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Versione completa: Kiwiprop - un disastro !
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Kiwigrip

Buongiorno a tutti,
di recente ho avuto una pessima esperienza a causa dell’elica kiwiprop installata sul mio barchino.
Ecco la storia.

3 anni fa dopo aver portato la barca in Italia dalla Bretagna decido di installare un’elica Kiwiprop, volendo avere un po’ di spinta in più che con la classica bec de canard Volvo. Lo scarico del motore è a sinistra, da ricordare per il seguito.
La scelta cade su kiwi per un mix di ragioni fra cui mi sembrava interessante avere un’elica leggera ed in qualche modo “innovativa”,oltre che economica.
Per 2 anni circa non ho avuto nessun problema. In questi 2 anni prendo però confidenza con la barca ed imparo a portarla sempre meglio con conseguente aumento delle velocità massime alle andature portanti. Ad oggi con 20/25 nodi riesco a planare spesso fra i 12 ed i 15 nodi.
Il giorno 8 febbraio 2019 sono con un amico al lasco fra Arbatax e Riva ti Traiano, planiamo a 17 nodi, mure a sinistra e sentiamo una vibrazione importante un po’ sorda e pensiamo sia la pinna e/o i timoni in risonanza.
Passano 2 mesi, il 15 Aprile riparto con amici da RdT per Cagliari, 25 nodi di tramontana e si viaggia mure a dritta a 13 nodi circa.
Parte la planata a 15, stessa vibrazione dell’altra volta ma più forte, e sento puzza di brucio. Mi volto verso il vento cercando un peschereccio che non vedo ... scendo e vedo del fumetto, mi allarmo, stacco le batterie, apro con attenzione il vano motore e vedo del fumetto uscire dal filtro aria del motore; sa di scarico ed olio cotto. Immagino subito che il motore ha girato al contrario e temo che ci sia acqua nei cilindri. Tento un avviamento ma nulla si muove. Provo a smontare gli iniettori per togliere l ‘acqua ma non riesco, ergo grazie ad un amico che scendeva anche lui a Cagliari con altra barca prendo un traino ed arrivo in porto.
Totale : l ‘elica è entrata in autorotazione, ha trascinato il motore che era spento con la retro inserita, la barca ha messo lo scarico in acqua il quale si è tappato, il condotto è andato in depressione ed il motore ha risucchiato l’ acqua presente in marmitta, con l’ effetto di piegare in modo “drammatico” le bielle. Se a 2000 giri motore la barca fa circa 5 nodi a 15 nodi il motore (inefficienza dell’elica a parte) probabilmente ne faceva circa 4/5000, con la pompa dell’acqua che girava al contrario etc etc.
Ho deciso di rimontare la vecchia elica.
La kiwi la rimanderò al produttore coi miei saluti e l’elenco dei costi che sosterrò giusto perché lo sappia. Non mela sento di metterla in vendita.
Il motore lo cambio , ha 17 anni ed era un po’ maltrattato dal precedente proprietario.
La Volvo penta di Genova mi ha riferito che circa 15/20 anni fa successe un incidente analogo a Junoplano, su una planata a 20 nodi con l’elica a pale fisse da trasferimento.
Seguirà storia dell’assicurazione Pantaenius che si sta già rifiutando di pagare, ma sarà un’altra storia.

A questo link trovate della documentazione di kiwi in cui si parla del problema dell’autorotazione guarda caso a 15 nodi, e del rischio mi moto reverso del motore se tenuto ingranato in retro...
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In definitiva quest elica è valida solo per barche dislocanti e per equipaggi senza pretese di elevate performances, in alternativa alla tripale fissa. Altrimenti meglio lasciar perdere.

Saluti a tutti e BV.
Succedeva anche con una max prop installata su un 32mt, si riapriva e partiva in rotazione sopra i 13/14nodi. Ce ne accorgevano subito, accensione del motore, reingranare in retro e per un po' stava buona. Con il gear box idraulico il motore non ne risentiva
Andiamo bene ... è capitato ad altri?



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Non ho letto tutto il documento, ma mi sembra di capire che dicano di non ingranare la retro. Se è così il reclamo va a vuoto. Cmq fatto sorprendente. Con una folding immagino non sarebbe successo. Le fathering in effetti stanno li belle aperte senza passo, pronte a raccattare cime e nylon galleggianti anche a vela, ma quella di provocare un disastro simile veramente mi sorprendente
(15-06-2019 18:10)kavokcinque Ha scritto: [ -> ]Non ho letto tutto il documento, ma mi sembra di capire che dicano di non ingranare la retro.

Vero, peccato che in alcune regate sigillino la marcia avanti ... mah !



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Mi sono sempre chiesto perchè sullo scarico del motore non ci sia una valvola di chiusura. Molte barche durante le traversate atlantiche imbarcano acqua dallo scarico e i danni sono ingenti.
Basterebbe poco, anche se questo non giustifica le ineficienze della kiwipro.
(15-06-2019 18:39)francescolambri Ha scritto: [ -> ]Vero, peccato che in alcune regate sigillino la marcia avanti ... mah !



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Probabilmente sono rimasti alle barche che non planano.
La valvola sullo scarico non sarebbe servita. Il motore ha infatti ingoiato per prima l ‘ acqua presente nella marmitta.
Finché lo scarico era fuori acqua (prima planata mure a sinistra ovvero lato scarico) entrava aria nel motore. Appena lo scarico ha visto acqua si è tappato ed è andata in depressione tutta la linea etc etc
La valvola andrebbe a mio parere appena dopo il raiser .



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(15-06-2019 18:45)burrascaforza5 Ha scritto: [ -> ]Mi sono sempre chiesto perchè sullo scarico del motore non ci sia una valvola di chiusura. Molte barche durante le traversate atlantiche imbarcano acqua dallo scarico e i danni sono ingenti.
Basterebbe poco, anche se questo non giustifica le ineficienze della kiwipro.

In verità lo scarico del motore dovrebbe essere sullo specchio di poppa, come lo erano sulle barche da regata di quando le barche a vela planavano meno e non gli si chiedeva di fare la Bastia-Viareggio in perfetto comfort: non rovinano l'idrodinamica a barca sbandata in regata, sono genericamente più sicuri, non vanno mai sotto nemmeno quando si va a motore e, soprattutto, si ha sempre sott'occhio la gittata del raffreddamento.
Concordo


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C'è una cosa che non torna. Anche se l'asse entra in rotazione, e ammesso che sia così potente il flusso d'acqua sull'elica da superare la compressione cilindri che è altissima, in ogni caso il motore , per via dell'invertitore, girerà sempre dal verso giusto, sia che l'asse giri in avanti che in retro.
Comunque se quando sei a terra provi a fare ruotare l'asse ingranato non ci riesci neanche a cannonate
(16-06-2019 08:08)giulianotofani Ha scritto: [ -> ]C'è una cosa che non torna. Anche se l'asse entra in rotazione, e ammesso che sia così potente il flusso d'acqua sull'elica da superare la compressione cilindri che è altissima, in ogni caso il motore , per via dell'invertitore, girerà sempre dal verso giusto, sia che l'asse giri in avanti che in retro.

questa che il motore gira sempre dallo stesso verso non l' ho capita.
quella che la coppia che puo generare un elica non possa superare quella necessaria a far ruotare un motore nemmeno.
forse che mi sto "Bullizzando"?
L' invertitore è fatto per fare ruotare l'asse orario o antiorario , senza cambiare rotazione al motore ( per esempio orario). Ergo, comunque muovi il lato elica, orario o antiorario, ovviamente ingranando avanti o indietro, il lato motore gira sempre orario ( nell'esempio) . Ergo non si può mai avviare antiorario. Quest'anno ho sbarcato e rifatto gli invertitori...
Se la coppia dell'elica fosse tanto forte mentre vai in avanti a vela, il motore acceso non riuscirebbe a farla girare ingranando la retro e si spengerebbe.
Poi c'è anche un 3:1 asse elica/motore, cioè con un giro asse dovresti fare fare 3 giri al motore diesel che ha compressioni altissime. Un po' come fare partire le auto diesel a spinta
Giulio,
Se metti la retro e spingi la macchina in avanti il motore gira al contrario.
Il mio motore era un 20hp. Un ciulino. Ti assicuro che gira eccome, nonostante il rapporto circa 1:3 dell invertitore.

Prova a mettere una mano in acqua da un gommone a 15 nodi e poi mi dici che forza senti sulla mano, esprimila in kg moltiplicala per 3 pale, per 0,15 metri e vedi che coppia viene fuori.

Tant’è...


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Si ma se l'elica inverte il senso delle pale, allora l'invertitore gira al contrario della marcia inserita e di conseguenza anche l'albero motore. In effetti bastano pochi giri ed il motore beve dallo scarico.
Che è quello che è successo.

Mene hanno raccontata in altra su quest elica di m....: scotta spi in acqua che tocca elica, questa si sbilancia, gira e si puppa tutta la scotta.
Bello ne’


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(16-06-2019 11:21)gorniele Ha scritto: [ -> ]Si ma se l'elica inverte il senso delle pale, allora l'invertitore gira al contrario della marcia inserita e di conseguenza anche l'albero motore. In effetti bastano pochi giri ed il motore beve dallo scarico.

a volte mi capita di capire anche quello che scrive un sardo...
Smiley57
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