I Forum di Amici della Vela

Versione completa: che fondo dare ai paioli levigati?
Al momento stai visualizzando i contenuti in una versione ridotta. Visualizza la versione completa e formattata.
Dal corso di falegnameria:
2 – dare il fondo (ICA, Catalizzatore poliuretanico + diluente); quello a matrice più morbida risulta più facile da carteggiare e riempie le imperfezioni – si da a rullino (scarico e bagnato di frequente) lungo vena
che prodotto mi consigliate?
Sono contrario al fondo.
Meglio passare subito alla vernice dando qualche mano in più.
Anch'io non avevo dato fondo ma 6/7 mani di vernice bicomponente per parquet. Risultato ottimo e durata assicurata
Ai paioli si può dare dello stagno Big Grin
(07-07-2019 06:40)andros Ha scritto: [ -> ]Sono contrario al fondo.
Meglio passare subito alla vernice dando qualche mano in più.

Scusa andros ma motivazione tecnica? Il fondo esiste apposta, ha caratteristiche diverse dalla vernice e serve (anche) per rendere piu resistenti ai graffi le opere verniciate.

Fate la prova, un pagliolo con una mano di fondo (io uso il Primadur poliuretanico bicomponente) e poi tre mani di finitura (io uso la Wood h2O qualcosa all'acqua bicomponente) e un pagliolo con xmila mani di sola finitura e poi sapetemi dire.

Per dire, l'anno scorso ho riverniciato tutto con solo finitura.
Quest'anno al resto ho dato anche il fondo. Decisamente meglio, sia come stesura che come lavorazione e come resa.

Ovviamente non vanno fatti i mischioni e va usata roba di qualità ma questo presumo sia chiaro a tutti.
Scusatemi ! Anche se amm,re in azienda che produce antine in legno per cucina
vorrei dire la mia e non è la prima volta,anche se poi viene fuori il sommo
che non ha mai lavorato nel legno,forse nel pubblico e diventa il dio dei consigli.
Detto quanto di DOVERE carissimi amici vi do il mio semplice consiglio.Volete riverniciare
i vs,paioli perchè ormai opachi e vecchi.Fate cosi o meglio ancora da un verniciatore
del legno,fate fare questo.
-Categgiatura e ripristono colore con tinta ,se necessita ovviamente.
-PRIMA MANO di fondo OBBLIGATORIA
- Carteggiatura di nuovo.
-Finitura come volete,opaca,semilucida ,lucida,super lucida ecc.
Vedrete che vi troverete bene .Il resto è noia.
(08-07-2019 13:58)Argo74 Ha scritto: [ -> ]Scusa andros ma motivazione tecnica? Il fondo esiste apposta, ha caratteristiche diverse dalla vernice e serve (anche) per rendere piu resistenti ai graffi le opere verniciate.

Fate la prova, un pagliolo con una mano di fondo (io uso il Primadur poliuretanico bicomponente) e poi tre mani di finitura (io uso la Wood h2O qualcosa all'acqua bicomponente) e un pagliolo con xmila mani di sola finitura e poi sapetemi dire.

Per dire, l'anno scorso ho riverniciato tutto con solo finitura.
Quest'anno al resto ho dato anche il fondo. Decisamente meglio, sia come stesura che come lavorazione e come resa.

Ovviamente non vanno fatti i mischioni e va usata roba di qualità ma questo presumo sia chiaro a tutti.
Quando scrivi sai quello che dici per dare un consiglio ai ns.amici adv.Mi fa piacere.Thumbsupsmileyanim
Se producevi antine per cucine grezze in noce con pannello in Tanganica o toulipier negli anni novanta stile arte povera sappi che ne avrò verniciate almeno alcune centinaia.
Facevamo pure le tarlature finte coi chiodi e i gatti a nove code in catena de ferro. Ah la gioventù!
(08-07-2019 13:58)Argo74 Ha scritto: [ -> ]Scusa andros ma motivazione tecnica? Il fondo esiste apposta, ha caratteristiche diverse dalla vernice e serve (anche) per rendere piu resistenti ai graffi le opere verniciate.

Fate la prova, un pagliolo con una mano di fondo (io uso il Primadur poliuretanico bicomponente) e poi tre mani di finitura (io uso la Wood h2O qualcosa all'acqua bicomponente) e un pagliolo con xmila mani di sola finitura e poi sapetemi dire.

Per dire, l'anno scorso ho riverniciato tutto con solo finitura.
Quest'anno al resto ho dato anche il fondo. Decisamente meglio, sia come stesura che come lavorazione e come resa.

Ovviamente non vanno fatti i mischioni e va usata roba di qualità ma questo presumo sia chiaro a tutti.
Dipende se parliamo di legno vergine o legno già verniciato in precedenza.
Nel primo caso fondo ecc
Nel secondo caso presumo poro chiuso vado di vernice.
Mai pentito. (mi piacciono le imperfezioni del legno, fanno meno effetto laminato inox)
(09-07-2019 19:28)Argo74 Ha scritto: [ -> ]Se producevi antine per cucine grezze in noce con pannello in Tanganica o toulipier negli anni novanta stile arte povera sappi che ne avrò verniciate almeno alcune centinaia.
Facevamo pure le tarlature finte coi chiodi e i gatti a nove code in catena de ferro. Ah la gioventù!
Bei tempi.Per fare l'arte povera dovevamo simulare i tarli,in officina ricordo
che il boss(sempre in fabbrica a fianco degli operai) fece fare una specie di
pallottoriere,che applicato ad una macchina faceva le tarlature.La ditta
FASEC S.R.L ANTINE PER CUCINA.
(10-07-2019 06:56)andros Ha scritto: [ -> ]Dipende se parliamo di legno vergine o legno già verniciato in precedenza.
Nel primo caso fondo ecc
Nel secondo caso presumo poro chiuso vado di vernice.
Mai pentito. (mi piacciono le imperfezioni del legno, fanno meno effetto laminato inox)
A maggior ragione se legno già verniciato,una volt carteggiato ha bisogno
di fondo ecc.Poi ognuno con il suo legno fa ciò che vuole,ma la prassi è prassi.
Alla fine, grazie anche ai vostri consigli, ho carteggiato abbastanza a fondo, dato fondo color teak e due mani di trasparente opaco a spruzzo. Questo il risultato[Immagine: 87b9de4f3879df8c4a984da6d93915fa.jpg][Immagine: 34e8352a9031d2f99964ffd311a6e43a.jpg][Immagine: fc4b3ef8d347f44e42bd30858d97a589.jpg]

Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk
Ciao,
ad Argo:
hai suggerito il WoodMat H2O.
Leggo da scheda tecnica:
" Finitura poliuretanica a base acquosa, bicomponente, trasparentesatinata".
Domanda:
- quale primer ?
- te cosa hai usato ?

Grazie.
iulius
URL di riferimento