Buon pomeriggio amici,
da un po' di tempo mi è nato un friccicorino per i Nantucket Clipper 31 (so che conoscete questo tipo di emozioni). Purtroppo non mi è mai capitato di salire a bordo di uno; ho parlato con alcuni gentilissimi armatori, tutti molto felici delle proprie bambine. Ma proprio perché ho raccolto soltanto pareri favorevoli mi piacerebbe conoscere anche le vostre opinioni, e soprattutto le più critiche. Qualcuno ne ha?
GRAZIE!
E' stata la barca di famiglia per 20 anni dal 1974. Abbiamo fatto 5000 miglia di mare in croazia di quegli anni. Non ho che ricordi belli ma soprattutto ricordi di sicurezza e senso di appartenenza con il mare.
Oggi dopo 54 anni sono il feglice proprietario di un Hallberg Rassy 42 E.
Ho imparato ad amare il mare. A toccare l'acqua sotto bordo sotto vento. Abbiamo preso bastonate a 40 nodi e veleggiate con brezza pomeridiana.
Non ha certo le comodità di un 31 piedi di oggi. In quadrato l'atezza è un problema. La cambusa era piccola e le comodità poche se paragonate ad oggi.
Ma ho imparato ad amare e a rispettare il mare.
ho ancora il depliant originale e tante foto.
Non si può paragonare ad oggi. La si deve accettare, amare e imparare a goderla, ma sicuri che non ti tradirà mai
Per qualsiasi ulteriore commento
stefano.merigliano@unipd.it
La tua testimonianza non fa che confermare le mie sensazioni di barca marina, più sicura che comoda. È quello che cerco.
Grazie Stefano
(15-04-2019 14:55)smerigliano Ha scritto: [ -> ]E' stata la barca di famiglia per 20 anni dal 1974. Abbiamo fatto 5000 miglia di mare in croazia di quegli anni. Non ho che ricordi belli ma soprattutto ricordi di sicurezza e senso di appartenenza con il mare.
Oggi dopo 54 anni sono il feglice proprietario di un Hallberg Rassy 42 E.
Ho imparato ad amare il mare. A toccare l'acqua sotto bordo sotto vento. Abbiamo preso bastonate a 40 nodi e veleggiate con brezza pomeridiana.
Non ha certo le comodità di un 31 piedi di oggi. In quadrato l'atezza è un problema. La cambusa era piccola e le comodità poche se paragonate ad oggi.
Ma ho imparato ad amare e a rispettare il mare.
ho ancora il depliant originale e tante foto.
Non si può paragonare ad oggi. La si deve accettare, amare e imparare a goderla, ma sicuri che non ti tradirà mai
Per qualsiasi ulteriore commento
stefano.merigliano@unipd.it
Ricordo anch’io , il Magnifico Rettore , tuo padre che , dopo avermi ricevuto da studente che occupava la facoltà di Farmacia , nel 69 ,e schiacciato dalla soggezione più di Fantozzi , chiacchierava affabilmente a Jesolo , in banchina con il suo
Maxkiello ti do la mia opppppppinione da vecchio che però piace andar a vela.
I° l'albero di mezzana a poppa lo leverei perchè non serve a nulla.
II° a me piacciono le barche moderne poco marine che vanno a vela anche con 3/4 nodi di vento, larghe e spaziose e uno scoglio del genere non lo prenderei mai.
Le barche però sono come le donne piacciono o non piacciono.