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Versione completa: Raspberry Aduino e autopilota
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Sull'onda del tutorial di Edolo, che non ringrazierò mai abbastanza, mi stavo chiedendo quanto fosse realizzabile questo progetto: controllare una barra motorizzata (di un vecchio autopilota rotto) con arduino tramite openplotter montato su un raspy.

la DOMANDA che però mi sto facendo prima di imbarcarmi in questo progetto da quarantena è la seguente:
- l'autopilota funzionerebbe se invece di usare la classica bussola si basasse su la differenza di gradi fra BRG e COG?


BRG: Bearing. Indica la rotta da seguire per raggiungere un waypoint.
COG: Course Over Ground. Indica la rotta fondo seguita dalla barca

thank you guys
Ottimo argomento, vorrei dare anch'io nuova vita ad un ST3000 e seguirò con interesse questo thread
Nel merito della tua domanda, il dispositivo Hat Moitessier come funziona?
io non sto usando moitessiere, mi sembra potenzialmente comodo ma non mi andava di spendere quei soldi perciò
-ho acquistato una chiavetta da 11 euro per l AIS, che sono riuscito ad installare ma non ancora a far comunicare con opencpn
-un'altra chiavetta GPS da 13 euro

ora sto anche cercando di capire come funzione Pypilot che sembrerebbe un progetto simile a quello proposto, sebbene mi pare che anche quello funzioni sulla base di una bussola
(12-04-2020 19:01)yari Ha scritto: [ -> ]io non sto usando moitessiere, mi sembra potenzialmente comodo ma non mi andava di spendere quei soldi perciò
-ho acquistato una chiavetta da 11 euro per l AIS, che sono riuscito ad installare ma non ancora a far comunicare con opencpn
-un'altra chiavetta GPS da 13 euro

ora sto anche cercando di capire come funzione Pypilot che sembrerebbe un progetto simile a quello proposto, sebbene mi pare che anche quello funzioni sulla base di una bussola

@yari riprendo il post. Se vuoi puoi costruirlo da solo, guarda: Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .
Vedo qlc problema nell 'impiego di questo tipo di dati, mi spiego: un autopilota alla sua base ha essenzialmente un regolatore PID, questo necessita (come il pane) di dati continui per il calcolo del segnale da inviare all'attuatore, partiamo dallo scostamento fra Set impostato e Valore Misurato (in questo caso fra rotta impostata e rotta rilevata da un GPS appunto),i vecchi GPS viaggiavano a 1Hz, adesso a 10Hz ma anche 10Hz (100mS/dato) possono risultare troppo lenti se non gestiti bene, ed innescare pendolazioni difficili da attenuare. Gli autopiloti che utilizzavano bussole tipo FluxGate avevano un segnale analogico utile a questo scopo. Però, ci sono "trucchi software" per aggirare il problema anche in digitale, cioè algoritmi che colmano la differenza fra due letture troppo distanti con valori calcolati secondo una media aritmetica... In sintesi non credo sia proprio immediato, ma può essere divertente.
Buon lavoro,
m
Sono curioso di sapere se qualcuno e' riuscito nell'impresa. Io, in questi due anni di pandemia, ne ho collezionati due e funzionano abbastanza bene. Buon anno e buon vento a tutti!
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Giusto uno dei 10000 progettini che fanno esattamente quello. La parte di potenza poi è roba già fatta, basta trovare un h-bridge che funzioni con l'attuatore.
Quanto funzionino bene non lo so - alcuni sono molto sofisticati e derivano dagli automatismi usati sui droni.
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