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Versione completa: Risalire in barca dal mare
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Buona giornata, sto pensando di comprare una scaletta da mettere a poppa per risalire in barca dal mare. Ho una scaletta laterale che funziona bene, ma potrei cadere in mare senza averla montata. Secondo le vostre esperienze quanti gradini ( o quanti cm) devono essere in acqua perché un anzianotto possa salirci senza funambolismi?
Almeno un metro sott'acqua..
Sul comet 11 plus sullo spoiler di poppa c'è la scaletta con 3 gradini più uno che si piega quando la scaletta stessa
è a riposo.Il tutto per la lunghezza di un metro circa.Credo che non occorrano funambolismi,altrimenti Enio allunghiamo la scaletta
ed il problema è risolto.
...direi pure io un metro, potrebbero bastare anche 80 cm, ma più passa il tempo e meno pieghiamo le gambe...Smiley4
Seguo con interesse... questa estate la mia compagna è caduta dalla passerella e non riusciva a risalire in barca in quanto la spiaggetta è a 70cm sopra il galleggiamento (che quando sei immerso in acqua vestito sembrano l'Everest). Mi sono chiesto cosa
accadrebbe se a cadere in acqua fossi io...Io ero orientato a prendere una di queste da fissare a portata di braccio:
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Però dalle risposte mi sembra di capire che 134 cm sono pochi ...
Salve bacchus, con quella biscaglina non si riesce a risalire. Io avevo comprato l'equivalente di Swi-tech , ma alla prova risulta impossibile risalirci, almeno se di fianco. Forse da poppa a sbalzo, usata a biscaglina, con un piede per lato, mah.... Di fianco i gradini si schiacciano sulla fiancata e per appoggiare il piede c'è solo la profondità del gradino...veramente poca.
Sono totalmente d'accordo con te: una biscaglina significa volersi del male!
Quella è una attrezzatura d'emergenza per evitare la fine descritta nel famoso film della Wertmuller; se si mette di brutto penso che anche a un vecchietto come me (se non sono mezzo morto per la caduta o la bomata, ovviamente) spuntano forze inimmaginabili e riesce a salire su una biscaglina. Ma in condizioni normali... meglio una bella scaletta rigida distante dalla barca quanto basta.
Rispetto alla tua domanda: secondo me due gradini sempre ben sotto il livello dell'acqua sono il minimo sindacale. Più ne metti meglio è - senza andare ad interferire con i sommergibili della NATO, ovviamente!

Daniele
In acqua almeno un metro più quello che serve dal galleggio fino alla spiaggetta che deve avere al di sopra qualcosa per afferarsi con la mano.
Tanto per capapirsi se non c'è la spiaggetta sui candelieri del pulpito di poppa, con la spiaggetta spesso non trovi nulla a cui aggrapparti ci vuole un tienti bene sullo specchio di poppa.
I gradini un 25/30 cm. uno dall'altro e dovrebbero avere una tavoletta di legno larga almeno 6/7 cm.
Le scalette per risalire a poppa sono un'opppppinione
Come già detto almeno un metro sotto il livello dell'acqua per evitare una arrampicata, opportuno un tienti bene sulla spiaggetta o al minimo una cima fissata a un candeliere di poppa che arrivi in acqua ed abbia dei nodi per fare meglio presa con la mano.
Saluti e buon vento.
@enio.rossi Dipende dalla forma della barca, nella mia lo scafo verso lo specchio di poppa e' svasato, ho messo una di quelle scalette fabbricazione casereccia di lato e sta sufficientemente separata dallo scafo per risalire, direi senza problemi particolari. Eventualmente conviene aggiungere un parabordino o un tubo in alto vicino all'aggancio in modo da distanziarla. In genere ho una scaletta centrale metallica profonda nel mezzo dello specchio di poppa che chiaro e' molto piu' pratica, quando monto il timone a vento pero' la tolgo e se bisogno uso quella laterale in fettuccia, l'ho dovuta usare qualche volta in mezzo al mare (togliere robaccia impigliata nell'opera viva) e si fa abbastanza bene, anche con la muta.

bv r
Quando ho acquistato la barca la prima cosa che ho fatto è stato mettere una scaletta fissa a poppa proprio per sicurezza, poi la ho perfezionata per renderla più ergonomica per a moglie:

http://forum.amicidellavela.it/showthread.php?tid=51255

898989
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Scartata l'ipotesi di usare una biscaglina che già ho e visto come è fatta la poppa (immagine 2) la soluzione che ho individuato è quella di mettere la scaletta con 4 scalini (immagine 1) al centro del gradino più basso. Dato che circa 40cm sono la distanza dal piano del gradino al pelo d'acqua, mi starebbero in acqua soltanto 2 scalini (circa 65cm), e da qui la richiesta al forum sulle esperienze fatte e su altre idee.
Conosco comunque tutti i limiti di questa soluzione, però la ritengo la meno peggiore.
La mia scaletta è circa come quella che descrivi: 2 scalini sempre sotto il DWL, il terzo appena sopra. Ce l'ho da più di dieci anni, non è la scaletta più bella e comoda del mondo - anzi è un ferrovecchio - ma non si è mai lamentato nessuno; se hai voglia vai a vederla 40 metri più in la della tua barca, anche se non sono presente sei sempre benvenuto (o benandato) a bordo.

Daniele
65 andrebbe bene con mare calmo, se c'è un minimo di beccheggio diventa problematico.
Per far la prova se una scaletta è comoda basta cerca di usarla con una mano impegnata con qualche oggetto scomodo, si evidenziano subito tutti i limiti possibili e immaginabili.
@danielef Daniele buona serata. E' un po che non ti vedo a MD. Ti sei dato all'alpinismo?

@argo74.: brutta notizia!! Se la giudichi problematica tu, che potresti essere mio figlio, figurati come è per me...
Io ho montato una scaletta telescopica, la vendono un po' tutti. E' trattenuta in posizione alta da una cimetta, che si può sciogliere con uno strattone anche stando n acqua. Ribaltandola si apre e scende ad una profondità sufficiente, non l'ho misurata, ma mi permette di infilare un piede sul gradino più basso; poi tirandomi su con le braccia, raggiungo anche i gradini più alti. Ha il pregio di non ingombrare quando è piegata, perché si appoggia sullo specchio di poppa.
@ennio.rossi il fatto é che hobimparatto a mie spese la legge di Murphy (se qualcosa potrà andare male, lo farà) e quindi mi son imposto una forma mentis preventiva, il che non vuol dire essere paranoici o ipocondriaci ma solo rendersi conto che spesso le condizioni in cui si usa qualcosa di "emergenza" spesso son più rognose di quel che si pensa. Faccio un esempio stupido. La pila di emergenza in casa in caso di black out. Qual é il posto più rognoso in cui possa avvenire un black out? E magari non vere il cellulare sottomano? Il cesso! Infatti la mia pila di emergenza é davanti al cesso, invece che in un cassetto. Per lo stesso motivo. SE mi serve risalire in barca, chi mi dice che lo farò dopo esser scivolato come uno scemo in rada invece che con mare mosso, al buio e magari con un polso rotto? Ecco che la scaletta serve per quel caso.. in rada con mare calmo se serve salgo anche dalla catena dell'ancora
Faccio ancora un esempio scemo. Sul forum ci son pagine di discussioni paranoiche sulle prese a mare. Bene. Ottimo. Quanti hanno i tappi di legno pronti legati con un giro di scotch da elettricista al tubo della presa a mare e quanti invece li hanno in un gavone sotto tonnellate di roba? Ecco. La differenza é quella.
Diamo anche un'occhiata a cio' che prevedono le norme che, nel caso particolare fanno parte della ISO 15085 "Small craft - Man-overboard prevention and recovery" dove si dice:

16 - Means of reboarding

The boat shall be provided with a means of reboarding from the water.
EXAMPLE Ladders, steps, handholds, brackets.

If this means is a ladder, the top surface of the lowest step of the reboarding ladder shall be at least 300 mm below waterline, the boat being in minimum sailing condition.
This means of reboarding shall be readily accessible and usable, when in place, without the assistance of anyone on board.
NOTE ”Readily accessible” means capable of being reached quickly, and without the use of tools.
Some boats may not require any specific device to reboard, due to their characteristics.
A boat, in light craft condition according to ISO 8666, with a minimum freeboard smaller than 500 mm, needs only one handhold, suitably located to allow reboarding, with consideration of the boat's stability


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Che liberamente tradotta suona:
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16 - Mezzi di reimbarco

La barca deve essere dotata di un mezzo per risalire dall'acqua.
ESEMPIO Scale, gradini, maniglie, staffe.

Se si tratta di una scala, la superficie superiore del gradino più basso della scala di reimbarco deve essere almeno 300mm al di sotto della linea di galleggiamento, con l'imbarcazione in condizioni di navigazione minima.
Questo mezzo di reimbarco deve essere prontamente accessibile e utilizzabile, quando in atto, senza l'assistenza di nessuno a bordo.

NOTA "Facilmente accessibile" significa che può essere raggiunto rapidamente e senza l'uso di strumenti.
Alcune imbarcazioni potrebbero non richiedere alcun dispositivo specifico per salire a bordo, a causa delle loro caratteristiche.
Una barca, il caso di imbarcazione leggera secondo ISO 8666, con un bordo libero minimo inferiore a 500 mm, necessita di una sola impugnatura, opportunamente posizionata per consentire il reboarding tenendo conto della stabilità della barca..
(27-11-2019 12:34)IanSolo Ha scritto: [ -> ]Se si tratta di una scala, la superficie superiore del gradino più basso della scala di reimbarco deve essere almeno 300mm al di sotto della linea di galleggiamento, con l'imbarcazione in condizioni di navigazione minima.

Interessante.
A questo punto posso completare quanto avevo già scritto in base alla mia esperienza: circa 600mm di scaletta immersa, cioè due gradini sempre ben sotto il DWL, funzionano bene ed eccedono pure le norme.
Poi ognuno è libero di eccedere anche di più.

Daniele
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