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Versione completa: la maniglia elettrica
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i commenti servono sempre.. ti costringono ad accendere il cervello.
il secondo canale consente di invertire il senso di rotazione e.. se qualcosa rimane attaccato di spengere.
oltre tutto un doppio canale ce l' avevo gia in casa.
vale un caffe... mica hai dato la soluzione... quella forse valeva pure un pranzo.
Scusa ZK, seguo con attenzione, curiosità e interesse l'dea che comunque mi piace, ma pensi che il motorino di un tergicristallo possa avere potenza sufficiente? Perchè non hai usato il trapano? In uscita dal riduttore, quanti giri hai pensato possano servire?
la potenza dipende molto dalla batteria, il rapporto di trasmissione gioca a favore del motorino del tergicristallo.. per capirsi ha una coppia che si avvicina molto a quella di un braccio umano stanco, mentre quella del trapanino e' un decimale.

la prova l' ho fatta purtroppo sull' unico winch che ho a casa... un 48, ma in realta so bene che sulle tughe ci sta roba molto piu piccola.

quel winc lo uso per fare le piombe.... avercelo comandabile mi rendera la vita molto piu facile penso.
(01-05-2019 07:23)scornaj Ha scritto: [ -> ]mmmmm
elettronica, trasmissione segnale dal telecomando al motorino.... in ambiente umido
mmmmm
se poi il motorino ritarda due secondi di troppo ecco lì una bella pizzicata al genoa...
e se invece non risponde e non si accende ti incazzi
se non risponde e invece non si spegne ti incazzi, ma molto di più.

Puoi programmare la centralina del telecomando da cancello in modo che il circuito sia chiuso solo fino a che il pulsante del telecomando è premuto, ma non appena lo rilasci si interrompe l'alimentazione.
ho programmato i due canali in modo che a spento:
sul cavo uno del motorino arrivi il meno e uguale sul due
quando pigi il comando per il canale uno sul cavo uno si devia il +, se pigi anche il canale due ti trovi col + su entrambi i cavi del motorino.

cosi ottengo due situazioni, se per qualche motivo il canale 1 non stacca per qualche problema premendo il canale due stacco tutto... e viceversa.

i due canali generano due diversi sensi di rotazione.

testato un paio di ore fa... funge bene, la batteria era un po scarica e staccava in automatico all' aumentare del carico.. altra sicurezza non prevista.
ZK, altra l'esito della prova? Smiley57

Già dissi, tempo fa, di essere interessato e curioso e nel frattempo ho riesumato un vecchio trapano e gli ho installato il motorino di un ... tergi? che avevo in casa (quanta roba ho in casa nessuno lo sa!) e in testa ho applicato deviatore un angolare per bit. Oggi, che sono influenzato, ho fatto la "stella" delle maniglie winch che dovrò fissare ad un bit e inserirlo al suo posto poi ... proverò pure io!

Ciao e B.V.
la famigliola e' aumentata, al modello a pila (che ha dei problemi a tirare su un uomo sull' albero s'e' aggiunto il modello a corrente che e' motorizzato con un trapano da 450 watt.
oggi usato su un sangermani a genova... della serie ad avercelo avuto prima!

il limite di quello a pila e' che per poter ricaricarlo in barca ha usato una pila da 9.6 volts e quando il motorino chiede coppia mi va in crisi il ricevitore del telecomando da 12 volts. c'ho da rivedere il circuito in qualche modo e ancora non ho avuto tempo ma appena pronto aggiorno.... le foto e qualche filmino ce l' ho magari in serata aggiorno.... anche sul modo di farsi la stella che non e' una stella sui miei ma un "quadrello" come sui vecchi winch.
ZK mi pare che di solito un trapano sviluppi tutta la sua potenza ad un elevato numero di giri/minuto (non mi riferisco alla velocità massima che è a vuoto) che credo siano troppi per lavorare col winch. Diminuendo elettricamente la velocità dovrebbe diminuireanche la coppia. Puoi chiarire questo aspetto?
Un avvitatore a batteria da 40Nm potrebbe farcela?
Qualcuno ha già provato la resitenza meccanica di un qualsiasi mandrino angolare per usare eventualmente il trapano in posizione orizzontale?
il trapano va su un motoriduttore 1 a 100 (che avevo in casa) e ieri tirato su un uomo a 26 metri dalla coperta s'e' comportato bene.. all' inizio sembrava lento, direi che il 70 a uno potrebbe essere meglio, col 50 si rischia di avere troppa velocita e dover far funzionare l' elettronica del trapano che buona o no e' la parte delicata del sistema.
40 nm su una manovella da 25 cm (cortina forte) diventano 16 kg di spinta, che mi sembrano un po pochini ma considera che un uomo a 25 kg dopo tre o quattro giri dimezza la potenza, o cala i giri o cala la forza.

ammesso che il rendimento finale.. trapano riduttore, winch e cima su due bozzelli sia del 50% i 400 watt del trapano si trasformano in un metro ogni 4 secondi per un uomo di 80kg... non sono pochi rischi che si faccia del male, direi che 10 secondi (vuol dire andare in testa a 15 metri in poco piu di due minuti) per metro siano piu che onesti... in teoria basta la meta della potenza di un trapano standard ma aunche il doppio del motorino da tergicristallo che magari va bene per tirare su una vela.

un motoriduttore costa un centinaio di euro, il trapano una trentina,a fare le flange e il morsetto che prende il trapano ci ho messo un oretta.
Quindi il "trucco" sta nel riduttore.
Grazie.
Maniglia elettrica? Non pratica.In mare servono cose semplici e consistenti.Un
winch elettrico basta ed avanza.
Giusto per chi l'elettrico già l'ha!
Ma per chi non l'ha, e parlo per me che sto andando avanti con la diversa gioventù, soprattutto in issata, son comode. Urca se son comode! Poi se non funzionano, pazienza. Saranno tre kg in più in barca. Smiley57
(17-05-2019 15:24)Franc Ha scritto: [ -> ]Giusto per chi l'elettrico già l'ha!
Ma per chi non l'ha, e parlo per me che sto andando avanti con la diversa gioventù, soprattutto in issata, son comode. Urca se son comode! Poi se non funzionano, pazienza. Saranno tre kg in più in barca. Smiley57

urka se funzionano.. specie quella a 220... vai su come un missile e nessuno ti chiede di collaborare.
E in più non si fermano perchè gli manca il fiato, non si lamentano, non ti senti dire: aspetta un attimo ...; ... ma proprio adesso? ... ecc.

A parte tutto son curioso di "misurare" la coppia del mio mostriciattolo. Per certo so che, a vuoto, assorbe 1,2 A (o A/h? :smiley57Smile e fa circa 140/150 giri al minuto ma sto cercando un contagiri.
Se fossero così, a tuo parere, sarebbero troppi?
rimango sul vago per due motivi.
il primo riguarda la potenza, il secondo riguarda il rapporto dei winch sui quali lo usi.
io li ho costruiti entrambi su un 48, e per quello sono un po lenti, pero in generale un 48 in tuga e' raro, all' albero di certi catamarani c'e' pure roba piu demoltiplicata ma tutto non si puo prevedere.
l' opzione senso di rotazione c'e' e forse in tal senso quei 150 giri minuto potrebbero pure essere corretti... come un uomo che gira la manovella sul senso lento a piu di due giri al secondo ti basta o e' troppo? queste sono le domande che mi sono posto io.
(17-05-2019 15:24)Franc Ha scritto: [ -> ]Giusto per chi l'elettrico già l'ha!
Ma per chi non l'ha, e parlo per me che sto andando avanti con la diversa gioventù, soprattutto in issata, son comode. Urca se son comode! Poi se non funzionano, pazienza. Saranno tre kg in più in barca. Smiley57
Sono d'accordo con te,urca abbiamo la stessa "età".Per chi ha la possibilità di
un winch elettrico migliora la vita.In sincerità ho amici che mi hanno artigianalmente
elettrificato winch,nel mercato è un costo sostanzioso.
Potresti spiegarci come è stato motorizzato?
(18-05-2019 00:43)Franc Ha scritto: [ -> ]Potresti spiegarci come è stato motorizzato?
Un elettromeccanico ha provveduto a fare tutto.Sentirò l'amico che ne
capisce e relazionerò quanto mi riferirà.Garantito.
Grazie, sono curioso perchè avrei pensato anch'io ad un'idea del genere ma non ho voluto intervenire da sotto, troppo complicato per me.
Già che ci sei (famosa frase in barca!) e sempre per pura curiosità, prova a chiedere anche se i winch devono avere qualche predisposizione particolare o se si può fare su tutti.
Grazie! 100
La maniglia elettrica in barca equivale allo spazzolino da denti elettrico...

Di pre-feeder ne van messi 2, uno volante legato ad un cimino legato a prua che tiene li la vela, il secondo solidale allo strallo e fa quello che deve fare. La maniglia elettrica....
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