16-07-2019, 18:32
16-07-2019, 18:45
Si!
16-07-2019, 19:38
hmm, a me sembra piuttosto per rande usa e getta
fare una mano una volta un conto, pensare di usare regolarmente quel metodo tutto sdruscioni...
fare una mano una volta un conto, pensare di usare regolarmente quel metodo tutto sdruscioni...
16-07-2019, 19:43
Si, sembra riuscita bene, anche se la bandierina canadese e le increspature non danno proprio l' idea che ci fosse il vento dichiarato ma può essere.
Interessante la randa, non ci sono stecche?
Interessante la randa, non ci sono stecche?
16-07-2019, 20:28
(16-07-2019 19:43)nape Ha scritto: [ -> ]Interessante la randa, non ci sono stecche?
Si, guarda bene appena sotto la linea bianca di forma.
ciao
16-07-2019, 20:57
(16-07-2019 19:38)rob Ha scritto: [ -> ]hmm, a me sembra piuttosto per rande usa e getta
fare una mano una volta un conto, pensare di usare regolarmente quel metodo tutto sdruscioni...
È esattamente ciò che ho pensato.
16-07-2019, 21:46
(16-07-2019 20:28)einstein Ha scritto: [ -> ]Si, guarda bene appena sotto la linea bianca di forma.
ciao
ohi, ohi, vero... quella sopra sembra anche andare a puntare dietro alle sartie mentre scende. Forse la farei precedere da una fidejussione bancaria da parte di chi la chiama. Il materiale sembra bello scivoloso ma i bolli di rinforzo non depongono bene-benissimo: di che si tratta?
17-07-2019, 14:58
Bel video ma concordo con Bob può andare bene per una volta già la seconda penso che la randa non gradisca....
17-07-2019, 15:01
altri metodi sotto spi/gennaker con ventone?
io non ne conosco, ma se ci fossero li imparerei volentieri
io non ne conosco, ma se ci fossero li imparerei volentieri
17-07-2019, 15:04
beh se era steccata ... salutiebbaci addio stecche
17-07-2019, 15:22
bella manovra, possibile con quel mare tutto sommato gestibile, poca onda, altrimenti il tipo in piedi sul boma ad attaccare la borosa non ci andava. Quelle robe lì si fanno in porto, soprattutto se come sembra (ma posso sbagliare) sta attrezzando una borosa per circuito unico, che fastidio in navigazione proprio non ne da.
17-07-2019, 15:40
(17-07-2019 15:01)francescolambri Ha scritto: [ -> ]altri metodi sotto spi/gennaker con ventone?
io non ne conosco, ma se ci fossero li imparerei volentieri
La domanda è interessante, a me è quasi sempre accaduto di arrivare alla "boa" di bolina con la mano giù e di doverla dare su di poppa. Le poche volte che mi sono trovato con tutta randa e lo spi da 1,5 in una situazione poco gestibile (sulla mia barca che è antica vuole dire veramente tanta aria) ho sempre chiamato prima l'ammainata dello spi per un tre, poi il ragionamento sulla randa con la quale, a quel punto, puoi fare quel che vuoi. Capisco però che oggi barche e modo di condurre siano cambiati molto, per cui sono curioso anche io.
17-07-2019, 15:51
A me questo video era arrivato in un email promozionale della UK sails...
Dicono loro:
Figaro 33
Paranco per tirare giu' la bugna
Operazione fatta in surfing, meno pressione sulle vele
timoniere tiene la barca un po' orzata per rilasciare ancora un po' di pressione.
e poi dicono che non e' servito a niente e hanno mollato la mano: La velocita' minore non gli ha permesso piu' di surfare e quindi ha imposto piu' stress sull'albero e le sartie.
Mah, visto che sulla mia non ho problemi di surfing e non ho le crocette acquartierate la provo, senza spi con la randa che ormai e' gia' in garage pronta per essere "riciclata".
Dicono loro:
Figaro 33
Paranco per tirare giu' la bugna
Operazione fatta in surfing, meno pressione sulle vele
timoniere tiene la barca un po' orzata per rilasciare ancora un po' di pressione.
e poi dicono che non e' servito a niente e hanno mollato la mano: La velocita' minore non gli ha permesso piu' di surfare e quindi ha imposto piu' stress sull'albero e le sartie.
Mah, visto che sulla mia non ho problemi di surfing e non ho le crocette acquartierate la provo, senza spi con la randa che ormai e' gia' in garage pronta per essere "riciclata".
17-07-2019, 17:07
(17-07-2019 15:01)francescolambri Ha scritto: [ -> ]altri metodi sotto spi/gennaker con ventone?
io non ne conosco, ma se ci fossero li imparerei volentieri
io ho il mio metodo a cui sono affezionato, forse più adatto a barche tipo la mia, ior genoone e crocette piane, mai provato con barche a fiocchi 100% e crocette a gradi di sergente.
In una transat al lasco/gran lasco si mettono e tolgono terzaroli (quasi) con la frequenza delle virate in un bastone, *mai* andato filo a vento.
Avevo fatto un videino ma mi hanno detto che non si capisce niente
In sostanza, si catsa tutto il genoa, si lasca la randa che comincia a fileggiare (sì sì), si mettono o tolgono terzaroli, poi si catsa la randa e si ri-lasca il genoa. Se uno ha un timoniere, a mio avviso se lamanovra è barca-compatibile si fa anche con lo spi.
17-07-2019, 17:30
direi che il tipo ha passato uno stroppo nella borosa in inferitura per tirare giu la vela con un "paranco".
la gestione sicurezza in quella barca e' da manuale dell' orrore, in una situazione come quella il boma si puo chiudere molto senza perdere prestazione o rischiare la straorza.
con un timoniere come quello prendere una mano sarebbe un piacere.
la gestione sicurezza in quella barca e' da manuale dell' orrore, in una situazione come quella il boma si puo chiudere molto senza perdere prestazione o rischiare la straorza.
con un timoniere come quello prendere una mano sarebbe un piacere.
17-07-2019, 17:47
(17-07-2019 17:07)rob Ha scritto: [ -> ]io ho il mio metodo a cui sono affezionato, forse più adatto a barche tipo la mia, ior genoone e crocette piane, mai provato con barche a fiocchi 100% e crocette a gradi di sergente.
In una transat al lasco/gran lasco si mettono e tolgono terzaroli (quasi) con la frequenza delle virate in un bastone, *mai* andato filo a vento.
Avevo fatto un videino ma mi hanno detto che non si capisce niente
In sostanza, si catsa tutto il genoa, si lasca la randa che comincia a fileggiare (sì sì), si mettono o tolgono terzaroli, poi si catsa la randa e si ri-lasca il genoa. Se uno ha un timoniere, a mio avviso se lamanovra è barca-compatibile si fa anche con lo spi.
OK.
premetto che di atlantico ho fatto solo la parte europea, ma le mani al lasco con spi e onda le ho prese varie volte in Med.
Se non riduco presto (15/18 nodi) la mia barca straorza che sembra vuota.
Ha le crocette a 15° ed è veloce, ma non ha la rotaia bensì i carrocci .
Aspetto che parta in planata o semi planata in modo che si scarichi la randa e tiro. A volte mi aiuto col cunningham altrimenti coi garrocci non scende.
Assomiglia un po' alla manovra del video però la vela sta bene, striscia un po' ma danni non ne ho mai fatti.
A rimetter tela stessa procedura inversa. Quando è quasi su devo aiutarmi con winch e maniglia.
grazie
17-07-2019, 18:54
(17-07-2019 17:30)ZK Ha scritto: [ -> ]con un timoniere come quello prendere una mano sarebbe un piacere.E' una timoniera...
18-07-2019, 09:49
Stavo per scrivere "La randa di sicuro non soffre, però che palle il timoniere!"
18-07-2019, 11:13
Mah.
Il tipo che sale sul boma mi sembra faccia folclore. MI chiedo con un po' d'onda come sia gestibile una tale situazione.
Se fossi lo skipper della barca, non vedrei di buon occhio uno che sale in piedi sul boma.
Però se la mano la devi prendere qualcosa ti tocca fare.
Il quartiere delle crocette non agevola di certo.
In regata il cervello ti dice di poggiare sempre il più possibile, la randa ho visto comunque va giù anche se struscia molto sulle crocette. In condizione di ventone si ha paura ad orzare. Sotto spi o gennaker di certo. L'onda complica parecchio le cose, ma effetivamente quando spinge ti agevola nello scaricare la randa.
Tutto sembra semplice quando lo ragioni, ma quando ti ci trovi le cose cambiano di molto.
Il rumore ritengo abbia sempre una rilevanza notevole sulla tua percezione di pericolo.
Sicuro che 30 m2 di randa vanno giù ( sperando le crocette siano arrotondate ), 50 m2 sono un pochino più faticosi.
All'albero dovrebbe esserci un punto a cui ancorarsi corti di modo da lavorare con 2 mani tranquillo
Ho letto di qualcuno che consiglia la randa al centro. Con 25 / 30 kn non mi azzarderei temendo di andare in straorza.
Il tipo che sale sul boma mi sembra faccia folclore. MI chiedo con un po' d'onda come sia gestibile una tale situazione.
Se fossi lo skipper della barca, non vedrei di buon occhio uno che sale in piedi sul boma.
Però se la mano la devi prendere qualcosa ti tocca fare.
Il quartiere delle crocette non agevola di certo.
In regata il cervello ti dice di poggiare sempre il più possibile, la randa ho visto comunque va giù anche se struscia molto sulle crocette. In condizione di ventone si ha paura ad orzare. Sotto spi o gennaker di certo. L'onda complica parecchio le cose, ma effetivamente quando spinge ti agevola nello scaricare la randa.
Tutto sembra semplice quando lo ragioni, ma quando ti ci trovi le cose cambiano di molto.
Il rumore ritengo abbia sempre una rilevanza notevole sulla tua percezione di pericolo.
Sicuro che 30 m2 di randa vanno giù ( sperando le crocette siano arrotondate ), 50 m2 sono un pochino più faticosi.
All'albero dovrebbe esserci un punto a cui ancorarsi corti di modo da lavorare con 2 mani tranquillo
Ho letto di qualcuno che consiglia la randa al centro. Con 25 / 30 kn non mi azzarderei temendo di andare in straorza.