I Forum di Amici della Vela

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domanda ...
sul mio bavaria 32 piano piano l'acqua del lavandino della cucina non scarica più e sono costretto a chiudere la valvola per un pò e poi riaprirla e solo allora si scarica velocissimamente con un bel risucchio ...

nell'ordine ...
il tubo di scarico dalla piletta fa un angolo a 90°obbligato dal cassetto del sottolavello per poi scendere inclinato fino allo scarico obbligato nell'angolo di discesa dalla presenza del frigo e pertanto la pendenza ne risente

lo scorso anno ho sostituito passascafo valvola tubo e piletta ma niente da fare ; praticamente non scarica ( aumentato scarico da 3/4 a 1'') ...

prima di cimentarmi in un nuovo scarico a filo/appena sopra la linea di galleggiamento avete qualche ideuzza ?

mio moglie ve ne sarà grata per l'eternità
(24-07-2019 18:23)lorenzo.picco Ha scritto: [ -> ]domanda ...
sul mio bavaria 32 piano piano l'acqua del lavandino della cucina non scarica più e sono costretto a chiudere la valvola per un pò e poi riaprirla e solo allora si scarica velocissimamente con un bel risucchio ...

nell'ordine ...
il tubo di scarico dalla piletta fa un angolo a 90°obbligato dal cassetto del sottolavello per poi scendere inclinato fino allo scarico obbligato nell'angolo di discesa dalla presenza del frigo e pertanto la pendenza ne risente

lo scorso anno ho sostituito passascafo valvola tubo e piletta ma niente da fare ; praticamente non scarica ( aumentato scarico da 3/4 a 1'') ...

prima di cimentarmi in un nuovo scarico a filo/appena sopra la linea di galleggiamento avete qualche ideuzza ?

mio moglie ve ne sarà grata per l'eternità

Il problema è la bolla d'aria che si forma tra la piletta e lo scarico a mare, che ostacola il deflusso.
Devi fargli uno sfiato portandolo più in alto possibile, poi vedrai come scarica...

BV,
Casper
appena posso provo e ti faccio sapere ...

grazie
(24-07-2019 22:01)lorenzo.picco Ha scritto: [ -> ]appena posso provo e ti faccio sapere ...

grazie

Funziona, avevo lo stesso problema quando ho acquistato la mia barca e in quel modo l'ho risolto.
mi aiuterebbe molto sapere dove hai messo lo sfiato ...

grazie
Ho lo stesso problema nello scarico bagno della mia, Oceanis 423. Seguo...
sfiato su uno scarico diretto? mi sembra un controsenso...
(25-07-2019 08:47)kermit Ha scritto: [ -> ]sfiato su uno scarico diretto? mi sembra un controsenso...
OK ma hai qualche consiglio?
Sinceramente anche per me mettere uno sfiato su uno scarico diretto di un lavandino mi sembra un paradosso e pur non negando che possa risolvere il problema, per me non è la strada giusta e nella mia barca non lo farei...

Altre idee ? No, sinceramente no, ma come ho detto mi metterei a studiare il problema per trovare una soluzione che non sia una toppa al problema.

Intanto cominciamo con il dire che per il principio dei vasi comunicanti, se io ho un contenitore vuoto più in alto di uno pieno ed il fondo di questi contenitori è collegato fra di loro, anche se il collegamento di uno si trova sotto il livello del liquido che lo riempe, quando verso del liquido sul contenitore vuoto che sta più in alto inevitabilente questo si travasa in quello più basso indipendentemente dall'aria che si trova nel tubo di collegamento la quale risale velocemente verso il contenitore più in alto aprendosi a forza la strada attraverso il liquido che scende visto che l'aria galleggia.

Questo è il principio dei vasi comunicanti ed è una legge fisica, elementere ma pur sempre una legge fisica dove comunque c'è un però. Un però che forse potrebbe essere il problema del nostro amico.

Riprendendo l'esempio dei vasi comunicanti di cui sopra, l'unico modo per impedire all'aria presente nel tubo di collegamento fra i contenitori di risalire in fretta verso il contenitore più in alto, sarebbe quella di creare un collo d'oca od un sifone (tipo quello del lavandino di casa) dove due parti di aria separate restano intrappolate da un tratto di acqua. Se nel contenitore più in alto vi fosse un quantitativo di liquido sufficiente, lo stesso avrebbe un peso sufficente a spingere via la parte di acqua presente nel sifone ed innescherebbe il travaso (nel nostro caso lo scarico) ma, se la quantità di liquido non avesse un peso sufficiente, il travaso (lo scarico) avverrebbe ugualmente ma molto più lentamente rispetto a prima e sempre più lentamente man mano che diminuisce il liquido e di conseguenza il suo peso.

Ora io, se fosse la mia barca, non metterei mai una toppa ad un problema anche se comunque funziona ma questa è però solo un mio punto di vista come lo è il fatto che andrei a cercare quel tratto di acqua che in qualche modo resta nel tubo, od in un gomito della piletta o della presa a mare, od in uno dei due angoli a 90 gradi descritti e fare in modo che lo scarico del lavandino andasse in modo lineare alla presa a mare; questo anche usando angoli retti e gomiti ma, tanto per rare un'esempio, se un gomito prima va in giù e poi con il tubo compie un'arco e ritorna su, ecco il sifone che mi casua problemi.

PS - A volte anche il mio lavello scarica male ma solo perchè la presa a mare si è ostruita con un pò di alghette e qualche dente di cane, tipo questo anno che è il terzo che faccio senza rinnovare l'antivegetativa, ma questo però è un'altro discorso e si basa su una sperimentazione che comunque non ha niente a che vedere con lo scarico del lavello in questione.... 19
Mi piacerebbe capire cosa spinge chi non ha competenze in materia ad arrampicarsi sugli specchi per inventarsi una spiegazione improbabile e poco comprensibile, cercando inoltre di dare spiegazioni di fisica non pertinenti, per contestare una soluzione che risolve il problema con poco sforzo...

Da che mondo è mondo, gli scarichi per gravità sono dotati di sfiato in un punto alto proprio per evitare tali problemi; potrà sembrare assurdo, ma tutte le abitazioni sono dotate di questa "toppa", e se guardate il lavandino della vostra casa, anch'esso lo è. Infatti il troppo pieno del lavandino non è altro che uno sfiato collegato allo scarico che evita che aria rimanga intrappolata nei tubi e ostacoli il deflusso dell'acqua; quando le nostre mamme sgorgavano il lavandino con la ventosa (ora si usano i prodotti chimici...), si premuravano di ostruire tale sfiato, pena la non riuscita dell'operazione.
Nelle barche i lavandini non sono dotati di "troppo pieno", e non è consuetudine installare sfiati, ma fino a che il raccordo tra la piletta ed il tubo di scarico è verticale, ed il tubo di opportuna sezione, non vi sono grossi problemi; quando però per motivi di ingombri si installa una piletta con scarico orizzontale il problema si presenta, e l'unica soluzione (a meno che non si voglia cambiare la disposizione degli arredi per consentire uno scarico diretto verticale) è proprio la realizzazione di uno sfiato.

A riprova di ciò, Lorenzo afferma "sono costretto a chiudere la valvola per un pò e poi riaprirla e solo allora si scarica velocissimamente con un bel risucchio"; ciò perchè in questo modo si da la possibilità all'aria di defluire dal condotto di scarico, quindi una volta riaperta la valvola il deflusso avviene velocemente non avendo ostacoli. La creazione dello sfiato non è altro che una via alternativa per consentire il deflusso dell'aria e quindi il transito dell'acqua.

Sarebbe opportuno che, non conoscendo il fenomeno e non avendo soluzioni da proporre a chi ha posto il quesito, ci si astenesse dallo scrivere stupidaggini per il solo gusto di contestare; questo atteggiamento è veramente irritante (e probabilmente era questo lo scopo) oltre che irrispettoso verso chi ha chiesto supporto per risolvere un problema.

Sembra di essere tornati alle scuole elementari.

La chiudo qui perchè il mio poco tempo libero è troppo prezioso per essere sprecato a rispondere ad interventi senza senso...

BV,
Casper
(26-07-2019 00:52)Casper Ha scritto: [ -> ]Mi piacerebbe capire cosa spinge chi non ha competenze in materia ad arrampicarsi sugli specchi per inventarsi una spiegazione improbabile e poco comprensibile, cercando inoltre di dare spiegazioni di fisica non pertinenti, per contestare una soluzione che risolve il problema con poco sforzo...

Da che mondo è mondo, gli scarichi per gravità sono dotati di sfiato in un punto alto proprio per evitare tali problemi; potrà sembrare assurdo, ma tutte le abitazioni sono dotate di questa "toppa", e se guardate il lavandino della vostra casa, anch'esso lo è. Infatti il troppo pieno del lavandino non è altro che uno sfiato collegato allo scarico che evita che aria rimanga intrappolata nei tubi e ostacoli il deflusso dell'acqua; quando le nostre mamme sgorgavano il lavandino con la ventosa (ora si usano i prodotti chimici...), si premuravano di ostruire tale sfiato, pena la non riuscita dell'operazione.
Nelle barche i lavandini non sono dotati di "troppo pieno", e non è consuetudine installare sfiati, ma fino a che il raccordo tra la piletta ed il tubo di scarico è verticale, ed il tubo di opportuna sezione, non vi sono grossi problemi; quando però per motivi di ingombri si installa una piletta con scarico orizzontale il problema si presenta, e l'unica soluzione (a meno che non si voglia cambiare la disposizione degli arredi per consentire uno scarico diretto verticale) è proprio la realizzazione di uno sfiato.

A riprova di ciò, Lorenzo afferma "sono costretto a chiudere la valvola per un pò e poi riaprirla e solo allora si scarica velocissimamente con un bel risucchio"; ciò perchè in questo modo si da la possibilità all'aria di defluire dal condotto di scarico, quindi una volta riaperta la valvola il deflusso avviene velocemente non avendo ostacoli. La creazione dello sfiato non è altro che una via alternativa per consentire il deflusso dell'aria e quindi il transito dell'acqua.

Sarebbe opportuno che, non conoscendo il fenomeno e non avendo soluzioni da proporre a chi ha posto il quesito, ci si astenesse dallo scrivere stupidaggini per il solo gusto di contestare; questo atteggiamento è veramente irritante (e probabilmente era questo lo scopo) oltre che irrispettoso verso chi ha chiesto supporto per risolvere un problema.

Sembra di essere tornati alle scuole elementari.

La chiudo qui perchè il mio poco tempo libero è troppo prezioso per essere sprecato a rispondere ad interventi senza senso...

BV,
Casper
Francamente non capisco perchè innescare la polemica solo perchè qualcuno (io e Orteip) ha dei dubbi sulla soluzione.
Lo sfiato nelle abitazioni si mette solo perchè ci sono i sifoni sotto i lavelli vasche ecc per evitare la puzza di fogna e tali sifoni quando si scarica senza lo sfiato si asciugherebbero innescando problemi di puzza che arriva dagli scarichi, se lo scarico è diretto senza sifone che senso avrebbe lo scarico?

Si è fatta solo una domanda basta rispondere....
(25-07-2019 10:15)lorenzo.picco Ha scritto: [ -> ]OK ma hai qualche consiglio?
Si per me la soluzione è nell'aumentare la sezione dello scarico e della presa a mare.
Sulla mia barca lo scarico della cucina ad esempio è di 1 pollice ed un quarto e pensavo che avessero esagerato ma ora ho capito il perchè...
Ho realizzato ora ci potrebbe essere malinteso tra lo sfiato che intendo io, ossia quello della colonna montante della fogna con li sfiato del troppo pieno del lavandino che intende gasper, sono due cose diverse
(26-07-2019 03:08)kermit Ha scritto: [ -> ]Si per me la soluzione è nell'aumentare la sezione dello scarico e della presa a mare.
Sulla mia barca lo scarico della cucina ad esempio è di 1 pollice ed un quarto e pensavo che avessero esagerato ma ora ho capito il perchè...

la prima cosa che ho fatto è stata quella di aumentare la sezione da 3/4 a 1 '' ma risultati praticamente zero ...

domani provo a togliere il cassetto e cambiare gli angoli di discesa del tubo di scarico e se la cosa ancora non dovesse funzionare penso che la soluzione dello sfiato sia la strada da seguire ...
(26-07-2019 00:52)Casper Ha scritto: [ -> ]Mi piacerebbe capire cosa spinge chi non ha competenze in materia ad arrampicarsi sugli specchi per inventarsi una spiegazione improbabile e poco comprensibile, cercando inoltre di dare spiegazioni di fisica non pertinenti, per contestare una soluzione che risolve il problema con poco sforzo...

Da che mondo è mondo, gli scarichi per gravità sono dotati di sfiato in un punto alto proprio per evitare tali problemi; potrà sembrare assurdo, ma tutte le abitazioni sono dotate di questa "toppa", e se guardate il lavandino della vostra casa, anch'esso lo è. Infatti il troppo pieno del lavandino non è altro che uno sfiato collegato allo scarico che evita che aria rimanga intrappolata nei tubi e ostacoli il deflusso dell'acqua; quando le nostre mamme sgorgavano il lavandino con la ventosa (ora si usano i prodotti chimici...), si premuravano di ostruire tale sfiato, pena la non riuscita dell'operazione.
Nelle barche i lavandini non sono dotati di "troppo pieno", e non è consuetudine installare sfiati, ma fino a che il raccordo tra la piletta ed il tubo di scarico è verticale, ed il tubo di opportuna sezione, non vi sono grossi problemi; quando però per motivi di ingombri si installa una piletta con scarico orizzontale il problema si presenta, e l'unica soluzione (a meno che non si voglia cambiare la disposizione degli arredi per consentire uno scarico diretto verticale) è proprio la realizzazione di uno sfiato.

A riprova di ciò, Lorenzo afferma "sono costretto a chiudere la valvola per un pò e poi riaprirla e solo allora si scarica velocissimamente con un bel risucchio"; ciò perchè in questo modo si da la possibilità all'aria di defluire dal condotto di scarico, quindi una volta riaperta la valvola il deflusso avviene velocemente non avendo ostacoli. La creazione dello sfiato non è altro che una via alternativa per consentire il deflusso dell'aria e quindi il transito dell'acqua.

Sarebbe opportuno che, non conoscendo il fenomeno e non avendo soluzioni da proporre a chi ha posto il quesito, ci si astenesse dallo scrivere stupidaggini per il solo gusto di contestare; questo atteggiamento è veramente irritante (e probabilmente era questo lo scopo) oltre che irrispettoso verso chi ha chiesto supporto per risolvere un problema.

Sembra di essere tornati alle scuole elementari.

La chiudo qui perchè il mio poco tempo libero è troppo prezioso per essere sprecato a rispondere ad interventi senza senso...

BV,
Casper

Premesso che quando uno non conosce il suo interlocutore farebbe bene a non fare certe affermazioni che oltre a dimostrare la propria incompetenza in merito ache se fosse un’ingegnere (e non è il primo a cui insegno), dimostrano anche una certa supponenza e maleducazione.
Detto questo, e consiglio di smontarne uno per verificarlo, negli impianti di casa l’unica cosa ad avere uno sfiato posto sul tetto è la colonna di scarico del CESSO e ce lo ha solo per evitare l’effetto stantuffo.
Il blocco carta/altro che scende nella colonna di scarico, occupando quasi interamente la sezione del tubo, comprime l’aria sotto mentre aspira aria da sopra che a sua volta aspira acqua dai sifoni svuotandoli.
Per chi non lo sapesse, nei sanitari i sifoni sono costruiti apposta affinchè vi resti un pò d’acqua che chiudendo il tubo impediscono alla puzza della fogna di fuoriuscire dagli scarichi ed a magior riprova che qualcuno non conosce la materia è il fatto che, quelli che qualcuno definisce sfiati sui lavandini di casa non lo sono ed infatti non stanno a valle del sifone del lavandino (sai che puzza sennò) ma stando a monte hanno solo la funzione di impedire che l’acqua fuoriesca se lasciamo tappato con il rubinetto aperto. A maggior ed ulteriore riprova, per esempio la doccia e tutti i sanitari che non hanno tappo non hanno questi fantomatici sfiati.

L’amico lorenzo, quando dice che se chiude la valvola e poi la riapre lo scarico si innesta regolarmente ha ragione ma solo perchè quando la riapre per un’attimo, anche se poca, l’acqua che scende tutta insieme inizialmente crea un peso sufficiente per avere una prevalenza, poi piano piano l’acqua che scende si distribuisce lungo il tubo e non ha più un peso concentrato sufficiente.
Comunque capisco che l’idraulica come l’educazione non sono alla portata di tutti ma me ne farò una ragione soprattutto:

A) perchè la mia era una teoria che, a differenza di quella di altri, non dava dello stupido a nessuno e quindi da ora non mi soffermerò più a rispondere a determinati maleducati anche se questi si impalano sulla propria supponenza.

B) perchè sto per partire per le vacanze e quindi non ho voglia di prestarmi ad ulteriori battibecchi inutili che da ora in poi ignorerò insieme ai personaggi maleducati.

C) perchè la cosa è abbastanza evidente e, al di là di quello che possa dire una o l’altra parte, per la gente che qui sul forum non è stupida, quello che è stato scritto e dal modo in cui è stato scritto, è più che sufficiente per capire chi è chi e chi è cosa.

Tutto il resto sono solo chiacchiere.....Peccato perchè senza supponenza, con un pò di umiltà e sopratutto con rispetto verso il prossimo, ci sarebbe stato spazio per dibattere CIVILMENTE su alcune teorie e su alcuni principi.... pazienza
(25-07-2019 12:13)orteip Ha scritto: [ -> ]Sinceramente anche per me mettere uno sfiato su uno scarico diretto di un lavandino mi sembra un paradosso e pur non negando che possa risolvere il problema, per me non è la strada giusta e nella mia barca non lo farei...

Altre idee ? No, sinceramente no, ma come ho detto mi metterei a studiare il problema per trovare una soluzione che non sia una toppa al problema.

Intanto cominciamo con il dire che per il principio dei vasi comunicanti, se io ho un contenitore vuoto più in alto di uno pieno ed il fondo di questi contenitori è collegato fra di loro, anche se il collegamento di uno si trova sotto il livello del liquido che lo riempe, quando verso del liquido sul contenitore vuoto che sta più in alto inevitabilente questo si travasa in quello più basso indipendentemente dall'aria che si trova nel tubo di collegamento la quale risale velocemente verso il contenitore più in alto aprendosi a forza la strada attraverso il liquido che scende visto che l'aria galleggia.

Questo è il principio dei vasi comunicanti ed è una legge fisica, elementere ma pur sempre una legge fisica dove comunque c'è un però. Un però che forse potrebbe essere il problema del nostro amico.

Riprendendo l'esempio dei vasi comunicanti di cui sopra, l'unico modo per impedire all'aria presente nel tubo di collegamento fra i contenitori di risalire in fretta verso il contenitore più in alto, sarebbe quella di creare un collo d'oca od un sifone (tipo quello del lavandino di casa) dove due parti di aria separate restano intrappolate da un tratto di acqua. Se nel contenitore più in alto vi fosse un quantitativo di liquido sufficiente, lo stesso avrebbe un peso sufficente a spingere via la parte di acqua presente nel sifone ed innescherebbe il travaso (nel nostro caso lo scarico) ma, se la quantità di liquido non avesse un peso sufficiente, il travaso (lo scarico) avverrebbe ugualmente ma molto più lentamente rispetto a prima e sempre più lentamente man mano che diminuisce il liquido e di conseguenza il suo peso.

Ora io, se fosse la mia barca, non metterei mai una toppa ad un problema anche se comunque funziona ma questa è però solo un mio punto di vista come lo è il fatto che andrei a cercare quel tratto di acqua che in qualche modo resta nel tubo, od in un gomito della piletta o della presa a mare, od in uno dei due angoli a 90 gradi descritti e fare in modo che lo scarico del lavandino andasse in modo lineare alla presa a mare; questo anche usando angoli retti e gomiti ma, tanto per rare un'esempio, se un gomito prima va in giù e poi con il tubo compie un'arco e ritorna su, ecco il sifone che mi casua problemi.

PS - A volte anche il mio lavello scarica male ma solo perchè la presa a mare si è ostruita con un pò di alghette e qualche dente di cane, tipo questo anno che è il terzo che faccio senza rinnovare l'antivegetativa, ma questo però è un'altro discorso e si basa su una sperimentazione che comunque non ha niente a che vedere con lo scarico del lavello in questione.... 19


Scusa eh... ma se lo sfiato, come ogni scarico ha, risolve il problema perché la dovresti considerare una toppa?
(26-07-2019 08:51)esponenziale Ha scritto: [ -> ]Scusa eh... ma se lo sfiato, come ogni scarico ha, risolve il problema perché la dovresti considerare una toppa?

A parte che gli scarichi non hanno tutti uno sfiato, a parte questo chiedo scusa se forse ho usato un termine improprio per definire quello che è solo una mia opinione personale.
Il termine “toppa” non intendevo usarlo come un appellativo dispregiativo ad un qualcosa che comunque funziona.

Ho sbagliato termine ma intendevo che in uno scarico di lavandino, anche in quello di casa, lo sfiato non serve ed a maggior ragione per un lavandino della barca dove la linea è relativamente corta e diretta.
Il fatto che per me non serve (e di fatti non lo mettono neanche i cantieri che hanno stuole di progettisti), questo non significa che siccome lo dico io (e non solo) lo sfiato non si debba fare oppure è un reato farlo.

In sostanza quello che volevo suggerire è che il problema è altrove (nella configurazione della linea di scarico) e mettendo uno sfiato si è liminato il fastidio perchè funziona ma non si è eliminato il reale problema.

Chiedo scusa ancora se ho usato un termine improprio (toppa) che forse potrebbe aver urtato la sensibilità di qualcuno.

PS - anche la piletta del lavandino potrebbe trattenere un pò di acqua che crea una sorta di sifone non fa defluire velocemente lo scarico come una sorta di sifone si potrebbe creare con lo sporco della presa a mare o se questa fosse sotto il pelo dell’acqua.

PS 2 - quello che molti chiamano sfiato nei lavandini di casa in realtà è solo una sicurezza per il troppo pieno: il lavandino si riempe, l’acqua invece di fuoriuscire baypassa il tappo dal troppo pieno. Se guardate e se provate a buttare un pò di acqua da lì vedrete che esce subito sotto il tappo quando si stappa il lavandino, funge da sfiato esattamente come l’apertura del tappo, nè di più; nè di meno.

PS 3 - quando si stappa il lavandino in barca, il dislivello fra lo stessone lo scarico è piccolo per cui non si genera una grande autodepressione (la caduta dell’acqua lungo il tubo di scarico tende ad aspirare l’altra acqua che gli sta sopra), la autodepressione è piccola e basta poco per frenare lo scarico. Appena si stappa esce subito un buon quantitativo di acqua che parte a razzo ma se poi trova un’ostacolo si blocca visto che la rincorsanche l’acqua ha preso nello scarico è poca
Dimenticavo, un ottimo esempio di autodepressione lo si vede bene quando travasiamo il gasolio dalla tanica con un pezzo di tubo: si succhia per riempire il tubo (ora per riempirlo si usa un’altro sistema) poi si abbassa il tubo in modo che l’uscita sia più bassa dell’entrata che sta dentro la tanica e via.... il gasolio che sta dentro il tubo casca per gravità fuoriuscendo ma nello scorrere dentro il tubo genera una depressione dietro di se che aspira altro liquido con una certa forza fino a farlo risalire in parte dentro la tanica.
L’aspirazione ha una certa forza per far risalire in parte il liquido ma se per sbaglio l’uscita del tubo finisse anche di un solo millimetro sotto il gasolio che sta già nel serbatoio, ecco sarebbe sufficiente quello per bloccare all’autodepressione.
(26-07-2019 08:24)orteip Ha scritto: [ -> ]ache se fosse un’ingegnere (e non è il primo a cui insegno)

E poi sarei io quello supponente?

Ma piantala che ti rendi ridicolo...
Mbeh! Keep calm! Tra orteip e Casper vedo una buona esperienza ma dovete affinare il modo! Dai che ci riuscite!
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