Non sapevo come titolarlo.
In sostanza: un tempo si usava il tangone per lo spy ma anche per un genoa o semplicemente il fiocco.
Per andature di poppa su barche dislocanti.
Ora, su barche plananti, ho visto dei buttafuori sulla bugna o addirittura direttamente sulla scotta di grandi vele di prua (code0?).
La differenza sta che prima la stanga si metteva dove entrava l'aria nella vela, ora dove esce.
Il nuovo dehler 30
https://www.clubracer.eu/sites/clubracer...k=Oh97MzB4
Comanche
http://www.italiavela.it/public/foto_art...153026.jpg
Cosa ne pensate?
PS Non sapevo fare il titolo e ho anche sbagliato: volevo scrivere tangone ma mi impedisce di correggere.
alla fine funge da barber.. non so come si chiama, ma la sua funzione è spostare esterno il punto di scotta sul bozzello che poi lo rimanda in coperta. i VOR li usano da parecchio tempo (almeno le ultime due edizioni)
(08-01-2020 18:31)France WLF Sailing Team Ha scritto: [ -> ]... la sua funzione è spostare esterno il punto di scotta sul bozzello che poi lo rimanda in coperta.
Esattamente; quando si allarga l'andatura dalla bolina, se si vogliono mantenere ottimizzati i profili alti e bassi, si deve allargare di conseguenza l'angolo di scotta, come si fa con la randa.
ciao
Io passavo la scotta dello spi in varea del boma, spi fuori stazza.
Quindi vale anche per le barche non plananti.
Se si parla di allargare la bolina abbiamo un fiocco o genoa.
Col mega spy di bullo, poppa piena.
Pensavo fosse il solito fenomeno legato all'aumentare dell'apparente, in planata.
Dove infatti in COMANCHE è armato un bel "fioccone", bello piatto sembra. Che ha bisogno di scaricare aria.
Se leggo bene le regole di regata gli Spi non possono essere bordati a buttafuori, le vele di prua si', quando uno Spi non e' armato.
Bordare sul boma invece e' sempre permesso, come ha fatto Bullo o Stan Honey.
50.3 Uso di buttafuori
(a) Nessuna vela deve essere bordata sopra o mediante un
buttafuori, tranne per quanto permesso dalla regola 50.3 (b) o
50.3 ©. Per buttafuori s’intende ogni attrezzatura od altro
dispositivo collocato in modo da poter esercitare una spinta
verso l’esterno su di una scotta o vela in un punto dal quale,
con la barca dritta, una linea verticale verrebbe a cadere
all’esterno dello scafo o del piano di coperta. Ai fini della
presente regola non sono parti dello scafo o del piano di
coperta le impavesate, le falchette e i bottazzi, e non sono
buttafuori: un bompresso usato per fissare la mura d’una vela
bordata, un buttafuori poppiero usato per bordare il boma d’una
vela bordata, o il boma d’una vela di prua bomata che non
richiede alcun aggiustamento durante la virata.
(b) Ogni vela può essere bordata ad un boma o inferita sopra un
boma che sia normalmente usato per una vela bordata e sia
permanentemente fissato all’albero al quale è fissata la penna
della vela bordata.
© Una vela di prua può essere bordata o fissata col suo punto di
scotta ad un tangone di spinnaker o ad un’asta fuoribordo,
purché lo spinnaker non sia armato.
La bordatura sul boma di Stan Honey:
Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .
Le sue spiegazioni:
http://honeynav.com/category/cal40/
(08-01-2020 18:21)osef Ha scritto: [ -> ]un tempo si usava il tangone per lo spy
ma anche per un genoa o semplicemente il fiocco.
Per andature di poppa su barche dislocanti.
(08-01-2020 21:17)crafter Ha scritto: [ -> ]50.3 Uso di buttafuori
Argomento trattato, se non sbaGio... anche dalle Regole IRC
appena da poco modificate per il 2020
almeno per quando si applica ad un Fiocco-Veladiprua
Ho riportato il testo delle spiegazioni, nella discussione relativa alla Stazza IRC
Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .
--
s.e.&o.
L'ha già spiegato Eistein, le barche larghe più avvantaggiate il catamarano di più.
Con lo spi non vado mai in poppa piena, con poco vento si fanno i bordi, con vento orzato di 10/15° lo spi più piccolo e pesante, barber della scotta tutto cazzato di conseguenza anche la mura più bassa base parallela alla coperta, deve muoversi il meno possibile per non innescare il rollio.
La vela è un'opppppinione.
Si ma, da ignorante non regatante, la domanda sorge spontanea: perché le regole devono penalizzare la prestazione di una barca, vietando l'uso di un buttafuori.
Credo che tutto quello che fa aumentare le prestazioni paghi, meno compenso.
Se fai un bastone, bolina - poppa il butta fuori non ti serve, scendi con lo spi cercando di stare più basso possibile facendo correre la barca.
(09-01-2020 16:27)osef Ha scritto: [ -> ]Si ma, da ignorante non regatante, la domanda sorge spontanea: perché le regole devono penalizzare la prestazione di una barca, vietando l'uso di un buttafuori.
In generale se la barca ha ottenuto un rating di base quello e' il numero che la rende "competitiva" con le altre. Se non si penalizzano le migliorie, ci sarebbe una corsa sfrenata agli acquisti, cosa che almeno nell'ambiente delle regatine di club si tende a evitare. Per esempio, se tu comperi il buttafuori domani il tuo competitore lo compera in carbonio, e dopodomani un altro lo trova in "unobtanium"
che costa piu' della barca stessa.
I particolare nel sistema di rating PHRF che usiamo noi per le regate di club c'e' molta discussione proprio sulla lunghezza del Whisker pole che viene usato sopravvento nelle andature al lasco e "poppa". Nella divisione "non spinnaker" se il palo per tenere il genoa e' J o meno non si incorre penalita'. Se invece lo skipper decide di usare un whisker pole piu' lungo e quindi avere il vantaggio di stendere il genoa piu' in fuori, c'e' una penalita'.