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Versione completa: Come comportarsi con il pannello solare a riposo
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Concordo con Andros, confondete il voltaggio con la corrente! È la quantità di corrente che crea eventualmente calore. Una batteria sotto carica è sempre in forma, è chiaro che è fondamentale avere un buon regolatore (non tutti hanno il sensore temperatura per esempio) e delle batterie non andate, perché questo può rappresentare un pericolo, ma dipende sempre da quanta corrente riesce ad erogare il pannello, 5 ampere di un 100w di una batteria da 100Ah andata non è che riuscirà a farla esplodere eh
(12-10-2019 20:06)Novecento Ha scritto: [ -> ]Ho messo la barca a secco e ci rimarrà tutto l'inverno se non un paio di anni.

Se è per un paio d'anni davvero copri tutto con un telo e smonta le batterie. due anni di off sono morte quasi sicuro comunque, se stanno in garage e magari le carchi ogni tanto è meglio. Il pannello coprilo comunque, stare esposto inutilmente non gli fa bene, o smontalo se è per due anni.

Se è solo un inverno stacca i connettori e lasciale a bordo ma dipende se hai corrente a disposizione per caricarle li ogni tanto e tu possa passare per farlo.

Due anni a secco ? povera .. :-)
(15-10-2019 11:28)Utente non piu attivo Ha scritto: [ -> ]Concordo con Andros, confondete il voltaggio con la corrente! È la quantità di corrente che crea eventualmente calore. Una batteria sotto carica è sempre in forma, è chiaro che è fondamentale avere un buon regolatore (non tutti hanno il sensore temperatura per esempio) e delle batterie non andate, perché questo può rappresentare un pericolo, ma dipende sempre da quanta corrente riesce ad erogare il pannello, 5 ampere di un 100w di una batteria da 100Ah andata non è che riuscirà a farla esplodere eh

Non sottovalutare che il pannello eroga 26/28 volt e giù di lì... se per caso passa diretto in batteria che succede?
(15-10-2019 12:41)giulianotofani Ha scritto: [ -> ]Non sottovalutare che il pannello eroga 26/28 volt e giù di lì... se per caso passa diretto in batteria che succede?
e perchè mai dovebbe passare direttamente?a che serve il regolatore?
Infatti, perché dovrebbe?
Mi avete fatto venire l'ansia. Sempre lasciato la barca in secca col pannello attaccato e con il regolatore che eroga il 90% alla batteria dei servizi e il 10% a quella del motore
(18-10-2019 18:35)Mike Ha scritto: [ -> ]Mi avete fatto venire l'ansia. Sempre lasciato la barca in secca col pannello attaccato e con il regolatore che eroga il 90% alla batteria dei servizi e il 10% a quella del motore
un respiro profondo...HOOOOooommmmmmmmmmmmmmm..
"Mike stai sereno":79:
(12-10-2019 20:06)Novecento Ha scritto: [ -> ]Ho messo la barca a secco e ci rimarra tutto l'inverno se non un paio di anni. ..... la batteria motore conto di smontarla e caricarla sotto controllo in garage.
Bho cosa ne dite?

smonta anche la batteria servizi e mettila in garage
Io lascio sempre i pannelli attaccati alle batterie dei servizi tramite regolatore, è vero che capito in barca al massimo ogni 2 settimane ma è anche vero che se deve essere cacca può capitare un guasto in qualsiasi momento....
Forse la soluzione più logica sarebbe coprire i pannelli in modo da non far produrre corrente e al tempo stesso preservarli.
Io lascio un pannello attaccato alle batterie servizi (tramite regolatore MPPT) ormai da tre anni.
Uno dei vantaggi dei pannelli. è la possibilità di lasciarli attaccati anche d inverno per compensare l autoscarica, quindi se hai roba nuova - regolatore, batterie-- lascia tutto attaccato, se non ti fidi stacca le batterie, ma copri anche i pannelli, perché se producono elettricità e non sanno dove scaricarla, a lungo andare si potrebbe bruciare qualche cella.
(27-10-2019 03:42)flytaurus Ha scritto: [ -> ]Uno dei vantaggi dei pannelli. è la possibilità di lasciarli attaccati anche d inverno per compensare l autoscarica, quindi se hai roba nuova - regolatore, batterie-- lascia tutto attaccato, se non ti fidi stacca le batterie, ma copri anche i pannelli, perché se producono elettricità e non sanno dove scaricarla, a lungo andare si potrebbe bruciare qualche cella.
ma no...non succede niente,proprio niente.
è una leggenda metropolitana.
(23-10-2019 13:20)polohc Ha scritto: [ -> ]Io lascio sempre i pannelli attaccati alle batterie dei servizi tramite regolatore, è vero che capito in barca al massimo ogni 2 settimane ma è anche vero che se deve essere cacca può capitare un guasto in qualsiasi momento....
Forse la soluzione più logica sarebbe coprire i pannelli in modo da non far produrre corrente e al tempo stesso preservarli.
guarda,se uno vuol stare sicuro ,ma sicuro sicuro,è sufficiente staccare un,e dico un,filo del pannello dal regolatore.
coprire i pannelli...ma dove l'avete sentita?Blinksmiley
Un buon regolatore per pannelli fa' automaticamente tutto il lavoro necessario mantenendo cariche le batterie e scollegando i pannelli quando non necessari alla ricarica, non c'e' alcun motivo di fare "strane" operazioni a meno di aver realizzato l'impianto MOLTO MALE, senza fusibili opportuni e con prodotti di scarsissima qualita' (i pannelli se di buona qualita' sono progettati per resistere senza problemi agli agenti atmosferici).
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