c'ho mai capito na mazza.
volendo alimentare un motore a 220 che consuma 1Ah
con le batterie a quanti A andiamo?
così mi scrivo la formuletta e non rompo più.
Inizio scusandomi per la volgarizzazione del tema nella mia risposta, in estrema sintesi:
Siccome la potenza (i Watt) la calcoli in V*A (e qua già mi faranno nero), fai:
220Vx1A=220W
SIccome vai a 12V, dividi i W per i V e trovi gli A:
220W:12V=18,3Ah.
Ciò detto, così ti fai un'idea dell'amperaggio (e quindi anche del diametro dei cavi) che c'è in gioco, dopodiché cedo il passo a chi ci spiegherà meno "alla vecchia" e con maggiore precisione, perchè in realtà c'è differenza fra W e VA (Vol Ampere), si deve considerare il cosf e un sacco di cose che la mia mente meccanica tende a capire e memorizzare per i dieci minuti successivi, poi ... puf!!!!
(21-01-2019 00:28)FaBento Ha scritto: [ -> ]220W:12V=18,3 Ah .
"A" solamente!
A (ampere = unità di misura della intensità della corrente) e non Ah (ampereora = unità di misura della carica elettrica)
(21-01-2019 00:45)Beppe222 Ha scritto: [ -> ]"A" solamente!
A (ampere = unità di misura della intensità della corrente) e non Ah (ampereora = unità di misura della carica elettrica)
E c'hai ragione, ma già eravamo partiti male moltiplicando 1Ah per 220V; cercavo di tenere ttto nel semplice (della mia mente) e dare una facile relazione per dimensionamento di massima.
è poco usuale definire il consumo a 230Vac in Ah , comunque per definizione 1Ah indica la corrente di 1A(al secondo) fatto scorrere per 1h
Quindi di fatto è la stessa cosa in questo caso ...
pertanto secondo me i conti sono corretti avremo circa 18,3A assorbiti (al secondo) e se tieni il motore acceso per 1h assorbirai 18,3Ah se lo tieni acceso 30minuti assorbirai 9,1Ah se lo tieni acceso 1 minuto assorbirai 0,305Ah
(21-01-2019 08:15)Scetti Ha scritto: [ -> ]è poco usuale definire il consumo a 230Vac in Ah , comunque per definizione 1Ah indica la corrente di 1A(al secondo) fatto scorrere per 1h
Quindi di fatto è la stessa cosa in questo caso ...
pertanto secondo me i conti sono corretti avremo circa 18,3A assorbiti (al secondo) e se tieni il motore acceso per 1h assorbirai 18,3Ah se lo tieni acceso 30minuti assorbirai 9,1Ah se lo tieni acceso 1 minuto assorbirai 0,305Ah
1 coulomb è la quantità di carica elettrica che viene trasportata da una corrente elettrica di 1 Ampere
in (non al) un secondo.
Ampere è già una unità di misura riferita al tempo, e non si puo' dire A al secondo, 1 Coulomb (carica elettrica) al secondo corrisponde a 1A (intensità di corrente)
gli Ah sono la carica elettrica trasferita , ovvero i coulomb trasferiti in un tempo definito, da non confondersi con i Wattora che è l'energia trasferita definita inserendo nel calcolo la tensione V
si hai ragione , chi non sa che gli amper sono già riferiti al tempo magari così lo sanno ...
considerando poi he il 99% non sanno cosa sono i Coulomb....
Il Coulomb (simbolo C) è l'unità di misura derivata SI della carica elettrica ed è definita in termini di Ampere: 1 coulomb è la quantità di carica elettrica trasportata in 1 secondo dal flusso di corrente di 1 Ampere: 1 Coulomb è all'incirca 6,25 × 10(alla18ma) volte la carica di un elettrone.
Al calcolo vanno poi aggiunti dei margini per il rendimento: un 5-10% per il tipo di motore (come hanno detto VA non corrisponde sempre a W) e un altro 10-20% per il rendimento dell'invertitore che deve elevare la tensione dai 12V ai 220V, quindi non basteranno i 18,3A ma ci vorranno al minimo 18,3x1,5x1,1 o al massimo 18,3x1,1x1,2 (il calcolo te lo lascio) per garantire una potenza sufficiente al punto di utilizzo. Infine un motore ha una corrente di spunto elevata e l'invertitore ne dovra' tenere conto altrimenti il motore non parte e tale corrente di spunto e' molto diversa da motore a motore, moderata (2 o 3 volte) nei motori asincroni monofase con condensatore di sfasamento, alta (fino a 5-8 volte) nei motori sincroni monofase con avvolgimento "starter" tipicamente usati nei compressori dei frigoriferi.
i dati di partenza sono : 220Vac e 1A che corrispondono a: 220VA, per risalire alla potenza attiva W all'asse del motore bisogna moltiplicare per il cosfi e per il rendimento, il dato che ci interessa è pero' solo quello elettrico della potenza attiva assorbita dal motore, quindi entra nel calcolo solo il cosfi,
il valore in W risulta piu' basso di quello in VA, ma l'inverter assorbe dalla batteria corrente in cc e quindi solo W,
cioè in W (e di conseguenza gli A) dalla batteria si assorbono in proporzione inversa gli A dati in CA piu' le perdite dell'inverter, il parametro del rendimento del motore non entra nel calcolo.
resta invece molto complesso il calcolo della potenza reattiva assorbita in VA dal motore che deve essere fornita in ogni caso dall'inverter in A e quindi alla fine in W, diciamo che questo parametro va ad influenzare il rendimento dell'inverter, che non è fisso ma variabile con lo sfasamento del carico in ca
Si, ma su un calcolo gia' cosi' ridotto all'osso per semplicita' e' meglio indicare ridondanze per evitare successive delusioni (la differenza sui costi e' poca).
1
ohm che
watt a
farad un
coulomb ampere de
volt al di
giusto uno dei vari metodi per ricordare
siamo pari con "il frigo":89:
(22-01-2019 23:48)andros Ha scritto: [ -> ]siamo pari con "il frigo":89:
Certo che anche tu ... fare delle domande che non lo sono e pretendere risposte che non possono esserlo
Non sono difficili da dare le risposte (qualunque PC ci riesce), sono difficili da fare le domande (e pochi utilizzatori ci riescono)
Ma guarda te: per una giusta che ne fai