da poco ho istallato ev100 raymarine sul mio oceanis 311 con attuatore a ruota.
Fatte piu prove a mare non riesco a settarlo mi fa effetto pendolo per seguire la rotta. Prima scostandosi di pochi gradi poi aumentando sempre di piu la velocità e gli angoli.Sembra che sia ubriaco.
adesso mi dicono che per poterlo settare correttamente devo istallare Trasduttore di posizione angolare del timone.
Nelle istruzioni è scritto che detto componente è come accessorio e non parte fondamentale del dispositivo.
Chiedo se anche a voi è successo tale inconveniente e se col montaggio del traduttore angolo di barra l'inconveniente segnato si è risolto ..
Grazie.
Fatta la taratura del pilota come indicato sul manuale?
Aggiornato il software di tutti i componenti?
Detto questo, il sensore di posizione migliora sensibilmente il comportamento del pilota, probabilmente non lo includono sugli EVO 100 per motivi di costo sia del sensore sia di installazione dello stesso. In assenza del sensore, un piccolo trucco: mettete in Auto il pilota con il timone il più possibile centrato, in caso contrario il pilota vedrà la barca accostare e dovrà correggere la rotta perdendo tempo ed innescando oscillazioni della barca.
Comunque la presenza del sensore di posizione del timone, a mio parere, non risolverebbe il problema che tu segnali.
L'angolo di barra non ti risolve la cosa
Controlla che tutto l'impianto sia agg.to alle iltime versioni del software
Controlla l'allineamento del core (quello a 9 anni bianco)
Controlla di aver settato l'attuatore corretto
Se hai un MDF Raymarine o nmea2000 fai il setup via MDF
Se mi dici tutto l'impianto e strumenti provo ad aiutarti meglio
Buon vento
Installato l'anno scorso, ho percorso quasi mille miglia da allora anche in condizioni dure ed ha sempre funzionato perfettamente, tranne una volta, incrociando una barca dislocante che ci fece rollare si innescò questo effetto pendolo che fu risolto con un reset spegnendo il pilota e riaccendendo.
Hai controllato piuttosto la posizione della "bussola elettronica"?
@Loka
per tarare il pilota non basta un qualsiasi MFD connesso in NMEA 2000, serve un Raymarine con LightHouse II o LightHouse 3.
@fabio957
Hai controllato che vicino all’EV-1 Sensor non ci siano campi magnetici che lo possano disturbare. Quanto è il massimo scostamento magnetico che ti ha dato in fase di taratura del pilota?
Se segui le istruzioni correttamente non serve altro: il tempo da banda a banda è importante così come tener lontani eventuali oggetti metallici che interferiscano con il sensore.
Ciao,
ho anche io un EV 100, versione tiller, senza trasduttore di barra e ho riscontrato lo stesso problema di fabio957. Il mio pilota ha l'ultima versione del software per tutte le componenti e nei mesi scorsi grazie all'aiuto di Loka sono riuscito a risolvere il problema della velocità di virata in funzione AutoTack, mentre riscontro spesso l'effetto pendolo durante l'andatura. Il settaggio con cui ho impostato l'autopilota è il seguente:
- Tipo di imbarcazione: VELA
- Limite timone: 15 GRADI (5° in meno dei 20° che i gradi della barra)
- Tempo da banda a banda: 18 (leggermente aumentato su consiglio del venditore)
- Deviazione bussola dopo la linearizzazione: 2 GRADI
- Livello di risposta autopilota: CROCIERA
- Aggiornamento del software all'ultima versione per ogni componente
Ultimo elemento, forse utile, il pilota è parte di una rete SeaTalkNG che associa anche un plotter Axiom, un i60, un i50 speed, un i50 depth e un i70. Anche a me hanno consigliato di mettere il trasduttore di barra, ma non sono sicuro che aiuti davvero a risolvere il problema. Per spiegare il fenomeno ho girato un breve video durante l'ultima uscita con un po' di onda e di vento, ma nulla di trascendentale. Ecco qui il link al video:
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Grazie mille se qualcuno può aiutare a capire come intervenire, considerato poi che sembra trattarsi di un inconveniente piuttosto frequente.
Non conosco l'EV100, ma qualsiasi altro pilota su cui ho messo le mani ha il sensore di angolo di barra e lavora molto bene, senza il pilota non sa quanto timone stia dando. Pe me risolverebbe molto.
Ne ho installati 2 recentemente con il sensore di barra, "rudder" per adesso funzionano, nessuna lamentela, certo che se metti il sensore é piu' preciso.
Non ho avuto sulle mie barche (l'attuale e le prcedenti) l'autopilota di cui si parla ma anni fa' mi si ruppe il sensore dell'angolo di barra (in realta' fu rotto da un "meccanico" maldestro regolando la tensione dei frenelli del timone), salpai senza accorgermi del guasto e tutto ando' bene finche' non ci fu un po' di onda e li' iniziarono i pendolamenti di cui si parla, la temporanea soluzione fu di rallentare fortemente l'azione del pilota in modo da dargli tempo di riconoscere e correggere l'eccessivo accosto. In pratica la logica di base del pilota e' all'incirca la stessa qualsiasi modello esso sia: riconosciuto un angolo "fuori rotta" viene calcolata la correzione da applicare e viene impartito il comando all'attuatore, se e' presente un sensore di angolo di barra viene angolato il timone in proporzione (normalmente un po' meno del necessario per non eseguire accosti troppo bruschi), se il sensore non e' presente viene dato un comando basato semplicemente sul tempo di attuazione (ignorando quindi di quanto il timone si sia spostato) e viene verificato se e' sufficiente, se non basta il comando viene ripetuto e cosi' via e se la velocita' di spostamento del timone e' troppo alta la correzione risulta eccessiva ed inizia il pendolamento. In sistemi di controllo molto veloci dove la retroazione (il rilevamento di quanto accade) e' anch'esso molto veloce e' un fatto normale trovarsi nella situazione di "autooscillazione", se non si ha un controllo aggiuntivo che verifica l'entita' dell'azione (sensore angolo di barra in questo caso) la soluzione e' rallentare il sistema, non sara' il miglior sfruttamento delle capacita' dello strumento e dara' fastidio per la sua lentezza (in questo caso sensibile in virata) ma ridurra' il problema lamentato. Ovviamente non avendo il pilota di cui si parla non so' come si possa regolare tale parametro.
@Magellan Non vorrei dire una caxxata ma mi pare che il tempo da banda a banda 18 sia tanto...io, timone a ruota, ho 6 e l'ho impostato facendo la prova come da manuale.
In realtà il tempo giusto da banda a banda, misurato con il cronometro, è più o meno 12 secondi. Ho aumentato questo tempo, su consiglio del venditore, per aumentare la velocità della virata (AutoTack), che altrimenti era lentissima, tanto da non riuscire a concludersi.
So che probabilmente è questione di equilibrio tra le regolazioni, come consiglia IanSolo, ma non so bene da quali parametri partire, considerato che le istruzioni Raymarine sono molto scarne. Per curiosità, quali altri parametri hai impostato?
le impostazioni generali son quelle di default . quello che non mi torna sono i 18 secondi.
Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI . qui trovi un problema tipo il tuo, ma con onda:
Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI . In particolare dice: The hard over time should be around 10 seconds or quicker. Too quick can cause helm instability and over activity. Too slow can cause under-steering and wandering. Io proverei a mettere 10 e vedere cosa succede.
Grazie mille! Appena sarà possibile farò qualche prova e nel frattempo cercherò di capire quanto può essere davvero utile il trasduttore angolo di barra.
Grazie per le risposte . Peccato che in questo momento non possa provare le soluzioni da voi suggerite. Faccio presente che L impianto ë stato istallato in maniera perfetta .non ho campi magnetici che influiscono sul comportamento del pilota.
Se avrai voglia di provare il sensore dell'Angolo di Barra puoi farlo senza spendere una gran cifra sapendo che si tratta di un semplice ed economico "Potenziometro lineare da 5KOhm" (5000 Ohm), ovviamente in versione stagna. Sull'astina del potenziometro e' montata una barretta per potersi collegare all'asse del timone in modo che ogni movimento di questo produca il movimento dell'astina del potenziometro. La misura delle parti di accoppiamento e' scelta in modo da avere uno spostamento massimo di +/-60 gradi come si puo' vedere alle pagine 17 e 18 di questo manuale
Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI . , il potenziometro va', ovviamente, montato su un supporto che ne consenta il fissaggio in qualche punto accanto all'asse del timone. I collegamenti sono realizzati con un cavo tripolare schermato (tre fili piu' lo schermo, se ha piu' fili basta usarne solo 3), dal lato potenziometro i tre fili vanno ai tre contatti e lo schermo non va' collegato mentre dal lato autopilota va' collegato come in figura ACU-100 della pag.33 di questo manuale
Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI . dove lo schermo corrisponde al filo indicato in GRIGIO (ed e' corretto che sia collegato solo da questo lato), il terminale di centro del potenziometro corrisponde al filo indicato in BLU e gli altri due fili corrispondono ai fili indicati in ROSSO e VERDE, per sapere come vanno collegati si prova prima in un modo e si ruota l'asse del potenziometro osservando se l'indicazione di posizione si muove dalla parte giusta, se e' contraria i fili vanno scambiati (non si danneggia nulla) e tutto va' a posto. Con "pochi spiccioli" si puo' fare molto.
Dimenticavo: ovviamente il potenziometro va' montato e fissato in modo che l'indicazione timone al centro corrisponda effettivamente alla posizione reale del timone (lapalissiano ma ho preferito specificarlo).
Non serve che l’allineamento meccanico del sensore di posizione sia precisissimo perché è possibile regolare il centro del timone anche via software sul P70s. Si agisce prima sull’asta filettata e SOLO DOPO sul P70s.
@IanSolo Buongiorno,
il prodotto che suggerisci quale sarebbe? l'originale raymarine costa quasi 300 euro.
Non c'e' nessun prodotto suggerito: si va' in un qualunque negozio di componentistica elettronica e si acquista un potenziometro con le caratteristiche indicate (costera' meno di 5 Euro), poi si "gioca" un po' a fare il meccanico (parti in plastica o alluminio vanno bene) e ci si fa' quanto necessario per l'accoppiamento, anche un poco esperto non credo che possa aver problemi.