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Versione completa: rifacimento teak in autonomia
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finalmente trovo un po' di tempo per rendervi partecipi del rifacimento completo del teak del mio gs 39

mi sono fatto fare dei pannelli preassemblati da un artigiano e li ho montati da solo.

ho impiegato circa tre mesi lavorando soltanto sabato e domenica, lo smontaggio di tutta l'attrezzatura di coperta in linea di massima e' stato meno impegnativo del previsto, un po' piu' lungo del normale perché per vivere in barca con la famiglia durante i lavori ho dovuto fare dei lavori doppi. per esempio ho smontato i cielini tolto l'attezzatura, rimontato i cielini, per poi rismontarli per rimontare l'attrezzatura…


per togliere il vecchio teak dopo varie prove ho utilizzato un piccolo motopicco con scalpello da legno (attacco sds), ma non l'ho usato quasi mai elettricamente, ma soltanto come "maglio" con movimento ritmico avanti e indietro di spalle… poco rumore e un po' di ginnastica…
soltanto per l'incollaggio dei pannelli sono ricorso all'aiuto di un amico, infatti i panneli sono grandi e abbastanza rigidi e senza qualcuno che ci salga sopra ' difficile maneggiarli e soprattutto piegarli.

purtroppo ho dovuto utilizzare dei tacchetti con vite e poi rigommare i fori, speravo di poter utlizzare dei pesi senza forare niente, ma (come ero stato avvertito non e' possibile)

circa 7000 euro contro i circa 25/30000 del lavoro fatto in cantiere, la soddisfazione di averlo fatto da solo e la possibilità di passare comunque in barca tutti i week end con la famiglia.

sono passati tre anni ed è tutto ok.
qualche foto
Mamma Mia che spettacolo!!!!
Bellissima, bravo.... complimenti...
A vedere la tua quarta immagine (intrigante), hai mai pensato a rifare il teack solo sulla parte centrale della coperta e nel pozzetto... lasciando i passavanti bianchi ? risparmiando tempo und denaro....
Complimenti, bel lavoro!
Io devo rifare solo i passavanti del mio sun odyssey 40, può o meno quando andrei a spendere di materiali ? , grazie ciao
altra foto che non riuscivo a caricare
grazie per i complimenti,
veramente c'è stato un momento che pensavo di fare solo i passavanti e non la tuga, ma poi tanto c'ero…

(25-02-2019 15:41)angelo2 Ha scritto: [ -> ]Bellissima, bravo.... complimenti...
A vedere la tua quarta immagine (intrigante), hai mai pensato a rifare il teack solo sulla parte centrale della coperta e nel pozzetto... lasciando i passavanti bianchi ? risparmiando tempo und denaro....
booohhh, direi piu' o meno la metà di me, fra una cosa e l'altra mi sembra di ricordare che i m2 della tuga e delle passeggiate quasi si equivalgono.

dovresti avere molto meno lavoro di smontaggio attrezzatura, sulle barche piu' recenti in genere rotaie e rinvii vari sono montati su scalini in vtr


(25-02-2019 16:44)gorbagliu Ha scritto: [ -> ]Io devo rifare solo i passavanti del mio sun odyssey 40, può o meno quando andrei a spendere di materiali ? , grazie ciao
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Bravo!

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Bravo . Bel lavoro!

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qualche informazione aggiuntiva,

rifare soltanto le panche del pozzetto è facilissimo e velocissimo, io l'ho fatto in poco piu' di mezza giornata.
prendere la sagoma e' abbastanza facile, si fa con la plastica morbida trasparente, ma nel caso di grand soleil l'artigiano che ho conosciuto ha gia' quasi tutto...
per contatti mandare un MP

quando si toglie il teak vecchio e' indispensabile una mola per affilare lo scalpello, come va via il filo il lavoro diventa molto piu' faticoso e peggiore.
il teak si toglie meglio se c'e' rimasto qualche mm di materiale. almeno nel mio caso in qualche punto ne era rimasto nemmeno un mm e li sono dolori.
bel lavoro, bravo
Ottimo lavoro. Ma tutti quei tasselli che vedo durante la fase di incollaggio corrispondono a viti ?
Inoltre dove hai preso il teak ?
(26-02-2019 11:07)senzadimora Ha scritto: [ -> ]qualche informazione aggiuntiva,

rifare soltanto le panche del pozzetto è facilissimo e velocissimo, io l'ho fatto in poco piu' di mezza giornata.
prendere la sagoma e' abbastanza facile, si fa con la plastica morbida trasparente, ma nel caso di grand soleil l'artigiano che ho conosciuto ha gia' quasi tutto...
per contatti mandare un MP

quando si toglie il teak vecchio e' indispensabile una mola per affilare lo scalpello, come va via il filo il lavoro diventa molto piu' faticoso e peggiore.
il teak si toglie meglio se c'e' rimasto qualche mm di materiale. almeno nel mio caso in qualche punto ne era rimasto nemmeno un mm e li sono dolori.

Se ci sono rimasti uno o due millimetri con un Multimaster e scraper ben affilato fiene via benino. L'illusione di staccare tavole intere con il piede di porco l'ho vista solo sull' Hallberg Rassy del famoso video. Io l'ho fatto millimetro per millimetro!
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Bravissimo.
Dove hai preso il materiale?
Ci sono limitazioni per quantitativo (minimo)?
Gran bel lavoro e la barca sembra tornata nuova.
O.T. Complimenti anche il Freelander, è una gran macchina.
Smiley32Smiley32Thumbsupsmileyanim
per chi chiede il contatto dell'artigiano mando un mp, (prima lo avverto)
se vedete che non vi arriva mandatemene uno voi con la richiesta
(comunque si trova a Ferrara)

si sono viti che servono a tenere schiacciato il teak durante l'incollaggio. sulla tuga che e' abbastanza bombata come vedi ce ne sono volute molte, pensavo di poterlo evitare e fare con dei pesi, ma (come ero stato avvertito) mi sono reso conto che e' impossibile. su parti piane invece si può evitare.
Tolto il tacchetto, si apre con il fein o con un taglierino la gommatura per un cm e si rigomma

(26-02-2019 12:29)alexflibero Ha scritto: [ -> ]Ottimo lavoro. Ma tutti quei tasselli che vedo durante la fase di incollaggio corrispondono a viti ?
Inoltre dove hai preso il teak ?
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