I Forum di Amici della Vela

Premetto che ho usato funzione cerca senza trovare responso.

Ho rimosso il vecchio bottazzo a cui era stata fatta una sigillatura angolare (a me sembra silicone), devo rimuoverlo per pulire tutto e poi rimetterlo, questa la situazione:







Esiste un modo veloce per toglierlo? A mano ieri ci ho messo quasi 1 ora per fare 3 metri (sopra e sotto), grattando con un cutter e usando le mani dove possibile, ma è un lavoraccio e si segna tutto lo scafo. L’olio di gomito è l’unica soluzione?

Poi altra domanda, rimontato io nuovo bottazzo (in iroko) dite di sigillarlo di nuovo? Usando 291 (che è meno strutturale del 292?

Ci sono vari prodotti specifici per togliere siliconi e compagnia, ma quello che hai tra le dita tira tira si staccherà...
il resto è secolare zella soggetta a sapone, acetone e dosi massicce di oliodigomito

(25-06-2019 10:57)oudeis Ha scritto: [ -> ]... ma quello che hai tra le dita tira tira si staccherà...

Il problema è proprio quello che ho in mano... la foto è uno dei rari esempi di quando è venuto via "insieme" perchè nella realtà si sbriciola rimanendo attaccato allo scafo.

La cosa più noiosa del mondo è levare silicone che si sbriciola. Raschietto, cutter, unghie, attento a non graffiare, ore e ore. Non esiste solvente

Prova con uno scalpello piatto ben affilato da legno e, naturalmente cercando di non graffiare.

nella mia barchetta avevano siliconato attorno all'attaccatura del bulbo . provato con acetone, alcool, diluente nitro , acquaragia , niente.... oddio , forse l'acetone qualcosa faceva , ma andava bene solo per AIUTARE a rimuovere un velo invisibile di silicone rimasto a fine pulizia . però , ho risolto velocemente con un'affilatura dedicata di uno scalpello . però , se non sei pratico e se non hai una buona mola , rischi di fare danni o di non riuscire nel lavoro . in pratica, io ho affilato lo scalpello molto ingordo (taglio molto vivo...) dopo avergli smussato un pò gli spigoli (ti evita di fare righe...) . la linea di taglio deve essere perfettamente piana (ovviamente ad eccezzione degli spigoli...) . ho poi rifinito il tagliente con pietra e olio , in pratica un rasoio . tenendo appoggiata tutta la spoglia del tagliente , spingi dolcemente lo scalpello stando attento di non inclinarlo in avanti (altrimenti ingozza e fai danni...) , mentre se lo inclini indietro , al limite scivoli sul silicone e non lo raschi tutto . se hai l'affilatura giusta e un pò di sensibilità e manualità , in meno di un'ora pulisci tutto . poi dai una passata di straccio e acetone finale . se abitavi vicino , ti avrei dato una mano volentieri ...

Quindi olio di gomito...

Prima fase : azione meccanica come dice Carlo1974 senza pretendere di andare in profondità
Seconda fase: "Via-Sil" della saratoga, ammorbidisce il silicone indurito, che poi asporti con carta e olio di gomito.
Ripetere più volte, il trucco è trovare il tempo giusto di maturazione tra l'applicazione del prodotto e l'asportazione.
Non è l'olio della Maddalena, ma aiuta .
Per ultimo una passatina di cartavetro fina.
Se possibile risparmiati i polpastrelli.
Saluti

I prodotti specifici per rimuovere il silicone sono validi ma meglio ancora il CRC: dopo aver tolto quanto possibile il grosso, spruzza e asporta con una spatola metallica con gli angoli arrotondati, poi rispruzza e strofina con forza con degli stracci di stoffa meglio se grossolana (non lana per intendersi).

prova con la paglietta 3M e nitro od altro prodotto solvente.
Buon Vento