Salve, sto rifacendo l'impianto dell'acqua dolce. Qualcuno ha esperienza e ha provato se per caduta la sacca si riempie ? In altre parole vorrei evitare di utilizzare un unico ingresso per carico e scarico al fine di evitare di aprire la sentina ogni volta per vedere quando si riempie e non farla scoppiare.
ho i serbatoi morbidi. certo che si riempie, ma devi poi comunque tappare se vuoi esercitare una pressione tale da tenere gonfio il serbatoio, non c'è bisogno di farlo scoppiare, appena gorgoglia un po' il tubo di carico, tappi e amen
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Se ha lo sfiato non c'è problema.
Senza sfiato quando si riempie potrebbe gonfiarsi anche di aria, riempilo piano.
Gonfio gonfio potrebbe anche schiacciare qualche tubo e non far passare l'acqua, autoclave a vuoto.
se non ha sfiato va preventivamente schiacciato svuotandolo dall'aria poi si riempie.
neinte sacche o quantomeno fisiologiche
Giusto. Ne avevo due, e "in una notte buia e tempestosa" mi chiama la figlia che dormiva -pà. che è tutta st'acqua?- Stavamo scendendo alle Eolie con un bel maestro, il problema è che tiravamo dritto e al momento la rotta passava buone 30M a W di Palinuro. Una via d'acqua non era gradita.
Che fare? assaggio, of course, e per quanto avesse ogni sapore di sentina era dolce.
Si era semplicemente sfilato il tubbone di carico che il solito bischero nautico aveva messo a membro di segugio.
@ Gaspare: quindi assicurati della sistemazione, che sia ben fissato e collegato, poi si riempie bene e ci resta.
Potrebbe fare da sfiato lo stesso tubo di carico, essendo di dimensione superiori. Cioè, mi spiego meglio, se metto un tubo di carico da 5 potrebbe far scendere l'acqua e contemporaneamente far salire l'aria. Per il tubo di aspirazione pensavo ad uno rigido di edilizia multistrato, per evitare che si schiacci con il peso. In alternativa potrel carico l'acqua sfruttando la pressione della manichetta e aprire un rubinetto aspettando che esca l'acqua, segno che è in pressione nella sacca. Così non dovrebbe esplodere.
(03-02-2019 22:32)gaspare.agate Ha scritto: [ -> ]Potrebbe fare da sfiato lo stesso tubo di carico, essendo di dimensione superiori.
Concordo, sul mio quando carico si sente proprio l'aria che esce, bisogna solo evitare bocchettoni ermetici.
(03-02-2019 23:01)Fraaa Ha scritto: [ -> ]Concordo, sul mio quando carico si sente proprio l'aria che esce, bisogna solo evitare bocchettoni ermetici.
E la sacca si riempie e si gonfia o hai un recipiente rigido?
Tra tutte le modifiche che ho fatto sulla barca, l'eliminaziione di quella oscenità di serbatoio morbido è tra quelle che mi ha migliorato di più la vita a bordo durante le vacanze. Oserei dire paragonabile a quella del frigo.
Innanzitutto non puoi sfruttare tutto il volume del gavone, ma la cosa peggiore è che non è affatto semplice evitare la formazione di bolle d'aria. Avete presente cosa succede quando aprite il rubinetto e un getto di gas compresso dall'autoclave vi fa volare un bicchiere o vi schizza dappertutto?
Il serbatoio morbido per me è solo una soluzione di emergenza.
Se il tubo di carico ha un diametro generoso ti confermo che l'aria esce, ma in questo caso ti consiglio di non esagerare con la pressione e soprattutto appena gorgoglia arresta l'ingresso dell'acqua.
(03-02-2019 23:51)gaspare.agate Ha scritto: [ -> ]E la sacca si riempie e si gonfia o hai un recipiente rigido?
La sacca stagna è protetta da una esterna robusta. Si gonfia senza problemi utilizzando lo spazio a disposizione
(03-02-2019 23:51)gaspare.agate Ha scritto: [ -> ]E la sacca si riempie e si gonfia o hai un recipiente rigido?
La sacca stagna è protetta da una esterna robusta. Si gonfia senza problemi utilizzando lo spazio a disposizione
Nel mio Comet 303 c’erano due serbatoi morbidi da 100 litri collegati fra loro sia per il carico, sia per lo scarico. Morale, si formavano bolle di aria e la disponibilità reale non era superiore a quello di un solo serbatoio (come ben diceva Marcolone, quando l'autoclave pesca aria è un casino).
Un paio di anni fa, su consiglio di un artigiano, ho cambiato i due serbatoi con uno della Plastimo da 200 litri. Ho poi modificato lo scarico inserendo nel servatoio un pescante fatto con un tubo che va a posizionarsi nel punto più basso del serbatoio.
Da allora piena funzionalità e partcamente intera capacità a disposizione.
So che un serbatoio rigido sarebbe meglio, ma fare quella modifica sulla mia barca mi sarebbe costato un rene.
Sono più di 20 anni che uso due serbatoi morbidi da 100 litri l'uno. Chiaramente non posso riempirli tutti visto la posizione in cui stanno, ma 80 litri l'uno ci stanno tutti. Riempendoli con poca pressione mai avuto problemi. li pulisco smontandoli ogni 3/4 anni. Ripeto mai avuto problemi di nessun genere. B.V.
(04-02-2019 20:29)Magellan Ha scritto: [ -> ]Nel mio Comet 303 c’erano due serbatoi morbidi da 100 litri collegati fra loro sia per il carico, sia per lo scarico. Morale, si formavano bolle di aria e la disponibilità reale non era superiore a quello di un solo serbatoio (come ben diceva Marcolone, quando l'autoclave pesca aria è un casino).
Un paio di anni fa, su consiglio di un artigiano, ho cambiato i due serbatoi con uno della Plastimo da 200 litri. Ho poi modificato lo scarico inserendo nel servatoio un pescante fatto con un tubo che va a posizionarsi nel punto più basso del serbatoio.
Da allora piena funzionalità e partcamente intera capacità a disposizione.
So che un serbatoio rigido sarebbe meglio, ma fare quella modifica sulla mia barca mi sarebbe costato un rene.
Vorrei utilizzare tubi rigidi per l'acqua tipo edilizia, quelli multistrato per intenderci. Facendo pescare l'acqua dal basso non dovrei aver problemi nè di schiacciamento né di aria nel circuito.
(06-02-2019 15:14)gaspare.agate Ha scritto: [ -> ]Vorrei utilizzare tubi rigidi per l'acqua tipo edilizia, quelli multistrato per intenderci. Facendo pescare l'acqua dal basso non dovrei aver problemi nè di schiacciamento né di aria nel circuito.
L’impianto della mia barca ha i tubi di distribuzione rigidi (tipo Whale). Siccome lo scarico del serbatoio Plastimo è a metà, risultava più in alto del punto minimo (il vano in cui è installato non è perfettamente in piano). La modifica con il pescante interno, fatto con normale tubo spiralato, ha spostato il pescaggio nel punto più basso.
Certamente se lo scarico è nel punto più basso del serbatoio non avrai problemi di aria nel circuito. Per quanto riguarda il carico, almeno nel mio caso il bocchettone è abbastanza largo da risolvere il problema dell'aria.
(06-02-2019 18:50)Magellan Ha scritto: [ -> ]L’impianto della mia barca ha i tubi di distribuzione rigidi (tipo Whale). Siccome lo scarico del serbatoio Plastimo è a metà, risultava più in alto del punto minimo (il vano in cui è installato non è perfettamente in piano). La modifica con il pescante interno, fatto con normale tubo spiralato, ha spostato il pescaggio nel punto più basso.
Certamente se lo scarico è nel punto più basso del serbatoio non avrai problemi di aria nel circuito. Per quanto riguarda il carico, almeno nel mio caso il bocchettone è abbastanza largo da risolvere il problema dell'aria.
Farò sicuramente così, metterò' una sacca da 200 litri e una da 50 che riempiro' come riserva
Io ho un serbatoio rigido in vtr sotto le sedute di dritta in quadrato al quale ho aggiunto un serbatoio plastimo da 100 litri e devo dire che mi sono sempre trovato bene, dopo un breve periodo di assestamento e di reciproca conoscenza.
Il serbatoio è in un gavone separato sotto la panca a sx del quadrato.
Il gavone l'ho rivestito con un po' di gomma per evitare che la sacca si muova.
Il tubo di carico e di prelievo (spiralato da 40 mm) è unico.
C'è un Tee con valvola poco a monte della pompa col tubo che proviene dall'altro serbatoio. In questo modo, l'acqua passa nel secondo dopo aver attraversato il primo. Quando sono pieni chiudo una valvola per separarli, (più facile a farlo che a dirlo...)
Il tappo di sfiato l'ho lasciato sulla parte superiore della sacca (non ricordo se c'era o l'ho applicato io, come lo scarico-carico sul fondo, è facile). Lo apro per sfiatare l'aria prima del riempimento, ma in genere esce solo acqua.
(07-02-2019 11:01)Moody Ha scritto: [ -> ]Io ho un serbatoio rigido in vtr sotto le sedute di dritta in quadrato al quale ho aggiunto un serbatoio plastimo da 100 litri e devo dire che mi sono sempre trovato bene, dopo un breve periodo di assestamento e di reciproca conoscenza.
Il serbatoio è in un gavone separato sotto la panca a sx del quadrato.
Il gavone l'ho rivestito con un po' di gomma per evitare che la sacca si muova.
Il tubo di carico e di prelievo (spiralato da 40 mm) è unico.
C'è un Tee con valvola poco a monte della pompa col tubo che proviene dall'altro serbatoio. In questo modo, l'acqua passa nel secondo dopo aver attraversato il primo. Quando sono pieni chiudo una valvola per separarli, (più facile a farlo che a dirlo...)
Il tappo di sfiato l'ho lasciato sulla parte superiore della sacca (non ricordo se c'era o l'ho applicato io, come lo scarico-carico sul fondo, è facile). Lo apro per sfiatare l'aria prima del riempimento, ma in genere esce solo acqua.
Attualmente il mio impianto è così, volevo modificare per evitare di aprire gavoni valvole e tutto il resto.
La valvola serve solo per mettere in comunicazione i due serbatoi (e tenerli separati in caso di perdite da uno). Lo sfiato lo faccio al primo riempimento perchè poi il serbatoio si sgonfia...
Ma se vuoi proprio evitare di metterci le mani quello che ho io non va bene...