25-03-2019, 21:56
Ogni tanto si va' in crociera cosi':
Barca: Scafo a dislocamento.
Armo: In cima d'albero, Genoa rullabile 150%, randa e whisker pole che e' un tangone allungabile fino al punto di estendere l'angolo di scotta del genoa al massimo rendendo la vela molto piatta e perpendicolare al vento. Nessun spinnaker, nessun code.
Il genoa non e' "Spinnakerizzabile" come i fiocchi delle STAR. lo strallo rimane dritto: In altre parole non si puo' agire sull' armo per permettere una curvatura dall' albero alla prua come invece fanno questi:
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Andatura: per vari motivi e serie di motivi, come la corrente, passaggi stretti, etc, la barca va' in fil di ruota e per lo scopo di questo thread e di questa domanda, non si puo' cambiare. Vele a farfalla: Le crocette non sono acquartierate e il boma arriva praticamente ad essere perpendicolare all' asse longitudinale della barca.
Vento: velocita' piu' forte della velocita' di carena, diciamo 16 nodi, cosi' sia il reale che l'apparente rimangono in poppa e le vele rimangono gonfie.
Secondo voi:
E' meglio estendere il whisker pole al massimo e far diventare il fiocco piatto e perpendicolare al vento per massimizzare la superficie di resistenza
oppure
e' meglio lasciare che il genoa si curvi un po' in senso orizzontale tra l'angolo di mura e l'angolo di scotta? Se si, quanto?
Barca: Scafo a dislocamento.
Armo: In cima d'albero, Genoa rullabile 150%, randa e whisker pole che e' un tangone allungabile fino al punto di estendere l'angolo di scotta del genoa al massimo rendendo la vela molto piatta e perpendicolare al vento. Nessun spinnaker, nessun code.
Il genoa non e' "Spinnakerizzabile" come i fiocchi delle STAR. lo strallo rimane dritto: In altre parole non si puo' agire sull' armo per permettere una curvatura dall' albero alla prua come invece fanno questi:
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Andatura: per vari motivi e serie di motivi, come la corrente, passaggi stretti, etc, la barca va' in fil di ruota e per lo scopo di questo thread e di questa domanda, non si puo' cambiare. Vele a farfalla: Le crocette non sono acquartierate e il boma arriva praticamente ad essere perpendicolare all' asse longitudinale della barca.
Vento: velocita' piu' forte della velocita' di carena, diciamo 16 nodi, cosi' sia il reale che l'apparente rimangono in poppa e le vele rimangono gonfie.
Secondo voi:
E' meglio estendere il whisker pole al massimo e far diventare il fiocco piatto e perpendicolare al vento per massimizzare la superficie di resistenza
oppure
e' meglio lasciare che il genoa si curvi un po' in senso orizzontale tra l'angolo di mura e l'angolo di scotta? Se si, quanto?