sotto . per quel che riguarda la pulizia con gl'acidi da zincatura, mi lascia un pò perplesso...non vorrei che essendo una fusione di ghisa, possa rimanere tracce di acido in qualche porosità e darmi problemi da verniciato...per la sabbiatura, pensavo di passarci con la deriva e chiedere loro consigli sulla fattibilità . da quel che ho capito, subito dopo la sabbiatura (se fattibile all'interno della piccola cavità...) , bisogna subito verniciare...se così, forse mi conviene aspettare che si scaldi un pò l'aria ?
non succede niente.
lavaggio abbondante con acqua a più riprese.
poi acido fosforico e sei fuori dalla ruggine.

sabbiatura:lasci che diventi rosa,acido fosorico, come detto più sopra e via.
nema problema
ok, appena riesco (ieri mi son dato una bella martellata e adesso ho la mano sinistra fuori uso...uffa...) , carico la pinna sul furgone e passo dal sabbiatore e chiedo se riesce a pulire anche dentro alla fessura. se si, dovrei essere a posto . poi vi aggiorno ...
(05-02-2019 18:06)carlo1974 Ha scritto: [ -> ]ieri mi son dato una bella martellata e adesso ho la mano sinistra fuori uso...uffa

In Friuli dicono "fuera 'l sang entr' l'mestir"
Che più o meno vuol dire che è "il mestiere che s'incarna"
In pratica prima o poi s'impara che la mano che non regge l'attrezzo è sempre meglio che stia lontana dalla traiettoria dell'attrezzo specie se batte o taglia
Smiley4
Coraggio è già un buon inizio
Thumbsupsmileyanim
ho le mani piene di cicatrici....ormai ci sono avvezzo Smiley4 ! anni fà riuscii a tagliarmi 7 tendini in un colpo solo ! la botta di ieri è robetta....tempo 2-3 giorni dovrei essere a posto....
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