Ah, in realtà ho risposto al primo post di bullo, abbiamo scritto il secondo in contemporanea.
Cmq io parlo di barca dislocante, una planante è chiaramente in sicurezza solo in velocità, chi ha fatto 470 (o altra deriva) come me lo sa sulla propropria pelle cosa significhi cercare di tenere dritta la barca se si pianta
(23-01-2020 12:13)niko57 Ha scritto: [ -> ]X 4.6
È una barca di eccellenza qualitativa e tecnologica. Il cantiere sa quello che fa.
Da quel che ho visto l'autovirante non è affatto piccolo.
Se dovessi acquistarla io vorrei prima provare la barca con le due soluzioni prima di decidere.
Concludendo:
Barca dislocante, 40 e più nodi di vento, famiglia a bordo; stiamo più sicuri cercando di tenere il mare al mascone con poca tela a riva o facciamo correre la barca quanto più possiamo surfando con le onde al giardinetto?
Se hai acqua sottovento, mare al giardinetto e un po’ di tela a prua e ti diverti anche
adesso che con 40 e più nodi con famiglia ci si diverta anche....
La mia di famiglia avrebbe qualche dubbio su questo
Sembra davvero una esagerazione, le mogli con 20 nodi normalmente vogliono rientrare, i 40 li ho provati 2 volte in mare, e sono veramente tanti, troppi per divertirsi veramente, anche perchè spesso c'è anche parecchio mare....
Ricordo che il nodo= un miglio all'ora non è uguale per tutti.
Per molti i 30 nodi sono come fossero 40, i 40 come 50, con 50 siamo in una tempesta il mare è tutto una schiuma e l'acqua vola come se fosse polvere
Quando si è presi in mare da una burrasca la cosa più semplice da fare, se si può, e andare in poggiata in un porto sicuro dove entrano le navi, fondali minimo di 12/14 m.
Se si è in regata si va avanti e si cerca di fare il meglio.
Buon divertimento.-
a ognuno la bolina che si merita
io con quaranta nodi se posso la evito, di sicuro la randa non la lascio su a vibrare fino a fare i coriandoli, neanche se e' di altri.
me ne ricordo uno che amava tenerla su, sempre e comunque.. randa nuova ottima per lui ci ha fatto due anni scarsi.
mettersi in difensiva vuol dire difendere la barca e l' equipaggio.
ho imparato che molto spesso le persone che parlano di bolina con 40 nodi se la immaginano, esperienze dirette poche e se approfondisci erano quasi 40 e ragionano di apparente.
l' tenuto per qualche miglio un 31 con 50 nodi, poi ho sbarcato nell' ordine:
rullafiocco, 30 metri di catena, acqua dal serbatoio a prua e la moglie.
l' autovirante non si svergola facile, e' un limite sia per le ariette che per il ventone.
Alla fine la decisione e stata presa. Mi tengo l autovirante. Troppo più comodo per l'80, 90 % dell'utilizzo, direi fino a 25/25 nodi.
Per le, visto le mie attitudini, rare volte in cui mi dovessi trovare in situazioni oltre questo range, trinchetta con due winch dedicati, che posso utilizzare anche per il code e carrelli con rotaia.
In questo modo evito di dover passare la scotta dell'autovirante da una vela all'altra, ho due winch liberi per il code (senza avrei dovuto usare quelli in tuga) e, comunque, la scelta dell' autovirante rimane reversibile, potendo passare senza ulteriori interventi
al Genoa 106%.
Ringrazio per tutti gli interventi.
Da giugno in avanti sarò a Varazze, per chi passa da quelle parti....due bordi e prosecchino fresco.
Ma si...
Vorrà dire che con poca aria ti accontenterai degli angoli consentiti dal code zero.
code 0 a oggi e' diventato un po generico.. del tipo che non saprei proprio definirne i parametri di stazza.
quale di queste vele ci intendiamo?
Anche io quando lo penso lo immagino così.
Tornando all'autovirante.
Ha i suoi pro e contro, dipende da condizioni, esperienza, equipaggio. Personalmente, dopo averlo voluto e provato per una stagione in combinazione con un Code su frullone, mi sono fatto fare un bel genoa e l'ho riposto in gavone.
Tuttavia vedo che la tendenza dei cantieri è quella di andare sull'autovirante.
Tagliando la testa al toro, se prendessi un x4.6 nuovo per quel che incide di costo non starei a menarmela: doppia opzione.
Fai montare sia le rotaie genoa, sia quella dell'autovirante.
Se opti per autovirante è tassativo pensare a una ulteriore copertura da bolina larga ad allargare, con ariette.
Ernie discali , protusioni varie , gomiti e ginocchia ,età che tendenzialmente aumenta sempre.. e moglie portano ad apprezzare il fiocco autovirante , dimenticandoci degli svataggi che sono appunto come dice Blu e tanti altri con le ariette..
Ma ricordiamoci che la randa è molto generosa e con le ariette specie nelle andature portanti vedo la mia barchetta non sfigurare con altre similari ma con genoa..
Di bolina con le ariette soffre ... ma tutto non si può avere...
Poi fare virate perfette da solo con in mano un bicchiere di prosecco fresco... ha il suo perchè...
un po l'aria del pirata ce la hai...manca la benda all'occhio...
No, gli occhi li ho tutti e due a posto.
Il problema e fare i buchi in coperta per infilare la gamba di legno.
Comunque sulla spalla ho il papagallo, quando ho bisogno di fare una manovra mi da una mano poi c'è il macaco, il pilota automatico, che sta al timone, e poi quando esco farò due virate se sono tante.
Buona veleggiata piena di virate.-
