Ciao a tutti
in uno degli oblo piccoli a filo ( Lewmar) di prua il riquadro di plexiglass si sta distaccando dal telaio ( vedi foto) ; sapete dirmi la corretta procedura per ri-incollarlo e i prodotti adeguati ?
Dalle varie discussioni mi sembra di capire che vada usato il SIKA 295UV ma tra i vari dubbi non ho capito se:
1) le due parti ( plexiglass e telaio) da incollare devono essere carteggiate o soltanto pulite con solvente ( quale) ?
2) deve essere usato un primer su entrambe le parti da incollare ?
3) devono essere usati i fantomatici distanziali o essendo la superficie da incollare veramente minima se ne pùo fare a meno?
grazie
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Ciao dige,
non sono in grado di commentare e dare suggerimenti.
Ma cerca bene nel nostro forum A.d.V. col tasto "cerca" !
A memoria, so per certo. Avevo letto un messaggio proprio su questo argomento. MA non recentissimo.
In quella discussione, avevo appreso 2 trucchi:
1) Eseguire sul plexyglass foro qualche decimo di più;
2) usare viti a testa quadra. Non svasate ! !
Cerca bene. Sappi comunque che il plexyglass è un bastardo ! Si cricca assai facilmente !
buoni lavori.
iulius
I miei nel passare degli anni si sono scollati man mano tutti. Quella serie è difettosa e mi fornirono tutti gli oblò nuovi in garanzia che io non ho mai cambiato e tengo in magazzino, ho sempre re-incollato i vecchi.
Per essere sintetico ripulisci il vecchio sika e nastri le parti che non vuoi sporcare tutto intorno alla zona d'incollaggio, metti parecchio sika e schiacci. E' buona cosa che ti procuri qualche batteria usata da lasciare sopra come peso almeno 24 ore.
Poi ripulisci tutto intorno togliendo il nastro e tagliando con cutter le sbordature, ci vai avanti parecchio tempo.
Non si forano le lastre e non si mettono viti
Mi allaccio al discorso, con una esperienza fuori tema:
sto facendo una finta parete trasparente attaccata la soffitto con arridatoi ed a pavimento con giunti per tendalino (malato di ferramenta nautica).
Vado a comprare un foglio di plexiglass intero, 3mt*2mt, da un fabbricante romano di materie plastiche e discutendo mi ha sconsigliato di usarlo...perchè si rompe, soprattutto dove rimane appeso per i fori che avei fatto per il perno della forcella dell'arridatoio! Quindi giustamente no viti e no fori no pieghe.
Mi diceva che il policarbonato, in diversi spessori, è infrangibile e si piega anche a freddo, tenendo la piega.
Ho optato per il policarbonato da 4mm!!!
Non vorrei che anche per le fenestrature nautiche il policarbonato, fosse meglio del plexiglass....
Che Dite?
Saluti
P
Ho chiamato la Sika ed un loro tecnico , molto gentile, mi ha spiegato tutto:
-togliere tutto il vecchio sigillante, TUTTO
- pulire bene sia la cornice di alluminio che il plexi, non è necessario carteggiare, se proprio si vuole si può dare una leggerissima passata sulla cornice in alluminio con carte finissima per aumentare le ruvidità, non devono assolutamente esserci tracce di sporco o polvere o grasso
- nastrare a giro tutto intorno il plexi per delimitare l'area da riempire di sika e non sporcare il resto
- passare su entrambe le parti uno strato abbondante ed uniforme di primer 209 ( usare i guanti perchè il primer sporca a bestia)
- aspettare min 30 min che si asciughi ( dipende da temperatura ed umidità)
- riempire la sede del plexi in corrispondenza del telaio di alluminio con SIKA 295UV
- schiacciarci sopra il telaio di alluminio
- mettere un paio di chili sopra e rifilare con il dito a giro giro il sika in eccesso
- aspettare 24 ore
- rimontare
nb: a lavoro finito lo spessore finale del sixa deve essere almeno 3 mm, per ottenere ciò si possono mettere annegati nel sika i famosi distanziali oppure più semplicemente dei pezzettini di neoprene dello spessore voluto
- non occorre schiacciare con un peso eccessivo in quanto il sika deve avere un certo spessore e si consolida da se
lavoro fatto oggi
vedremo come è andata
ciao
Ho un Hanse 470, stesso problema degli oblo a filo.
Li ho smontati completamente, telaio e controtelaio dove è incollato il metacrilato, scollato il metacrilato, scollata la guarnizione senza danneggiarla, fatto sabbiare i telai in allumino, fatto dei fori con viti svasate passanti in modo da fissare il metacrilato al telaio, ripulito il metacrilato dai residui di silicone nella cava dove va ad appoggiare il telaio in allumino, fatto verniciare a forno tutte le parti in allumino, rimontato il tutto eliminando tutti i rivetti e sostituendoli con viti inox, incollato il metacrilato al telaio con polimero MS nero e bloccato con le viti, rimontati e sigillato il controtelaio ( quello che si appoggia alla tuga) sempre con polimero MS Zucchini, lucidato il metacrilato con: prima carteggiatura con carta mille per togliere le rigature, poi con crema abrasiva non a solvente della GESON li ho lucidati. Attenzione non usare paste abrasive con solventi. ... Sono nuovi...!!
io di solito uso il silicone, é piu elastico, la goyot e la Lewmar usano anche loro il silicone trasparente o nero, anni fa rifeci tutti i miei osteriggi goyot ne ho 4 di cui due grandi e misi il sika con il primer e tutto l ambaradan che ne consegue, dopo pochi mesi si sono scollati uno a uno...da allora, e ne faccio qualche all anno, li incollo con il silicone o con la colla ibrida se é umido, anche aperture laterali
(19-07-2019 16:43)Pellicano Ha scritto: [ -> ]Mi allaccio al discorso, con una esperienza fuori tema:
sto facendo una finta parete trasparente attaccata la soffitto con arridatoi ed a pavimento con giunti per tendalino (malato di ferramenta nautica).
Vado a comprare un foglio di plexiglass intero, 3mt*2mt, da un fabbricante romano di materie plastiche e discutendo mi ha sconsigliato di usarlo...perchè si rompe, soprattutto dove rimane appeso per i fori che avei fatto per il perno della forcella dell'arridatoio! Quindi giustamente no viti e no fori no pieghe.
Mi diceva che il policarbonato, in diversi spessori, è infrangibile e si piega anche a freddo, tenendo la piega.
Ho optato per il policarbonato da 4mm!!!
Non vorrei che anche per le fenestrature nautiche il policarbonato, fosse meglio del plexiglass....
Che Dite?
Saluti
P
Il policarbonato normale resiste meno agli UV.
Però ci sono anche policarbonati che hanno una o entrambi le superfici trattate anti-UV.
Io l'ho adoperato sempre quando non è richiesto il trasparente colorato, tipo il fumè degli osteriggi che ho rifatto in metacrilato.
Un altra caratteristica buona del policarbonato, almeno finchè non è cotto, è che non fa schegge.