I Forum di Amici della Vela

Versione completa: come accorciare la P di una randa triradiale: piccola crisi col velaio di fiducia
Al momento stai visualizzando i contenuti in una versione ridotta. Visualizza la versione completa e formattata.
Pagine: 1 2
grazie @albert, mi conforti, sei la cassazione della vela :-)
Dando la 1 come soluzione migliore, quanto verrebbe a costare una modifica come questa?
@Sergiot leggo solo adesso. non abbiamo parlato di costi col velaio, inutile darti una mia stima la cosa é andata avanti e la soluzione trovata é stata fare il taglio di un box come nella 2, anche se il box in oggetto non é quello di mezzo ma quello di penna. vi farò vedere le foto di come verrà il lavoro anche in questo caso non abbiamo parlato di costi ma vi farò sapere. datemi qualche giorno
direi che non e' uno sprovveduto e forse come soluzione e' pure la piu economica e la meno invasiva dal punto di vista estetico.
Ma il costo?
oggi c'era vento, abbiamo alzato la randa all'ormeggio perché eravamo troppo curiosi di vedere il risultato, una prova così, veloce veloce, senza stecche purtroppo, giusto per vedere se la P nuova andasse bene e se la penna ha abbastanza spazio. sembra buona, anche di forma, perlomeno bordo d'entrata e sezione di mezzo, la balumina vedremo
di costi non so dirti, gli ho chiesto il conto ovviamente, abbiamo fatto qualche drizza e bozzelli nuovi. ti dirò quando me lo manda, ma visto che sei curioso mi sbilancio, mia opinione? non meno di 200, non più di 300 per il taglio. ti dirò di quanto sbaglio sai perché stimo il mio velaio? cioè, parlando in generale perché ci vuole il velaio di fiducia? perché mi conosce e cerca di farmi contento in rapporto alle mie possibilità, così non ho bisogno di preoccuparmi più di tanto del preventivo. Certo é un po testardo, non é del tipo "il cliente ha sempre ragione", anzi... però fa parte del gioco e va bene così
Bhè allora ora devi dirci chi è sto mitico velaio :-)
un bravo artigiano/professionista, come tanti del resto ti faccio un esempio gli chiedo le drizze nuove, si tratta di 150 metri di dyneema, me ne porta due nuove e tre usate che aveva da parte, insisto per averne nuove, niecht, non passa lo straniero. prima devo provarle, io so già che la scotta randa da 12 é trooooppo grossa, scorre sensibilmente peggio della vecchia da 10 che ha la calza ricucita, ma pazienza, sto un po' e poi gliela rendo a favore di una nuova testardo, forse più di me
Marco tu unisci passione e ragione, virtù rara in mare come in terra, il tuo velaio lo ha capito e si adegua per quanto può, tenendo conto della fatica mentale e fisica che gli tocca. Così, da non velaio la tua ipotesi 2 mi sembrava astuta, ma ovvio che metterla in pratica presentava dei rischi e tanto lavoro più dell'altra. Thumbsupsmileyanim
più semplicemente non si potrebbe aggiungere una mano intermendia di terzaroli con i relativi occhielli prima della prima mano, e tenerla già applicata quando apri la randa? così recuperi quei centimetri in più senza tagliare la randa
È stata presa in considerazione una modifica del genere?
[attachment=57309]
Lo chiedo solo a fini scientifici e a futura memoria nel caso avessi bisogno anch’io un giorno di accorciare una randa radiale.
Quindi hai già tagliato, peccato. La soluzione che a me sembra più ovvia era issare dando direttamente la prima mano non è stata presa in considerazione? Troppa riduzione forse? Ma la barca così modificata sarebbe solo uso crociera o comunque anche regata?
Arrivate in ritardo di 6 anni e il Failla è un pezzo che non si manifesta da queste parti.
Pagine: 1 2
URL di riferimento