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Versione completa: battery to battery charger
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Volendo ottimizzare la ricarica delle batterie con l'alternatore, ho visto che un po' tutte le case (Sterling, Victron, Mastervolt ed una miriade di produttori per camperistica) propongono il battery to battery charger. Non ho però ben chiaro come funzioni e pertanto, avendo necessità di un feedback, chiedo se qualcuno lo ha già installato a bordo.
Grazie mille
Io ho lo Sterling BB1250, montato una decina di anni fa sul mio 33 e usato sempre con soddisfazione (praticamente mai usato il cavo in banchina per ricaricare).
Il funzionamento è semplice e il montaggio lo è ancora di più.
Tiene monitorato la batteria avviamento motore; una volta che sente questa sottocarica (> 13V), aspetta qualche minuto (in modo da far recuperare l'energia che la batteria ha perso nell'avviamento del motore) e poi preleva energia dalla stessa; la rimodula nel voltaggio (di solito elevandolo) e nell'amperaggio e la manda al banco servizi ricaricandolo con 4 diversi cicli, a secondo delle necessità, in modo da garantire una ricarica completa che l'alternatore di solito non è in grado di fare.
Allo stesso tempo "inganna" l'alternatore, facendo in modo che esso lavori al massimo del suo potenziale senza che "si sieda" come fa quando sente la batteria mezza carica.
Ha doppio sensore di temperatura che monitora alternatore e batteria, in modo che non incorrano in sovratemperature.
Si monta tra la batteria motore e quella/quelle servizi.
A questo link una bella descrizione in italiano Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .
Una cosa non chiarissima è il collegamento al regolatore elettronico dell'alternatore. Non si capisce se esista o se debba essere messo e che caratteristiche debba avere.

In teoria dovrebbe esere presente ma come sapere se compatibile e come collegarlo ? Le istruzioni indicano due generici fili uno in entrata ed uno in uscita da questo ignoto regolatore. bo.

Guarderò meglio in barca.

Ne ho comprato uno, (Sterling da 120A a 2 vie) ma non ho ancora avuto il tempo di provare montarlo. e senza dubbio un accessorio fondamentale in un impianto elettrico anche se il sistema di carica nativo non sembra andare così male.
Il collegamento tra l'alternatore e la batteria motore non lo devi modificare; con lo Sterling DC/DC continua a lavorare il regolatore dell'alternatore, mentre con altri sistemi di ricarica intelligenti bisogna by-passarlo/eliminarlo
Potrebbe essere una alternativa al pannello fotovoltaico?
Grazie mille Matteo. Ora ho le idee molto più chiare e penso che procederò con l'acquisto. Mi resta solo da decidere quale prendere, se il 1230 della Sterling (che pare abbia appena fatto un nuovo modello etichetta verde) o quello della Victron (che uscirà a marzo), che però ne produce due identici. uno isolato e l'altro non isolato.. ma per questo credo che Pepe saprà dirmi meglio visto che in un altro post (victronizzare la barca) ne sta parlando più che esaurientemente. Ovviamente appena procederò con l'installazione farò un post apposito!
Ho notato che nelle istruzioni spesso parlano di compatibilità con "alternatori intelligenti"; credo di aver capito che si riferiscano ai nuovi regolatori che montano sulle auto/camper euro 6 i quali, quando vedono la batteria motore carica, smettono di erogare energia per risparmiare carburante: la compatibilità è riferita alla possibilità da parte dell'apparecchio, con alcuni settaggi, di continuare a caricare anche in tali circostanze, quindi di fatto è una questione che non ci riguarda.
Alternativa al pannello fotovoltaico? Non lo so.. dipende da quanta energia ti serve e dalle tue esigenze energetiche, quello che posso dirti è che con questo sistema il tuo motore potrebbe darti 25/30 ampere per ogni ora di funzionamento sui quali contare (con un alternatore da 60A come quello che ho io ed un dc/dc charger da 30A) contro gli attuali 7/8 (quando la batteria è molto scarica, altrimenti anche meno).
Io con questo sistema di ricarica del banco servizi (2 batterie cicliche da 100 Ah l'una identiche e in parallelo) faccio a meno da anni del pannello fotovoltaico, tengo il frigo acceso 24 h al giorno e non facciamo vita da barboni.
3/4 settimane di rada all'anno, mai porto se non poche ore per acqua e cambusa senza collegare il cavo 220 in banchina.
Ho alternatore da 80A e battery charger DC/DC da 50
Se ho capito bene come funziona, il b to b charger sarebbe indicato nel mio caso.
Vorrei installare un boiler 12Vdc 30A in grado di portare a 60° in 80 minuti 12 l di acqua. Con adeguato alternatore e il b to b installato, la corrente alternatore andrebbe quindi al boiler senza ammazzare la batteria servizi?
Grazie.
(18-02-2020 19:28)xlion Ha scritto: [ -> ]quello della Victron (che uscirà a marzo), che però ne produce due identici. uno isolato e l'altro non isolato.. ma per questo credo che Pepe saprà dirmi meglio visto che in un altro post (victronizzare la barca) ne sta parlando più che esaurientemente..
il dc-dc della Victron esiste, come hai ben detto in 2 versioni, col negativo isolato o meno. Consiglio quello non isolato che costa qualche eurino in meno, tanto le nostre batterie hanno il negativo comune. Nel mio schema avevo raffigurato quello isolato solo perché sembrava essere disponibile prima dell’altro. Infatti se noti sui 2 negativi, ingresso batteria motore ed uscita batterie servizi c’è un ponticello che annulla la separazione. La disponibilità dell’Orion sembra essere garantita per la fine di marzo, corona virus permettendo. Il mio è già ordinato, mi hanno detto che chi prima ordina prima sarà servito. Smiley57
Però sul mio impianto ho una chiave di separazione che, quando la barca non va a motore, isola il negativo del motore dal negativo dell'impianto. Forse nel mio caso sarebbe meglio valutare l'acquisto del modello "isolato"?
Questo battery to battery mi piace, mi sembra una maniera efficace di ricaricare rapidamente col motore il banco batterie dei sevizi, se ho ben capito.
Quello che mi manca però è il criterio con il quale scegliere l'aggeggio.
L’alternatore della mia barca è dato per 14V di tensione e 60 A di corrente massima. Come utilizzare questi dati per la scelta del battery to battery?
Quale dei due modelli Sterling, il BB1230 da 30 Ampere o il BB1260 da 60 Ampere, si adatta meglio?
Per la tensione non è un problema perchè lo Sterling aumenta o diminuisce quella in arrivo dall'alternatore in modo da fornire quella più indicata alla (quella fase della) ricarica.
Per la corrente, Sterling nello specifico dello strumento parla di input A. Penso che voglia dire che il DC/DC charger non possa accettare e gestire più di 50 A in entrata, indipendentemente da quanto ne può fornisce l'alternatore.
Io con alternatore da 80 A ai tempi presi il modello da 50 A e va alla grande, nessun sovrariscaldamento dell'alternatore (che qualcuno aveva lamentato) nè della batteria.
Fossi in te prenderei quello da 60
Grazie per la risposta. Ho ancora una curiosità/dubbio.
Le altre sorgenti di corrente, vale a dire il regolatore del pannello solare (Epsolar Tracer 2210RN-2215RN) e il caricabatteria di banchina (Mastervolt 12/25-3), come si dovrebbero collegare se inserissi il battery to battery charger?
A naso lascerei le batterie dei servizi collegate solo a quest'ultimo, mentre pannello e caricabatteria fornirebbero carica solo alla batteria motore. Così, se ho ben capito, la batteria motore verrebbe caricata o dall'alternatore, o dal pannello fotovoltaico, o dal caricabatteria, mentre le batterie servizi solo dal battery to battery.
Sarà così davvero?
Si, è così.
(21-02-2020 14:05)matteo Ha scritto: [ -> ]Per la tensione non è un problema perchè lo Sterling aumenta o diminuisce quella in arrivo dall'alternatore in modo da fornire quella più indicata alla (quella fase della) ricarica.
Per la corrente, Sterling nello specifico dello strumento parla di input A. Penso che voglia dire che il DC/DC charger non possa accettare e gestire più di 50 A in entrata, indipendentemente da quanto ne può fornisce l'alternatore.
Io con alternatore da 80 A ai tempi presi il modello da 50 A e va alla grande, nessun sovrariscaldamento dell'alternatore (che qualcuno aveva lamentato) nè della batteria.
Fossi in te prenderei quello da 60

Da quello che ho visto, anche cercando in forum stranieri, il dc/dc charger spesso viene installato quando vengono sostituite le batterie al piombo con quelle al litio. Queste ultime, avendo una bassa impedenza ed accettando quindi alte correnti in ingresso, rendono necessaria una limitazione della corrente di ricarica che non deve superare la metà della loro capacità, sulla quale viene quindi dimensionato il dc/dc. Quindi un dc charger da 30A limiterà il prelievo di corrente dall'alternatore a questa misura, motivo per il quale, avendo io un alternatore da 60A posizionato in un vano motore scarsamente arieggiato, ho pensato di scegliere il modello da 30A facendo così lavorare il sistema a metà della sua capacità scongiurando surriscaldamenti (problema che ha afflitto più di qualcuno con il regolatore esterno) oltre che eccessive sollecitazioni dell'alternatore che è pur sempre di origine automobilistica e quindi progettato giusto per ricaricare la batteria del motore dopo l'avviamento. In definitiva, se non ho preso un abbaglio, la scelta di un dc/dc con uscita pari o superiore al proprio alternatore potrebbe non risultare particolarmente indovinata.
@xlion Parli come un libro stampato. Smiley53
La Victron ha postato questo video, un alternatore fritto dopo pochi minuti se connesso ad una batteria al litio. Lo trovate qui: Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .
L'avevo visto anche io... ed è proprio da quel video che ho iniziato a rimuginare sul problema cambiando il progetto che avevo fatto per ottimizzare la ricarica della mia batteria servizi... aspetto solo che ti arrivi il Victron per sapere come va e comprarlo anche io!
Se a qualcuno interessa è nuovo, purtroppo non posso montarlo perchè il mio impianto
prevede un sistema "strano" di eccitazione dell'alternatore penso dipenda dal'allarme che ti avverte se l'alternatore non carica.
Ho avuto lo stesso sulla barca che avevo prima funzionava benissimo ricaricava le batterie in pochissimo tempo.
http://forum.amicidellavela.it/showthrea...tid=139755
BV
Una spiegazione terra terra, così capisco anch'io, di pro e contro tra i due sistemi "battery to battery" e "alternator to battery"?
Sto leggendo tutto con grande interesse.
(22-02-2020 00:51)marbergami Ha scritto: [ -> ]Una spiegazione terra terra, così capisco anch'io, di pro e contro tra i due sistemi "battery to battery" e "alternator to battery"?

Da quello che ho capito: solo la limitazione sulla corrente massima di ricarica della batteria servizi per il resto i due sistemi sono molto simili.
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