27-08-2019, 16:41
Cari Adv,
ecco il mio ameno problema con un motore fuoribordo Mercury da 3,5 hp. Il motore ha tre anni di vita, è stato comprato nuovo e lo uso sul Meteor. Premetto: uso serbatoio interno, a ogni uscita faccio spegnere a rubinetto chiuso per svuotare carburatore e metto sottocoperta, ovviamente poggiato sul lato giusto. Se fa 30 ore di lavoro all’anno è tanto.
Dopo il primo anno di uso, lo ritiro dal tagliando e dopo alcuni mesi in garage lo rimetto in barca. Faccio pieno, il motore non parte e piscia tutto il litro dallo sfiato del carburatore: la prima parte va giù da sola, il resto via via che do i colpi per accenderlo. Spillo/galleggiante bloccato? Dopo parecchi colpetti e bestemmie si sblocca. Esco, veleggio e rimetto in moto: ma quando finisco il carburante e “ricarico” ho di nuovo lo stesso problema e me ne torno a vela. In assistenza puliscono (o dicono di averlo fatto) il circuito e non ho più problemi per tutta la stagione.
Secondo anno tutto ok.
Terzo anno. Si ripete identica la situazione del primo anno: faccio tagliando, conservo in garage, alla prima uscita benzina dallo sfiato e motore morto. Porto in assistenza: a precisa domanda, dicono che non avevano svuotato vaschetta carburatore “perché noi usiamo benzina addittivata e quindi il problema non è quello”. Perplessità: è stato per quattro mesi con benzina nella vaschetta. Ma lo accendono davanti a me e me lo ridanno come sta senza spiegarsi l'accaduto. Lo tengo inutilizzato in barca per un mese ma con carburatore vuoto. Al primo riutilizzo stesso problema: quasi tutta la benzina finisce fuori dallo sfiato, motore non parte.
Cambio assistenza. I nuovi mi telefonano dopo un paio di giorni e dicono che il motore parte normalmente (!) ma che cambiano il carburatore per sicurezza visto che è in garanzia. Al ritiro mi dicono di aver trovato tracce di corrosione nel carburatore (me le fanno vedere: appena accennate ma presenti) dovute a presenza d’acqua: secondo loro il problema sta qui perché ha avrebbe intaccato anche lo spillo. Guarda caso, però, è proprio lo stesso problema che ho avuto il primo anno e poi l’anno dopo non l’ho avuto… Acqua o vaschetta incrostata o cos'altro?
Secondo loro ho messo benzina con tracce d'acqua. Io uso benzina di normale benzinaio e butto via il contenuto delle taniche da un anno all’altro. Hanno ragione loro o è il carburatore che è nato sfigato e con la sostituzione ho finalmente risolto? Oppure: si è creata condensa nelle taniche o direttamente nel piccolo serbatoio interno da un litro (non uso l’esterno)? E se è così, come evito per il futuro? Devo conservare sempre con serbatoio pieno come farei con un entrobordo?
O tutto il casino di sto carburatore ha semplicemente altre cause?!
A oggi, dopo il ritiro, il motore va che è una meraviglia: partito al primo colpo, minimo perfetto, felicità.
Grazie per gli spunti, sempre preziosi!
ecco il mio ameno problema con un motore fuoribordo Mercury da 3,5 hp. Il motore ha tre anni di vita, è stato comprato nuovo e lo uso sul Meteor. Premetto: uso serbatoio interno, a ogni uscita faccio spegnere a rubinetto chiuso per svuotare carburatore e metto sottocoperta, ovviamente poggiato sul lato giusto. Se fa 30 ore di lavoro all’anno è tanto.
Dopo il primo anno di uso, lo ritiro dal tagliando e dopo alcuni mesi in garage lo rimetto in barca. Faccio pieno, il motore non parte e piscia tutto il litro dallo sfiato del carburatore: la prima parte va giù da sola, il resto via via che do i colpi per accenderlo. Spillo/galleggiante bloccato? Dopo parecchi colpetti e bestemmie si sblocca. Esco, veleggio e rimetto in moto: ma quando finisco il carburante e “ricarico” ho di nuovo lo stesso problema e me ne torno a vela. In assistenza puliscono (o dicono di averlo fatto) il circuito e non ho più problemi per tutta la stagione.
Secondo anno tutto ok.
Terzo anno. Si ripete identica la situazione del primo anno: faccio tagliando, conservo in garage, alla prima uscita benzina dallo sfiato e motore morto. Porto in assistenza: a precisa domanda, dicono che non avevano svuotato vaschetta carburatore “perché noi usiamo benzina addittivata e quindi il problema non è quello”. Perplessità: è stato per quattro mesi con benzina nella vaschetta. Ma lo accendono davanti a me e me lo ridanno come sta senza spiegarsi l'accaduto. Lo tengo inutilizzato in barca per un mese ma con carburatore vuoto. Al primo riutilizzo stesso problema: quasi tutta la benzina finisce fuori dallo sfiato, motore non parte.
Cambio assistenza. I nuovi mi telefonano dopo un paio di giorni e dicono che il motore parte normalmente (!) ma che cambiano il carburatore per sicurezza visto che è in garanzia. Al ritiro mi dicono di aver trovato tracce di corrosione nel carburatore (me le fanno vedere: appena accennate ma presenti) dovute a presenza d’acqua: secondo loro il problema sta qui perché ha avrebbe intaccato anche lo spillo. Guarda caso, però, è proprio lo stesso problema che ho avuto il primo anno e poi l’anno dopo non l’ho avuto… Acqua o vaschetta incrostata o cos'altro?
Secondo loro ho messo benzina con tracce d'acqua. Io uso benzina di normale benzinaio e butto via il contenuto delle taniche da un anno all’altro. Hanno ragione loro o è il carburatore che è nato sfigato e con la sostituzione ho finalmente risolto? Oppure: si è creata condensa nelle taniche o direttamente nel piccolo serbatoio interno da un litro (non uso l’esterno)? E se è così, come evito per il futuro? Devo conservare sempre con serbatoio pieno come farei con un entrobordo?
O tutto il casino di sto carburatore ha semplicemente altre cause?!
A oggi, dopo il ritiro, il motore va che è una meraviglia: partito al primo colpo, minimo perfetto, felicità.
Grazie per gli spunti, sempre preziosi!