I Forum di Amici della Vela

Versione completa: Il " Buon pilota automatico"
Al momento stai visualizzando i contenuti in una versione ridotta. Visualizza la versione completa e formattata.
Credo sia giunto il momento di sostituire il pilota automatico al mio Hanse 342. Quello che ho ora è un Simrad WP 32 con attuatore sulla ruota. Non funziona bene, va dove vuole lui .
Vorrei sostituirlo.
Su adv, spesso leggo consigliare l'acquisto di " un buon pilota".
Quali sono le caratteristiche che deve avere un buon pilota? Avete un modello da consigliarmi? L 'attuatore sulla ruota me lo sconsigliate?
La mia barca è lunga 10,5 metri e disloca poco più di 5 tonnellate.
Grazie per i consigli.
Ho sempre avuto attuatori a ruota ( 3 ) , anche un Autohelm con la cinghia esterna e mi hanno sempre portato dove volevo.
Chiaro che gli attuatori sull’asse sono più tranquillizzanti , ma con costi di acquisto e montaggio diversi.
Ecco , il corretto montaggio può fare la differenza .
Ho visto la differenza con un bravo tecnico e ...me stesso ! Smiley53
Comunque credo che Ray Marine sia indiscutibilmente avanti.
( Ho una barca simile alla tua , un Bavaria 30 )
Come tutte le regolazioni bisogna considerare alcuni aspetti:

1-Attuatore
Deve essere sufficientemente potente (elevato consumo elettrico) e senza laschi, quelli alla ruota hanno una lunga catena di rinvii e molti laschi, meglio quelli diretti sull'asse.

2-Posizionatore
Trasmette la posizione dell'asse al regolatore che ne tiene conto linearizzando l'azione ed eliminando in parte i laschi.

3-Bussola fluxgate
E' la fonte primaria per la regolazione, oltre ad essere affidabile deve essere messa il più possibile nel centro delle rotazioni per rollio e beccheggio e più lontana possibile da materiali magnetici (difficile conciliare le tre esigenze in presenza di bulbo in ghisa).

4-Regolatore
Come tutti i regolatori efficienti deve avere:

-Regolazione proporzionale (maggior fuori rotta ->+ timone)
E' la più semplice ma la minima deviazione provoca pendolazione.


-Regolazione integrale (maggior fuori rotta x tempo ->+ timone)=reset
Relativamente semplice, smorza le pendolazioni.

-Regolazione derivativa (accelerazione di rotazione->+timone)=anticipo
E' la più difficile, richiede appositi trasduttori di tipo inerziale, giroscopi o circuiti elettronici che li simulano: corregge le deviazioni prima che si verifichino macroscopicamente.

5-Modo di regolazione:

Rotta bussola: E' la regolazione principale, opera sulla deviazione della
bussola fluxgate rispetto alla rotta voluta.

A waypoint: Riceve lo scostamento dalla rotta (X) da un Plotter, collegato a satellitare, su cui si è impostato il waypoint, regola in cascata la rotta bussola per mantenere la rotta desiderata.

Wind: Riceve da altro strumento la direzione del vento apparente e regola in cascata la rotta bussola per mantenere la direzione col vento apparente. E' l'unico modo per portare correttamente una barca sotto vela come farebbe un buon timoniere.

898989
Direi un Raymarine 200 con attuatore Type 1 sull'asse del timone. Pare che vadano bene anche a vela, ma chiedi a Pepe che conosce la materia.
Se vuoi il massimo NKE ma i costi sono elevati.

I nuovi piloti non hanno più la Fluxgate ma un apparato più avanzato.
URL di riferimento