I Forum di Amici della Vela

Versione completa: Strambare con ventone
Al momento stai visualizzando i contenuti in una versione ridotta. Visualizza la versione completa e formattata.
Pagine: 1 2 3 4 5 6
qualcosa che ha a che fare col pollo? sottintende una virata?
Yes.
Secondo me sempre da tenere in mente se non ci si sente sicuri. Poi se si viene colti dal vento al lasco con la randa non terzarolata e' utile anche per dare mani. 19
La randa alle portanti si porta a sacco, giusto?
Prima bisogna appiattirla, cazzando il cunningam, la base e lascerei stare il vang.
Quando inizia la manovra appena la bugna del fiocco cade si tira la randa al centro, a mazzetta. Si riporta il timone dritto e tenendola a fil di ruota si passa di mura.
Si fila la mazzetta, riprendendo la manovra, che si trascina il carrello.

La randa piatta dovrebbe aiutare a tenere meno aria.

Con lo spy mi preoccuperei prima di quello ma io non lo uso.
(24-02-2019 23:27)crafter Ha scritto: [ -> ]Yes.
Secondo me sempre da tenere in mente se non ci si sente sicuri. Poi se si viene colti dal vento al lasco con la randa non terzarolata e' utile anche per dare mani. 19

a me e' capitato spesso di farla.. in genere gia che sono li.. la tolgo.
di pollo al circolo non mi hanno mai "appellato" pero a volte mi sono sentito un po pavido... molto dipende da chi hai a bordo.. specie se temi che poi non ci torni.
Se sono l'unico a bordo che sa (più o meno) cosa fare, viro sempre oltre i 12 nodi e, mentre orzo e mi faccio i miei 270 gradi, non mi sento un pollo e non provo alcun imbarazzo verso le altre barche che, in pari condizioni, abbattono tranquillamente.
s'e ne era parlato altrove.... la tua è una valida soluzione, ti trovi, però, col moto ondoso al traverso. mentre fai i 270....
Osef, quindi tu strambi a mazzetta come ho sempre fatto anche io, solo che non ho il coraggio di farlo con 40 metri quadri di vela e forze in gioco ben superiori alle mie.
Mi confermi che strambi così anche su un 40 piedi dislocante?
Onestamente fa paura mettere le mani vicino a quel paranco ma se capisco che si può fare, è una manovra che mi sembra più sicura di quella di portare la randa al centro, con il rischio che se il timoniere per far abbattere la randa poggia un po' più del dovuto, ci si ritrova sulle nuove mura lontani da fil di ruota e secondo me a quel punto il rischio straorza è elevatissimo.
Osef, tu di che barche stai parlando?
Per crafter: nel mio caso la randa arriva in pozzetto su un trasto lungo quasi 3 metri, parliamo di un 36.7.
Ho scritto 40 piedi nel primo post per far capire che parlavo di una randa importante, come quella del 36.7 appunto.
Tutta questa paura di andare in straorza dopo aver effettuato l'abbattuta con le vele bianche mi sembra assurda, soli 20 nodi poi.
In regata si tiene su tutto e se il vento è forte 25/30 nodi fare una virata diventa pericoloso perchè prendendo il vento al traverso orzando si va distesi sull'acqua, più prudente strambare.
ovvio se il timoniere non anticipa l'onda e la randa non viene lascata velocemente si va in straorza.
Se si è in crociera si prendono le mani prima che faccia vento.
Io se devo strambare con vento tengo il vang cazzatto così la randa mi da più stabilità meno rollio questo sopratutto se ho su lo spi.
Cazzando il cunningam non si appiattisce la randa, tesando la base si, la parte bassa.
Come ha già detto qualcuno c'è un momento nella fase di abbattuta (se il timoniere sa il fatto suo) nel quale la scotta di randa perde carico. In quel preciso momento il randista (che sa il fatto suo) porta la randa sulle nuove mure e un secondo dopo la barca abbatte...
Se no il sistema più prudente è quello di cazzare la randa al centro e lascarla al momento giusto; ma anche in questo caso nè il timoniere, nè il randista devono essere degli sprovveduti.
PS
la foto si riferisce ad un allenamento su un Elan 40 race con circa 30 nodi di aria.
In quella stupenda giornata abbiamo fatto una ventina di strambate (o più correttamente abbattute) senza alcun problema; ma il timoniere è veramente uno in gamba..

Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .
(25-02-2019 00:37)ibanez Ha scritto: [ -> ]Osef, quindi tu strambi a mazzetta come ho sempre fatto anche io, solo che non ho il coraggio di farlo con 40 metri quadri di vela e forze in gioco ben superiori alle mie.
Mi confermi che strambi così anche su un 40 piedi dislocante?
Onestamente fa paura mettere le mani vicino a quel paranco ma se capisco che si può fare, è una manovra che mi sembra più sicura di quella di portare la randa al centro, con il rischio che se il timoniere per far abbattere la randa poggia un po' più del dovuto, ci si ritrova sulle nuove mura lontani da fil di ruota e secondo me a quel punto il rischio straorza è elevatissimo.
Osef, tu di che barche stai parlando?
Per crafter: nel mio caso la randa arriva in pozzetto su un trasto lungo quasi 3 metri, parliamo di un 36.7.
Ho scritto 40 piedi nel primo post per far capire che parlavo di una randa importante, come quella del 36.7 appunto.
Io ho un 35 piedi.
Se provi a tirare la mazzetta anzi tempo non si muove nulla ma appena il timoniere inizia la manovra sentirai che la landa inizia a venire, a quel punto la metti al centro. Il timoniere dovrà fermare la manovra, tu passi la randa sulle nuove mure poi molli tutto, fa tutto da sola. Solo dopo il timoniere puó orzare.
Come già scritto occorre sintonia tra i due e ci vuole allenamento.
(24-02-2019 23:22)oudeis Ha scritto: [ -> ]@ ZK Ti voglio bene perchè sei più bravo di me.

mollando il vang il boma invece di andare in tensione tra vela e scotta si alza.
è proprio quello che provoca la cinese, no?
NB: parliamo di velisti della domenica, mica te e BulloSmiley4

Oh, yessssse! Smiley53
(25-02-2019 13:11)osef Ha scritto: [ -> ]Io ho un 35 piedi.
Se provi a tirare la mazzetta anzi tempo non si muove nulla ma appena il timoniere inizia la manovra sentirai che la landa inizia a venire, a quel punto la metti al centro. Il timoniere dovrà fermare la manovra, tu passi la randa sulle nuove mure poi molli tutto, fa tutto da sola. Solo dopo il timoniere puó orzare.
Come già scritto occorre sintonia tra i due e ci vuole allenamento.
OK, quindi mi confermi che si può strambare a mazzetta come ho sempre fatto su barche più piccole . Continuerò a fare cosi, mi da maggiore sicurezza rispetto a portare la randa al centro con un paranco così fortemente demoltiplicato e con un boma di 5 metri, la manovra è giocoforza lenta e il famoso sincronismo tra timoniere e randista diviene difficile. Stramberó a mazzetta dunque, e con molto vento recupererò prima un po' di scotta, per non fare sbattere il boma sulle sartie e per giocarmi un po' di corsa mollando gradualmente per ammortizzare il colpo.
(25-02-2019 13:11)osef Ha scritto: [ -> ]Io ho un 35 piedi.
Se provi a tirare la mazzetta anzi tempo non si muove nulla ma appena il timoniere inizia la manovra sentirai che la landa inizia a venire, a quel punto la metti al centro. Il timoniere dovrà fermare la manovra, tu passi la randa sulle nuove mure poi molli tutto, fa tutto da sola. Solo dopo il timoniere puó orzare.
Come già scritto occorre sintonia tra i due e ci vuole allenamento.
OK, quindi mi confermi che si può strambare a mazzetta come ho sempre fatto su barche più piccole . Continuerò a fare cosi, mi da maggiore sicurezza rispetto a portare la randa al centro con un paranco così fortemente demoltiplicato e con un boma di 5 metri, la manovra è giocoforza lenta e il famoso sincronismo tra timoniere e randista diviene difficile. Stramberó a mazzetta dunque, e con molto vento recupererò prima un po' di scotta, per non fare sbattere il boma sulle sartie e per giocarmi un po' di corsa mollando gradualmente per ammortizzare il colpo.
Osef per te cos'è la landa? forse volevi scrivere la randa?
Si Bullo, errore di battitura e non ho riletto, scusasse.
Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .

All'inizio del video si vede abbastanza bene che il randista tiene la scotta non da dopo lo strozzascotte ma dopo un bozzello del paranco sul boma. Al momento di strambare prende in mano la mazzetta ma tiene ancora in mano anche la scotta, che usa per far controllare il passaggio sull'altra mura evitando la botta finale. In più tenendola in mano da dopo il bozzello si evita il rischio che lascandola si strozzi e si finisca in straorza.

Sicuramente il melges 32 e un first 36.7 sono due barche molto diverse e il mare piuttosto calmo del video aiuta, ma 'è anche da dire che la randa del melges è forse un poco più grande (dovrebbe essere sopra i 40mq).

Comunque il concetto di non tenere tutta la mazzetta in mano ma solo una via del paranco mi sembra si possa applicare anche a barche più "normali", o mi sbaglio?
La domanda era come si fa a strambare con un 40' che pesa sulle 9/10 ton.
Il melges 32 è una deriva col bulbo e non arriva neanche a 2 ton. nel video va in planata, credo propio che non si possano fare paragoni, comunque se avete la forza di prendere la scotta in mano fatelo pure.-
Al di la delle considerazioni da manuale ciò che va allenata è la sensibilità alle azioni del timone sull'intero sistema barca/onda/sbandamento/vento, e cosa c'è meglio della deriva per tutto questo? Nulla.. si, l'esperienza, ok, ma vuoi mettere la sensibilità che si guadagna in deriva?
Se si è in equipaggio ci vuole al meno 1 persona che abbia la cimetta del vang in mano, h24 quando c'è vento, o se non ce l'ha in mano comunque ci vuole 1 che ne sia responsabile (se la mette lì, dove sa lui, alla bisogna lasca tutto tutto).
In 2 strambare col ventone può essere un problema grosso, la volta che me la sono vista più brutta è stata alle Bocche con mia moglie sul mio ex Domino '39 (volanti strutturali) niente spi ci mancherebbe, ma timonare, far randa e volanti allo stesso tempo è una pratica assai masochistica, diciamo che si impara come mai la chiamano Scotta!
(25-02-2019 16:43)bullo Ha scritto: [ -> ]La domanda era come si fa a strambare con un 40' che pesa sulle 9/10 ton.
Il melges 32 è una deriva col bulbo e non arriva neanche a 2 ton. nel video va in planata, credo propio che non si possano fare paragoni, comunque se avete la forza di prendere la scotta in mano fatelo pure.-

Il paragone tra il melges e il first era sicuramente improprio.
La mia osservazione veniva fuori dal fatto che secondo me tra prendere in mano tutto il mazzo di scotte (come si è detto) e prendere solo una via del paranco era forse più facile la seconda, per il fatto che nel primo caso il carico è 1:1 mentre nell'altro sarà sicuramente minore - variabile a seconda del paranco.

Sicuramente mi sbaglierò, d'altra parte son qui per imparare
(25-02-2019 16:43)bullo Ha scritto: [ -> ]La domanda era come si fa a strambare con un 40' che pesa sulle 9/10 ton.
Il melges 32 è una deriva col bulbo e non arriva neanche a 2 ton. nel video va in planata, credo propio che non si possano fare paragoni, comunque se avete la forza di prendere la scotta in mano fatelo pure.-


D'accordo, Thumbsupsmileyanim
col ventone di solito una barca semidislocante data la velocità della barca quelle onde le subisce con relativo rollio incrociato, il melges in questione in planata sulle stesse onde viaggia quasi alla velocità del vento e la randa passa con meno pressione !! mio parere .
Faccio il paragone col 31.7 e se non si sta più che attenti e sincronizzati il boma tira certe lasagne che te le ricordi !
Un conto poi un equipaggio di prof. un conto un gruppo di amici della domenica, le cazzate si sprecano !
Pagine: 1 2 3 4 5 6
URL di riferimento