Per i veci come mi con i ginocchi rotti più basso è il primo gradino meglio è.-
(27-11-2019 16:57)danielef Ha scritto: [ -> ]Interessante.
A questo punto posso completare quanto avevo già scritto in base alla mia esperienza: circa 600mm di scaletta immersa, cioè due gradini sempre ben sotto il DWL, funzionano bene ed eccedono pure le norme.
Poi ognuno è libero di eccedere anche di più.
Daniele
la mia è due scalini sotto il galleggio, io ci salgo benino alla fonda e mia moglie fa fatica a salirci alla fonda. Se facessimo 3 o 4 nodi, essendo trascinati lontano dagli scalini, si faticherebbe molto.. Fosse tre sotto sarebbe meglio, mia opinione
La mia ne ha due, per me sono sufficienti ma per chi è un po' meno atletico creano qualche difficoltà, concordo sul tre. Per quanto riguarda la scaletta "morbida" di emergenza, la ritengo uno strumento del demonio
Per facilitare la risalita ( e ridurre il numero dei gradini immersi) avendo anche una poppa alta, ho montato la scaletta retrattile perpendicolare alla navigazione, così anche se la barca ha un po' di velocità , o se c'è onda, la scaletta non si alza .
Spiegaci un po di più su come hai fatto, ché potrebbe essere interessante.
Il problema della scaletta, oltre la profondità, è la stabilità.
Una biscaggina con i gradini in legno piatti in determinate situazione risulta addirittura più comoda.
Purtroppo non ho foto a tiro
; comunque la barca (HR 42) ha la poppa alta e diritta ed una plancetta alla quale è fissata una scaletta/passerella lunga ca 1,6 m.
Poichè la scaletta è piegata in due e gestita con un amantiglio che arriva in testa della mezzana il pensiero di doverla armare in caso di "uomo a mare " mi ha sempre preoccupato molto , in effetti se cadeva mia moglie forse la potevo recuperare
, ma se cadevo io
.
La soluzione individuata è stata quella di montare ( direzione destra /sinistra) una scaletta retrattile di inox che con una cimetta può essere estratta standio in acqua oppure (meglio) può essere sfilata facilmente dalla barca.
Il vantaggio è che, una volta sfilata, si pone parallela alla direzione della barca, per cui non si alza ne con l'onda ne con il movimento della barca (al contrario di quella fissata alla plancetta che può essere usata solo a barca ferma).
sicuramente è una domanda da motoscafista DOCG...
ma... la mia barca ha montata sotto la plancetta di poppa una comoda scaletta estraibile che consente di essere messa in opera quando si è in acqua.
oggi, guardano questa foto
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mi è venuto il dubbione... ma se cadessi in acqua, magari scivolando dalla passerella, come cazpita faccio a risalire in barca??
non è obbligatorio avere una scaletta per tale funzione?
(30-10-2023 10:52)Nanshan Ha scritto: [ -> ]mi è venuto il dubbione... ma se cadessi in acqua, magari scivolando dalla passerella, come cazpita faccio a risalire in barca??
non è obbligatorio avere una scaletta per tale funzione?
bella domanda, se non si arriva allo spigolo laterale poppiero (dove si può afferrare la draglia poppiera) passerei dal bompresso che ha la sua ritenuta a pelo d'acqua. Comunque esistono delle scalette estraibili da mettere nello specchio di poppa, si vede solo un foro tappato, si apre il tappo e si estrae la biscaglina
dove c'è il nome, ci dovrebbe essere una plancetta. non so come si apra, dubito che dall'acqua ci si riesca.
Ci deve essere per forza un tappo da cui estrarre che probabilmente non si vede in foto.
Mi sembra sia obbligatoria, nelle norme francesi sicuro, non so se la Francia abbia ripreso delle regole europee o no.
In genere le barche con queste caratteristiche hanno una scaletta di emergenza che deve essere in posizione quando si naviga, apribile direttamente dal mare con una cimetta. Mi pare sia obbligatoria per la certificazione CE, ma non ne sono certo.
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quando si naviga, ma anche in porto direi...
capita ogni tanto di vedere qualcuno che si fa un tuffo inatteso e dovesse capitare magari d'inverno vestiti... saltare fuori in fretta è molto importante.
a me è capitato aprile scorso in costa azzurra e l'acqua era bella fresca
certo che a vedere quella foto, avrei seri dubbi sulla possibilità di usare quella scaletta, lì dov'è messa
(30-10-2023 12:06)penven Ha scritto: [ -> ]Ci deve essere per forza un tappo da cui estrarre che probabilmente non si vede in foto.
se anche ci fosse il tappo da cui estrarre la scaletta (ho presente il tipo) in realtà non credo servirebbe a molto, essendo il gradino più alto della scala a pochi cm dall'acqua e resterebbe una altro metro e mezzo da scalare...
Infatti oltre ad avere la scaletta obbligatoria bisogna piuttosto verificare in pratica di riuscire a risalire: una scaletta tessile/flessibile appesa dal basso dello specchio di poppa a qualche decina di cm sull'acqua praticamente senza appigli e con il vuoto sott'acqua... vestiti e inzuppati uno starà anche appeso ma risalire non risale.
è esattamente quello che intendevo...
direi che le poppe dritte apribili hanno questo NON trascurabile problema di sicurezza...
questa di OVNI 370 è una soluzione sicura...
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(30-10-2023 12:30)rob Ha scritto: [ -> ]Infatti oltre ad avere la scaletta obbligatoria bisogna piuttosto verificare in pratica di riuscire a risalire: una scaletta tessile/flessibile appesa dal basso dello specchio di poppa a qualche decina di cm sull'acqua praticamente senza appigli e con il vuoto sott'acqua... vestiti e inzuppati uno starà anche appeso ma risalire non risale.
Mi è accaduto lo scorso anno mentre sdraiato da sotto le draglie cercavo di incollare la nuova matricola poppiera.
Ho una scaletta estraibile in tessile con il cordino a filo acqua sullo specchio di poppa. Risalire è stata un'impresa davvero.
Con le nuove norma CE dovrebbe essere obbligatorio l'accesso alla scaletta. Su alcune barche con la plancetta apribile con sistema automatico ci dovrebbe un pulsante che dal mare ti consente di aprirla.
Uno poi sottovaluta la fattibilità di salire a bordo con una scaletta di cima, in navigazione, con acqua spruzzi panico e onde...
Io ho la scaletta postata da Milo, sempre appesa al pulpito, con la cimetta fluorescente che arriva ad altezza di persona in acqua.
Regolarmente quando facciamo il bagno in rada risaliamo da quella per essere sicuri di farcela anche in caso di emergenza. Devo dire che è piuttosto facile salire, quando la scaletta scende si appoggia alla fiancata e si riesce ad appihliarsi piuttosto bene. Noi abbiamomla versione più lunga (se non ricordo male è in 3 lunghezze)
Per dire, sulla barca che abbiamo noleggiato qualche anno fa c’era quella nel tubetto nello specchio di poppa. Nessuno di noi (perlopiù 30-40enni abbastanza in forma) è riuscito a salire. Non c’è appiglio e la barca si piega sotto lo specchio di poppa
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