I puristi storceranno il naso ma un amico (col suo cane) è stufo di friggere in crociera.
Qualcuno sa se si può fare dato che il boma arriva quasi al paterazzo? Anche minimalista, giusto da avere uno spicchio di ombra in un angolo.
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Il boma è basso e il trasto in mezzo al pozzetto. Qualcosa che stia aperto anche navigando a vela mi sa che è proprio difficile da realizzare.
Lo devi realizzare piccolo e "a cavallo" del paterazzo non più di mezzo metro (max 1), ancorato sui pulpiti di poppa. Credo sia l'unica soluzione possibile, sarebbe una buona base, poi da lì puoi aggiungere tutto ciò che vuoi quando sei in rada.
no, dai, una barca così bella... c'è anche il rischio che funzioni solo tra le undici e l'una di ferragosto.
Non è la mia barca ma la sua, io il bimini ce l'ho e lui è molto invidioso
.
Chiedevo se c'è qualcuno che sulla stessa barca si è inventato qualcosa di funzionante.
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E' uno dei problemi che si devono affrontare quando si vuole crocierazzare una barca nata per le regate. Devi usare il pulpito come base e poi giocare con paterazzo e boma per trovare spazio. Dubito che potrà essere usato in navigazione ma solo a barca ferma. Sicuramente il lato estetico sarà orribile perciò personalmente non affronteri il lavoro.
I 332 sono ben quotati. Lo vende e ci compra una barca con bimini di serie e trasto in tuga.
si puo sempre comprare un bell' ombrellone o visto che comunque il barchino ha un buon passo.. lasciare la randa a casa e farsi un bel cagnaro e un bel genoa grande.
Io l'ho realizzato l'anno scorso per il mio GS 40 del tipo a due archi.
Facendo le debite proporzioni tra un 40 ed un 32 più o meno gli spazi sono quelli.
Bisogna prendere bene le misure dell'altezza e tenere a debita distanza il secondo arco (quello verso prua) dal boma o dalla balumina della randa.
Ovviamente lo sviluppo maggiore del bimini è verso poppa.
La ferramenta è fissata e controventata sul pulpito di poppa e quindi non ho fatto ulteriori buchi sulla coperta; inoltre tale soluzione consente, dopo l'installazione, di fare piccole regolazioni verso l'alto o il basso degli archi.
Io l'avevo fatto soprattutto per metterci sopra i due pannelli FV, ma devo dire che, nonostante i dubbi, di ombra per il timoniere ne fa a sufficienza; se timono in piedi la testa è sempre ben riparata. Molto comodo inoltre per fissarci il tendalino quando si è alla fonda (il mio corre sotto il boma perché l'attacco del boma è sufficientemente alto).
Per quanto riguarda l'estetica, de gustibus...
Se servono ulteriori info scrivi pure
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Se hai la barra, segui il consiglio di ZK, se hai la ruota qualcosina potresti realizzare (paranco paterazzo permettendo); in alternativa stai all'ombra della randa.
ciao
(05-02-2020 20:38)crocchidù Ha scritto: [ -> ]Io l'ho realizzato l'anno scorso per il mio GS 40 del tipo a due archi.
Facendo le debite proporzioni tra un 40 ed un 32 più o meno gli spazi sono quelli.
Bisogna prendere bene le misure dell'altezza e tenere a debita distanza il secondo arco (quello verso prua) dal boma o dalla balumina della randa.
Ovviamente lo sviluppo maggiore del bimini è verso poppa.
La ferramenta è fissata e controventata sul pulpito di poppa e quindi non ho fatto ulteriori buchi sulla coperta; inoltre tale soluzione consente, dopo l'installazione, di fare piccole regolazioni verso l'alto o il basso degli archi.
Io l'avevo fatto soprattutto per metterci sopra i due pannelli FV, ma devo dire che, nonostante i dubbi, di ombra per il timoniere ne fa a sufficienza; se timono in piedi la testa è sempre ben riparata. Molto comodo inoltre per fissarci il tendalino quando si è alla fonda (il mio corre sotto il boma perché l'attacco del boma è sufficientemente alto).
Per quanto riguarda l'estetica, de gustibus...
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In effetti si pensava più o meno a una cosa del genere, a occhio gli ingombri sono simili (ma non è la mia barca, ripeto, potrei sbagliarmi), il dubbio era appunto quanta ombra poteva fare al timoniere (magari si rimedia qualcosa aggiungendo dei teli laterali). Io avevo anche ipotizzato di farlo più arcuato e quindi più alto al centro in modo da poterlo avanzare un po' di più verso prua.
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ciao Marco, non si potrebbe fare qualcosa del genere per i mesi estivi?
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insomma una specie di sprayhood esteso-bimini estivo sotto al boma
se il tuo amico poi avesse il cranio cotto, ma davvero tanto cotto, potrebbe anche valutare di arretrare
temporaneamente il paranco randa in varea e dal trasto fino allo specchio di poppa liberando così un altro po di spazio per l'ombra in pozzetto
ma dipende dal cranio in prima istanza
scherzo, il problema principale secondo me resta la visione della randa che con qualsiasi sistema viene pregiudicata pesantemente
(05-02-2020 20:38)crocchidù Ha scritto: [ -> ]Io l'ho realizzato l'anno scorso per il mio GS 40 del tipo a due archi.
Facendo le debite proporzioni tra un 40 ed un 32 più o meno gli spazi sono quelli...
Se l'X332 è - come credo - simile al mio Comet 33, il boma arriva molto più a poppa del GS40 e quindi questo sistema non ci sta
Ci sta, ci sta, avevo già buttato un occhio alle foto in rete dell X 332.
Ovvio che a pruavia del paterazzo l'estensione sarà si e no di 20 cm ma comunque la parte poppiera del pozzetto risulta sufficientemente protetta.
Timonando con la barra si tende a stare più verso il cento del pozzetto rispetto alla ruota, ma essendo una esigenza crocieristica ci si può adattare.
Il cane troverà di certo il suo spazio d'ombra
Questo è un comet 33 con bimini e tendalino agganciato sotto il boma:
https://fotos.topbarcos.com/barcos-ocasi...4438/foto1
(05-02-2020 21:42)einstein Ha scritto: [ -> ]Se hai la barra, segui il consiglio di ZK, se hai la ruota qualcosina potresti realizzare (paranco paterazzo permettendo); in alternativa stai all'ombra della randa.
ciao
con un buon cagnaro e un po di fantasia si fanno miracoli.
ne ho pure usato mezzo con su la randa.. e certo che devi essere pronto a filare lui o la base.
mai visto un 332 col timone a ruota.
il bimini su un 332 e' come il carrello per le bici su un ferrari.
(06-02-2020 21:07)ZK Ha scritto: [ -> ]
con un buon cagnaro e un po di fantasia si fanno miracoli.
ne ho pure usato mezzo con su la randa.. e certo che devi essere pronto a filare lui o la base.
mai visto un 332 col timone a ruota.
il bimini su un 332 e' come il carrello per le bici su un ferrari.
infatti ho detto timonando con la barra (332) rispetto alla ruota (GS40).
Molti si fanno la Ferrari e poi finiscono i denari per comprarsi il pick up per le bici.
Vivi e lascia vivere
(06-02-2020 21:20)crocchidù Ha scritto: [ -> ]infatti ho detto timonando con la barra (332) rispetto alla ruota (GS40).
Molti si fanno la Ferrari e poi finiscono i denari per comprarsi il pick up per le bici.
Vivi e lascia vivere
rispondevo ad einstein per manifestare il piacere di averlo letto.
non mi permetterei mai di dire come si fa.. al massimo dico come faccio o farei io.
(06-02-2020 20:57)crocchidù Ha scritto: [ -> ]...
Questo è un comet 33 con bimini e tendalino agganciato sotto il boma:
https://fotos.topbarcos.com/barcos-ocasi...4438/foto1
Interessante, grazie.
Sarebbe bello capire - e dalla foto non si riesce - come e se interagisce col paterazzo (ho già visto bimini col buco in mezzo dove passa il paterazzo)
Ancora non si è capito se cerca una soluzione estemporanea da usare in navigazione o qualcosa di più coprente a barca ferma !
Le due cose non vanno d'accordo evidentemente .
L'approccio al problema è sempre quello e vale per ogni tema, sapere in primis cosa si vuole e poi si studia come risolverlo, mio parere.
