Sulla mia Jeaneau Sun Odyssey 33i ho notato che tutte la struttura interna è stata bloccata con una specie di stucco/resina allo scafo in poliestere. Siccome vorrei fare alcuni lavori sarebbe utile capire quale materiale è stato utilizzato (allego alcune foto). Qualcuno mi può dare un’indicazione?
Potresti specificare cosa vorresti fare esattamente?
Ogni collante ha un campo di applicazione specifico.
Sotto il lavandino del bagno c’è uno spazio non attrezzato. Se ci metti delle robe scivolano sotto il pavimento e li ricuperi solo difficilmente e quindi vorrei metterci una mensola rimovibile con delle staffe di supporto fissate allo scafo con stucco come indicato nelle foto precedenti.
questo tipo di cose io le monto con sika o simili (mi trovo bene con il 3m)...
Bastano due righelli di legno e due vitine e sopra la tavoletta di compensato marino.
Sul pavimento ci dai anche la cera? Scherzo.-
(26-11-2019 12:32)bullo Ha scritto: [ -> ]Bastano due righelli di legno e due vitine e sopra la tavoletta di compensato marino.
Sul pavimento ci dai anche la cera? Scherzo.-
e le viti le metto nello scafo di vetroresina e cosi faccio un bel buco?
La mia domanda era, se qualcuno sapeva quale prodotto/stucco era stato utilizzato da Jeanneau e magari dove si può comprare?
Sulla paratia in compensato le avviti sulla resina le incolli con resina epossidica.
A casa serve lo stucco?
Sika 292 è un buon collante per quell' utilizzo, è monocomponente quindi facile da maneggiare.
Ci sono anche collanti bicomponente che possono sembrare stucco, come presumibilmente quello che ha usato il cantiere a suo tempo.
Poi c' è la resina epossidica addensata con additivi vari per renderla densa e spatolabile/carteggiabile, il lavoro viene a prova di bomba ma i costi e l' impegno crescono ancora di più.
Valuta il carico che devono sopportare le mensole e con quello ti regoli.
Bv.
(27-11-2019 19:51)Lupicante Ha scritto: [ -> ]Sika 292 è un buon collante per quell' utilizzo, è monocomponente quindi facile da maneggiare.
Ci sono anche collanti bicomponente che possono sembrare stucco, come presumibilmente quello che ha usato il cantiere a suo tempo.
Poi c' è la resina epossidica addensata con additivi vari per renderla densa e spatolabile/carteggiabile, il lavoro viene a prova di bomba ma i costi e l' impegno crescono ancora di più.
Valuta il carico che devono sopportare le mensole e con quello ti regoli.
Bv.
Grazie mille, seguirò i tuoi consigli
Io per lavori simili ho utilizzato la resina epossidica con l'aggiunta di microsfere e/o microfibre. Il vantaggio è che puoi scegliere la densità che ti serve e riesci a fare dei riempimenti che altrimenti richiederebbero un lavoro più certosino. Inoltre il materiale che non usi lo richiudi e ti dura una vita.
La tenuta sul legno data dalla epossidica è micidiale.
PS: da un cantiere mi aspetterei una finitura migliore rispetto a quelle sporgenze taglienti che si vedono in foto
Ciao,
a murata io incollerei sempre e comunque. Mia esperiebza !!
Mai andrei ad avvitare viti !!
Come stucco, mi permetto di seguire cosa ha già detto l'amico " Markolone".
Il costo è il primo acquisto di 30€; ma poi il prodotto rimane buono et utilizzabile per anni.
Certo, è bene avere tempo, manualità ed un pò di attrezzatura !
Ma certi lavori si fanno a "regola-d'arte", oppure si lascia perdere.
Buoni lavori