28-07-2019, 19:06
Salve amici,
un tornitore-amico mi sta "confezionando" una boccola per ripristinare una vecchia elica bipala maxprop per saildrive. Il materiale utilizzato è bronzo B14.
In attesa che il tutto sia pronto per fare le prove del caso (presumibilmente dopo le ferie) vorrei mettere in piedi un test di compatibilità del materiale usato con l'ambiente marino (vedi corrosione galvanica). Allo scopo mi sono procurato un po' di sfrido del materiale impiegato.
A questo punto c'è da inventarsi un test significativo.
In primis c'è da decidere se usare l'acqua di mare (conducendo il test nelle luride acque di porto oppure in casa con acqua e sale da cucina alla giusta salinità.
Pensavo di mettere "a mollo" 2 campioni uguali di bronzo:
Con e senza zinco di protezione e vederne per differenza gli effetti nel giro di qualche mese.
Avete idee?
Esperti/topi di laboratorio/Inventori/Aggiustatutto avete esperienze in merito o idee da sperimentare?
Fatevi avanti...prometto nel caso report scientifici
Buon Vento
BornFree
un tornitore-amico mi sta "confezionando" una boccola per ripristinare una vecchia elica bipala maxprop per saildrive. Il materiale utilizzato è bronzo B14.
In attesa che il tutto sia pronto per fare le prove del caso (presumibilmente dopo le ferie) vorrei mettere in piedi un test di compatibilità del materiale usato con l'ambiente marino (vedi corrosione galvanica). Allo scopo mi sono procurato un po' di sfrido del materiale impiegato.
A questo punto c'è da inventarsi un test significativo.
In primis c'è da decidere se usare l'acqua di mare (conducendo il test nelle luride acque di porto oppure in casa con acqua e sale da cucina alla giusta salinità.
Pensavo di mettere "a mollo" 2 campioni uguali di bronzo:
Con e senza zinco di protezione e vederne per differenza gli effetti nel giro di qualche mese.
Avete idee?
Esperti/topi di laboratorio/Inventori/Aggiustatutto avete esperienze in merito o idee da sperimentare?
Fatevi avanti...prometto nel caso report scientifici
Buon Vento
BornFree