Buonasera ,
Vi chiedo un aiuto. Sul mio benetau 361 ho un ecchio modello del rollafiocco facnor ora non più in produzione. Già due attrezzisti mi hanno detto che occorer cambiare i cuscinetti del cursore, quello a cui va assicurata la drizza del genoa. Qulcuno di voi l'ha mai fatto? In caso positivo quali precauzioni bisogna prendere?
foto o modello potrebbero essere di aiuto
Modello c38 ora non lo fanno più. È asservito al modello sd non ricordo la sigla e montato su un benetau 361 del 2001. Il nuovo,mi è stato detto dalla facnor italia, è tutto inscatolato e non apribile.
In passato ho ordinato roba facnor qui:
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ne ho riparato uno per un amico a primavera, nonostante io abbia uno spacciatore che mi tratta come cliente primario.. due cuscinetti costano piu 50 euro.. dovrei avere ancora quelli rimossi e lo schema.. primo gg libero per le ricerche martedi.. se vuoi aspettare.
Grazie per la risposta ZK, ma la sostituzione si può far e senza smlntare il rollafiocco?
basta smontare lo strallo, poi il cursore esce da sopra.
Il cursore del rollafiocco Facnor 260 si impunta, intendo il cursore cui si attacca la penna per drizzare il Genova. Ho chiesto al distributore i ricambi consigliati ma sembrano introvabili. Mi hanno proposto il nuovo modello compatibile con i profili in essere Costo del nuovo cursore €1060 iva inclusa! Mi sembra una cifra pazzesca. Qualcuno ha risolto in modo alternativo.
Sai per caso come si chiama il modello del nuovo cursore? É davvero una cifra spropositata ma se avessi la certezza di risolvere definitivamente i tanti problemi dei vecchi modelli facnor (io ho l'SD 180) ci pensereii
Cursore facnor chd38
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Se per cursore intendete la girella del rollafiocco e se costa 1000 euro direi che forse converrebbe fare altre valutazioni. Io ho smontato il mio ultimo rollafiocco dopo circa 10 anni di onorato servizio (era un profurl che andava benissimo) ma quando l'ho smontato molte cose erano da revisionare e sistemare, in passato sull'altra barca avevo un facnor sd180, un disastro...Chiaramente fatte le opportune valutazioni sono passato al Jiber della Ubi Maior ed ho tolto il rollafiocco. A distanza di 1 anno posso solo dire bene, ho tolto circa 30 kg a prua ed eliminato tutti quegli inconvenienti tipici dei rollafiocchi, non tornerei più indietro
Quella nuova è questa nel link qui sotto. Costa effettivamente un botto, ma sembra un oggetto decisamente più solido di quella che abbiamo noi sull'SD180.
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@kitegorico Forse ti saprò dire fra una decina di giorni
Prima Il genoa si chiudeva con difficoltà praticamente a strappi,poi ad un certo punto non si apriva più. Avvolgifiocco sd 180 facnor.Questo ad Agosto in prossimità della crociera estiva. Il dubbio era se cambiare l avvolgifiocco o la sola girella ma al 8 agosto tutto è difficile la sostituzione completa dell avvolgifiocco impossibile.
Ho cambiato il solo cursore dell avvolgifiocco . Ora la vela si apre e si chiude quindi rispetto a prima posso navigare la manovra non è certo leggera occorre un cero sforza fisico ma si riesce a fare. La sostituzione è avvenuta togliendo il tamburo , sfilando la vecchia girella ed infilando la nuova. Tre persone , 3 ore di lavoro, nessun rigger. Spesa irrisoria 120 euro. La scelta è stata conseguenza dei tempi ristretti, se con l uso tornerà a bloccarsi mi sa che con barca alata cambierò l avvolgifiocco con furlex o profurl. Il pezzo è totalmente diverso , più pesante , più robusto e spero più funzionale. Ritirato in 2 giorni non da Settemariyachts ma da Sea service. La Sig.RA Emanuela ( se la chiami puoi citare sergio ), in pieno Agosto, è stata efficientissima anche nelle spiegazioni e nei consigli. La sostituzione non è complicata ma un po faticosa. Sviti da sotto il tamburo ,sfili la vecchia girella ed infili la nuova.Almeno 2 persone.Fatto con ragazzi cantiere ,nessun rigger. Il costo spedizione inclusa 813 euro.
Ciao Sergio. Francamente speravo di sentirti entusiasta sulla funzionalità della nuova girella invece dal tenore del tuo post mi sembri soddisfatto solo parzialmente. A questo punto stò valutando davvero la scelta di un nuovo rollafiocco. Oggi comunque, indipendentemente da quello che dice la Facnor, metto giù e lubrifico inondando la girella di olio di vasellina. Ormai ogni volta che srotolo il genoa è un terno all'otto. Stranamente invece non ci sono problemi a chiudere.
PS. La girella gira perfettamente se non é sotto carico ma avendo un leggero lasco (e non quello dovuto al disaccoppiamento delle due parti di cui é composta che son state incollate) appena va sotto sforzo perde il suo asse perfetto e quindi si impunta. Da quello che si riesce a vedere le sfere nel cuscinetto ci sono tutte.
Esperienza diretta: quando inizia ad avere gioco il grillo della drizza, o meglio il perno (che è radiale!!), interferisce con le strutture interne e si inchioda. Ovviamente lo fa quando c'è carico laterale, cioè vento. Si capisce anche come in un verso gira e nell'altro no. La soluzione che trovai fu quella di: 1. Tenere tutto lubrificato (il compromesso migliore fra sporco e durata secondo me è il lubrificante al silicone) 2. Mettere una rondella sull'esterno del corpo della girella per tenere il grillo e il perno il più "esterno" possibile. Anche una limatina al perno ha aiutato. Sulla vecchia barca avevo l'R150 e così funzionava bene. Sulla nuova ho l'SD180 e già dava i primi segni per cui ho fatto il piccolo intervento preventivamente (e si è risolto tutto). Rimane comunque che quell'oggetto è una porcheria.
Messo l'olio di vasellina spray. Ora barca all'ormeggio e senza vento gira perfettamente in entrambi i sensi. Vedremo poi col vento.... Certo che la vasellina spray avrà una durata davvero minima. Dopo questa prova se come sembra ci saranno miglioramenti passerò al piú duraturo crc 6-66
Evidentemente la vecchia girella col tempo si deforma , magari poco ma si deforma , e ciò le impedisce di girare correttamente. I due oggetti messi accanto. La vecchia girella al confronto sembra un giocattolo. La forza necessaria. Dipende anche dalla persona , se avessi 30 o 40 anni magari sarebbe un gioco far girare l ambaradan. Kitegorico, se la difficoltà sta nell aprire controlla anche le drizze in testa d albero che non si incrocino., da me ne ho 4, ma più probabilmente la girella è fuorisquadra. Altro punto critico sono gli attriti della cordicella da poppa al tamburo infatti provando da prua , subito all uscita dal tamburo, il tutto sembra molto più scorrevole.
Confermo che la girella opportunamente lubrificata adesso consente lun'apertura estremamente fluida del genoa No nel mio caso questo problema l'ho risolto diversi anni fa mettendo un guidadrizza dedicato questo è fuori discussione purtroppo per noi
Beh sicuramente i 3 rinvii dal tamburo allo stopper fanno un significativo attrito. Sono d'accordo che avvolgere il genoa tirando la cima direttamente dal tamburo è quasi uno scherzo rispetto a fare la stessa operazione dal pozzetto e in alcuni casi con vento sostenuto l'ho anche fatto. L'unico problema è che andare a prua in quelle condizioni (specie se c'è mare) non è il massimo. Inoltre quando si rolla il genoa in quella posizione si è a rischio di prendersi qualche frustata dalle scotte del genoa