I Forum di Amici della Vela

Versione completa: Legno interni
Al momento stai visualizzando i contenuti in una versione ridotta. Visualizza la versione completa e formattata.
Penso che l’argomento sia stato in qualche modo già stato trattato, ma forse non ho cercato con la giusta chiave e non ho trovato una risposta. Nel caso vi chiedo di indicarmi il tread.

Ho un problema con i legni interni, che si anneriscono (ovviamente) dove la vernice si è deteriorata. Come faccio a togliere il nero prima di riverniciare? C’è modo di evitare la carteggiatura a fondo, in quanto temo che il nero non sia solo superficiale...
Allego foto scalino e corrimano
svernicia con sverniciatore specifico poi acqua ossigenata 100 volumi poi ci sono anche prodotti specifici.
Carteggia poco se è compensato perchè gli spessori sono fini e rischi di passare allo strato di sotto.
La macchia più grossa non verrà mai via completamente.
ha già detto bistag ma aggiungo:
per togliere lo sverniciante NON usare paglietta di ferro ma quella inox per le pentole.
già lo sverniciante qualcosa fa ma non troppo.
io uso sbiancante per legno (oppure cum granu salis acido muriatico ma serve "mano")
poi comunque una bella lavata con acqua asciugatura e vernice.
scartavetrare si può,tutto sta a vedere quanto legno buono c'è sotto.
per la macchia grossa puoi procedere anche raschiando delicatamente con una lama o un vetro pronto a fermarti
se il legno finisce (nel caso un pennellino con colori a tempera e si ricostruisce la vena.
insomma c'è da sbizzarrirsi.
(dalle foto pare che quel legno ne abbia già avute di disgrazie...)
Grazie delle indicazioni Smile
(29-10-2019 17:34)andros Ha scritto: [ -> ]ha già detto bistag ma aggiungo:
per togliere lo sverniciante NON usare paglietta di ferro ma quella inox per le pentole.
già lo sverniciante qualcosa fa ma non troppo.
io uso sbiancante per legno (oppure cum granu salis acido muriatico ma serve "mano")
poi comunque una bella lavata con acqua asciugatura e vernice.
scartavetrare si può,tutto sta a vedere quanto legno buono c'è sotto.
per la macchia grossa puoi procedere anche raschiando delicatamente con una lama o un vetro pronto a fermarti
se il legno finisce (nel caso un pennellino con colori a tempera e si ricostruisce la vena.
insomma c'è da sbizzarrirsi.
(dalle foto pare che quel legno ne abbia già avute di disgrazie...)
Fausto secondo me il problema è che nelle barche di qualche decennio fa, (non so se ancora oggi) l'utilizzo della vernice poliuretanica bicomponente, durissima, su essenze di legni non altrettanto duri e resistenti agli urti ha comportato gli esiti della foto. Una qualsiasi ammaccatura buca un piccolissimo punto nello strato di vernice che comunque si distacca dal legno su un'area più grande e comincia il processo di ossidazione (il legno sotto ingrigisce e la macchia si allarga).
Per ripristinare devi carteggiare sino a toglire il grigio e poi riverniciare.
Sono contrario alle bicomponenti durissime su supporti non altrettanto duri. imho
(01-11-2019 12:56)rosama Ha scritto: [ -> ]Fausto secondo me il problema è che nelle barche di qualche decennio fa, (non so se ancora oggi) l'utilizzo della vernice poliuretanica bicomponente, durissima, su essenze di legni non altrettanto duri e resistenti agli urti ha comportato gli esiti della foto. Una qualsiasi ammaccatura buca un piccolissimo punto nello strato di vernice che comunque si distacca dal legno su un'area più grande e comincia il processo di ossidazione (il legno sotto ingrigisce e la macchia si allarga).
Per ripristinare devi carteggiare sino a toglire il grigio e poi riverniciare.
Sono contrario alle bicomponenti durissime su supporti non altrettanto duri. imho
le cose si evolvono...
(01-11-2019 12:56)rosama Ha scritto: [ -> ]Fausto secondo me il problema è che nelle barche di qualche decennio fa, (non so se ancora oggi) l'utilizzo della vernice poliuretanica bicomponente, durissima, su essenze di legni non altrettanto duri e resistenti agli urti ha comportato gli esiti della foto. Una qualsiasi ammaccatura buca un piccolissimo punto nello strato di vernice che comunque si distacca dal legno su un'area più grande e comincia il processo di ossidazione (il legno sotto ingrigisce e la macchia si allarga).
Per ripristinare devi carteggiare sino a toglire il grigio e poi riverniciare.
Sono contrario alle bicomponenti durissime su supporti non altrettanto duri. imho

La mia è d’inizio millenio (oceanis 411) e Infatti succede proprio quello che dici. Il problema è che le zone più esposte all’uso (cucina, passamani scala ingresso) sono un disastro, e le altre basta un piccolo urto con qualcosa di metallico per vedere dopo qualche settimana crescere inesorabilmente un punto nero.
Che vernice proponi di usare?
semplici e banali venici uretaniche o poliuretaniche mono o bicomponenti da parquet,elastiche e resistenti all'usura.
la trovi lucida (più dura) e semilucida (un poco meno dura)
URL di riferimento