La boccola superiore autoallineante del Cruiser 40 è fissata allo scafo con un portaboccole serrato con 4 bulloni attraverso 4 fori asolati che servono, in fase di assemblaggio, per allineare correttamente il timone sul piano lo gitudinale con il bulbo. Una volta fatto questo i bulloni vengono serrati e come ulteriori fermi, in due fori predisposti, vengono avvitate due viti "Parker" autofilettanti che mordono la vtr e lo strato inferiore di legno inserito a sandwich come rinforzo.
Avviene nel tempo che i bulloni si allentano e la pressione dell'acqua sul timone spinge il portaboccole a destra e sinistra, con un tipico toc sonoro, mentre le viti autofilettanti di blocco non riescono ad adempiere al loro compito. Capitato sulla mia e per sicuro su altri due esemplari identici. Come prima modifica ho sostituito le viti Parker con viti passanti anche nella contropiastra in alluminio collocata sottocoperta, serrate con dadi. Come modifica più completa ho fatto tornire due corone circolari in alluminio, spessore 8 mm diametro interno 140 mm, diametro esterno 190 mm e le ho collocate ad abbracciare, sia in coperta che sottocoperta, il materiale di serie esistente, di produzione JP3, in modo da evitare qualsiasi indesiderato movimento del portaboccole. I due "rondelloni" sono uniti mediante n 6 viti passanti da 6 mm bloccate con rondelle maggiorate, rondelle grower e dadi. Per poter fare il lavoro con il timone in sede e barca in acqua, il pezzo che va sottocoperta ha una apertura di 55 mm che permette di posizionare facilmente la contropiastra. Bisogna fare attenzione alla operazione di foratura, tenendo conto del fuori centro che si visualizza sulle asole della propria barca, fuoricentro che va riprodotto nello scegliere la posizione dei fori per essere sicuri di centrare correttamente la contropiastra.
per come sono fatto io , avrei lasciato il mondo come stava per quest'estate (alla fine si trattava di un piccolo disagio , non un problema grande ...) e avrei rimandato a quando alata la barca per far carena , avrei potuto lavorare sulle due flange originali , ripristinandole . aggiungere fori , lo avrei evitato (son sempre possibili vie di infiltrazioni di acqua ...) . anche se tu avessi impermeabilizzato per bene i nuovi fori , ti resterebbero sempre i vecchi originali , con gioco e da questi potrebbe sempre passare acqua .
Bel lavoro.
Credo che kavociqnue abbia scritto di avere alato recentemente.
Interessante lavoro, non pensavo che ci fosse la possibilità di regolare l'angolazione del timone attraverso lo spostamento del cuscinetto superiore, nel mio caso ad esempio (cuscinetti autoallineanti Jefa) questa possibilità non esiste e la sede del cuscinetto è fissa ma anche il timone è perfettamente allineato evidentemente viene posta la massima cura in cantiere al fine di allineare tutto dall'inizio.
Riguardo al lavoro nulla da dire se non l'uso eccessivo del metallo (alluminio), c'è già un asse in acciaio e forse io avrei optato per lo stesso lavoro facendo tornire le due flange in delrin o altro polimero, il carico su quel punto non è eccessivo e sarebbe bastato. Comunque se vedi ossidazioni e corrosioni puoi sempre sostituirle
Ovviamente se su altri modelli Bavaria c'è questo portaboccola la modifica si può replicare con gli adattamenti del caso.
@Marcello: nel portaboccola ho appena installato una boccata Jefa autoallineante di nuovo tipo con rulli. Non c'è alcun contatto tra asse e alluminio in quanto la ghiera in acciaio che sorregge l'asse ha sotto due rondelloni in polimero. L'unica corrosione,solo tracce, già presente é data dall' accoppiamento dell' alluminio con le viti inox, ma rimediabile con Tef gel. Ovviamente ho cambiato anche la boccola inferiore e tenuto conto delle raccomandazioni Jefa che tu segnalasti mi sembra lo scorso anno.
@Carlo: se hai un numero wasts Happ ti mando un filmato di come si muoveva la boccola di una imbarcazione uguale alla mia, poi valuti se è un piccolo disagio o qualcosa di più.
Per i fori: nell' 89 con un socio comprammo un 12 MT in kit avanzato. Montammo tra l'altro tutta l'attrezzatura di coperta, forse oltre 100 fori, mai avuto trafilamenti o allentamento nei quasi 25 che abbiamo tenuto il nostro Alb Sail BA 40. Basta fare il lavoro correttamente senza tirar via. Si crepò invece l'asse del timone ad una Romax2 dato che in cantiere avevano prodotto l'asse senza raggiatura sul cambio di diametro. Questo per dire che che quello che fanno i cantieri,con le dovute eccezioni per i cantieri premium le cui barche costano il doppio o il triplo di quelle dei cantieri "generalisti", spesso è un compromesso tra risultati e costi.
Allora su queste barche, man mano che trovi qualcosa da perfezionare, implementare, ottimizzare e lo fai, piano piano hai la "tua" barca che si differenzia in meglio dalle centinaia di gemelle. Sulla mia, presa usata due anni fa in ottime condizioni, 9 anni di vita, perizia più che favorevole, di implementazioni ne ho fatte parecchie, siamo alla terza pagina A4 di elenco al computer, ma ti assicuro che quando avrò finito si tratterà di un altra barca rispetto a quella acquistata nel 2017. Ottimizzazioni rivolte a: ancoraggio,attrezzature di coperta, velica, di sicurezza, timoneria,impiantistica domestica,impiantistica motore, prese a mare, produzione energetica.Ovviamente anche la normale manutenzione periodica, più con il criterio aeronautico di controlli calendariali e prevenzione che con il criterio nautico di riparare le cose dopo che hanno ceduto magari nel momento meno opportuno. (Quei tre bulloni bloccati con il tempo e li sboccante sono fiducioso che si allenteranno.)
guarda, probabilmente sono io che son pessimista e cerco sempre di fare lavori definitivi . se la tua modifica non ti comporta infiltrazioni dai fori (nuovi , ma quelli a rischio sono i vecchi , che se non togli le viti , non riesci a impermeabilizzare ...) , direi che sei a posto ! comunque , dalle chiacchere che sento , mi pare che anche chi compra la barca nuova , piano , piano , trova un sacco di problemucci da sistemare ...
(28-07-2019 12:20)carlo1974 Ha scritto: [ -> ]guarda, probabilmente sono io che son pessimista e cerco sempre di fare lavori definitivi . se la tua modifica non ti comporta infiltrazioni dai fori (nuovi , ma quelli a rischio sono i vecchi , che se non togli le viti , non riesci a impermeabilizzare ...) , direi che sei a posto ! comunque , dalle chiacchere che sento , mi pare che anche chi compra la barca nuova , piano , piano , trova un sacco di problemucci da sistemare ...
La zona della boccola è sotto un portellone mobile che fa da piano in pozzetto, in più è protetta da un suo carterino in plexiglass trasparente che penso abbiano messo perché comunque i bulloni nelle asole di fatto non sono stagni per l'acqua che si potrebbe depositare nelle asole e filtrate cmq sotto. Nella foto si vede sulla sinistra il portello
sollevato e al centro il carterino di protezione in plexiglass cmq dotato di foro di scolo. Queste asole saranno state un buon aiuto in fase di montaggio ma ora sono un problemino. Stavo pensando che una volta sbloccati e serrati posso riempire le asole di sigillante.
Dimenticavo di dire,non si vede in foto, che sulla verticale dell' asse timone, sul portello sovrastante, c'è una apertura circolare chiusa con un tappo a vite, per inserire la barra di emergenza.
allora, ok . non sapevo che la zona era protetta . pensavo fosse tutto esterno ...
Finito oggi il lavoro. Le due corone circolari, non essendo anodizzate, sono state verniciate prima con fondo per leghe leggere, poi con una particolare vernice spray con la quale avevo già trattato con successo il monobombola. Montato il tutto, sigillato, serrato convenientemente.
Collaudo postivo, movimenti azzerati.
Invio una foto (non è della mia, ma mi pare identica) della mia boccola.
Che problema ti da? Cmq ha i fori asolati come quella in foto?