Lavoretto invernale mentre aspetto le sartie nuove...
Il gavone profondo è bello, ma per recuperare le cime sul fondo ci vuole la scala.
Ho resinato due pezzi di teak di recupero e ci ho avvitato un po' di gallocce di plastica.
Sembra essere abbastanza funzionale, ora è da provare "sul campo".
Voi che fate per non trovarvi i gavoni incasinati come una discarica?
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Diceva il saggio: "L'ordine aiuta la memoria e fa risparmiare tempo"! E quindi ha fatto un buon lavoro.
Io ho fatto una cosa meno ricercata ma più capiente. Da un'estremo all'altro ho messo due goffrai ed ho teso fra loro un cavetto appese al quale un x numero di cavi ben adugliati.
Sulla vecchia barca avevo fatto in questo modo. Spero che questa soluzione sia più pratica.
(21-01-2019 16:20)Franc Ha scritto: [ -> ]Diceva il saggio: "L'ordine aiuta la memoria e fa risparmiare tempo"! E quindi ha fatto un buon lavoro.
Io ho fatto una cosa meno ricercata ma più capiente. Da un'estremo all'altro ho messo due goffrai ed ho teso fra loro un cavetto appese al quale un x numero di cavi ben adugliati.
Io accumulo, l'umidità genera fango, puzza, sempre meno voglia di frugare dentro, in pratica uso solo quello che sta sopra. Ogni tanto per inebriarmi apro il gavone e rovisto negli anfratti e negli strati tellurici più profondi: vi scopro forme di vita sconosciute e ogni tanto oggetti tipo redance, gallocce, golfari, cordame vario. Sotto lo strato di mebe, protozoi, rotiferi ed altro a volte recupero materiale riutilizzabile dopo disinfezione e vaccini.
So di non essere l'esempio da seguire e scusa se ti ho letteralmente inquinato il post. Tuttavia è la verità.
Ho usato il stesso sistema nel gavone di poppa,le cime che servono sono a portata di mano.
gavone lungo come la panca, un bastone lungo da parte a parte su cui si appendono le cime
Bel lavoro, tutto a portata di mano e di facile gestione !!
io, questa estate, nel mio gavone ci ho trovato 10.000 lire
(22-01-2019 13:37)calajunco Ha scritto: [ -> ]io, questa estate, nel mio gavone ci ho trovato 10.000 lire
Ho idea che le gallocce intrighino (nel senso che quando tiri fuori qualcosa o entri/esci dal gavone, ti si può agganciare qualsiasi cosa).
Io ho optato per uno spezzone di tubo in alluminio appena sotto il bordo esterno dell'apertura del gavone.
Sul tubo ci puoi appendere qualsiasi cosa, direttamente con un parlato se si tratta di cime, ma anche qualsiasi atro oggetto che sta in fondo al gavone: basta collegarlo con una sagoletta tipo "testimone". Così io "pesco" cose dal pozzetto senza mai scapicollarmi (bugliolo, spazzone, cime che si adoperano raramente, ma anche parabordi che hanno già la loro sagola con la quale li puoi assicurare al tubo col solito parlato).
PS: pesco perfino un dischetto di compensato che appoggio al ponte, così ci metto un ginocchio sopra senza sbucciarmi sull'antisdruciolo quando devo ravanare nel gavone un po' più a lungo.
(22-01-2019 12:14)Vaalter Ha scritto: [ -> ]gavone lungo come la panca, un bastone lungo da parte a parte su cui si appendono le cime
molto più sintetica la tua esposizione
Scusa Sonmì, ma il tuo Bonin è con 2 o tre cabine? Il tubo lo hai messo sulla parete che confina con il pozzetto, giusto?
BV
Ho fatto come Sonmi.
Le cime tutte in fondo ( pesano) aiutano nel non elevare il baricentro
In effetti il bastone era l'alternativa che avevo in mente. Alla fine ho deciso per le galloccine perchè rimangono ben vicine al bordo del gavone senza ridurne l'efficacia.
Il bastone deve necessariamente avere abbastanza aria dietro per fare un parlato velocemente. Gli stroppetti che ho preparato terminano con un occhio e basta infilarlo nel corno: non hai bisogno di fare nodi o di passare dietro con la mano.
Ovviamente la mia è un'opppinione© e deve essere verificata con l'uso.
(22-01-2019 18:11)Norman2016 Ha scritto: [ -> ]Scusa Sonmì, ma il tuo Bonin è con 2 o tre cabine? Il tubo lo hai messo sulla parete che confina con il pozzetto, giusto?
BV
- 2
No, il tubo va messo all'interno del gavone, appena dietro le cerniere del portello/seduta. Praticamente dove sono state messe le gallocce, ovvero dove ti trovi tutto a portata di mano. Come già altri hanno detto, il peso va portato il più possibile appoggiato sul fondo del gavone, per cui a portata di mano devi avere solo le sagole/testimone con cui recuperi ciò che poggia sul fondo.
Anch'io il bastone. Un altro vantaggio è che lo posso togliere con tutte le cime attaccate per poter ravanare meglio dentro.
Buon giorno, da me il gavone è molto profondo e lungo, la soluzione adottata è stata quella del'asta in alluminio fissata su due supporti in legno posteriori alle cerniere fissati nella paratia lato prua e alla sagomatura della seduta lato poppa ( dalle cerniere alla fiancata ho ancora 40/50cm). Fisso le cime addugliate con un parlato portando le duglie ad appoggiare sul fondo per distribuire meglio il carico. Il risultato è soddisfacente.
(21-01-2019 15:32)AndreaB72 Ha scritto: [ -> ]Lavoretto invernale mentre aspetto le sartie nuove...
Il gavone profondo è bello, ma per recuperare le cime sul fondo ci vuole la scala.
Ho resinato due pezzi di teak di recupero e ci ho avvitato un po' di gallocce di plastica.
Sembra essere abbastanza funzionale, ora è da provare "sul campo".
Voi che fate per non trovarvi i gavoni incasinati come una discarica?
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Stesso principio con gancetti al posto delle gallocce
molto molto comodo
Elegante soluzione.
Io toglierei, almeno per metà, il corno inferiore della galloccia per evitare che ci si possa incattivire qualcosa.
Mi piacciono anche i messaggeri.