C'è qualcuno che ha installato una terza mano sul boma in Oggetto? Ipotizzavo che si possa passare la borosa sulla puleggia libera in varea, farla correre ne boma vicino al tesabase, utilizzare la puleggia per cui c'è spazio alla trozza e riportarla in tuga. Per la mura un sistema tradizionale, magari dato che manca il corno un moschettone con un paranchino in dyneema.
Ma no che dentro ci devono scorrere i carrelli per la presa rapida, poi viene fuori un casino ... quando la usi la 3° mano?
Io non ho mai capito perché le rande abbiano sempre tre mani ed i boma due. Suppongo che ne verrebbe fuori una corderia non indifferente. Dopo la prima randa, le altre fatte tutte con due sole mani -che, col flattening reef, fanno comunque ancora tre- dove la seconda copre fin poco sotto a dove era la terza (credo peraltro di non averla mai data giù ma non sono uno da golfo di biscaglia).
Se pensi che ti serva arma la prima e la terza direttamente, a quel punto hai per le mani anche la seconda.
(18-04-2020 20:11)zankipal Ha scritto: [ -> ]Ma no che dentro ci devono scorrere i carrelli per la presa rapida, poi viene fuori un casino ... quando la usi la 3° mano?
la risposta e' sempre la stessa.. quando potresti fare a meno della randa.
Non la voglio mettere io. Un amico con barca uguale me lo ha chiesto avendolo visto sull episodio 47, canale y. Tube di Patrick Laine che gira per il nord Atlantico con un Bavaria 40 Cruiser.
https://youtu.be/zFQgP1mGtZE
(18-04-2020 20:23)ZK Ha scritto: [ -> ]la risposta e' sempre la stessa.. quando potresti fare a meno della randa.
Quello che ho detto anche io all amico che me lo ha chiesto.
Però ci sta. Anche a me la Mausefalle, in TV, era sembrato un passaggio affrontabile.
(18-04-2020 20:23)ZK Ha scritto: [ -> ]la risposta e' sempre la stessa.. quando potresti fare a meno della randa.
Concordo. Inoltre la terza mano mal si sposa con i rig moderni senza baby stay.
(19-04-2020 08:26)Lupicante Ha scritto: [ -> ]Concordo. Inoltre la terza mano mal si sposa con i rig moderni senza baby stay.
Mi puoi spiegare meglio questo concetto?
Il mio armo Selden poggiato in coperta ha due crocette acquartierate, lande interne, alte, intermedie interrotte, due basse. Predisposizione per strallo di trinchetta alla seconda crocetta.
La balumina di una randa a ferro tira a bestia e tende a far invertire l’albero quando riduci e non hai il babystay a controventare.
Dal solito e mai raggiungibile Bruce Farr uno scorcio -risalente al 1981 ma quantomai attuale- di come si esegue un setup delle manovre correnti che influiscono sull’albero in condizioni di vento. Buono anche per chi si chiede a che serva il trasto oltre a far inciampare col Martini in mano:
http://www.farrdesign.com/pdfs/072_2_Tuning_Guide.pdf
Con un testimone passato ad anello tra la 2a e la 3a brancarella, il tuo amico può risolvere senza sbattimenti e grovigli dentro il boma.
Alla bisogna (si suppone sia già con la 2a mano) molla la 1a, la sfila dalla brancarella e col testimone la passa nella 3a.
Non si può fare, nel boma Selden con la borosa unica.
(19-04-2020 15:51)kavokcinque Ha scritto: [ -> ]Mi puoi spiegare meglio questo concetto?
Il mio armo Selden poggiato in coperta ha due crocette acquartierate, lande interne, alte, intermedie interrotte, due basse. Predisposizione per strallo di trinchetta alla seconda crocetta.
Nape mi ha preceduto, suppongo non ci siano nè baby nè lande con sartie a pruavia della mastra a controventare il forte tiro della penna randa a metà albero in condizioni dure.
(19-04-2020 19:38)Lupicante Ha scritto: [ -> ]Nape mi ha preceduto, suppongo non ci siano nè baby nè lande con sartie a pruavia della mastra a controventare il forte tiro della penna randa a metà albero in condizioni dure.
C'è strallo di trinchetta e volanti. Non di serie, ma aggiunte su disegno del fabbricante dell'albero.
Allora potrai ridurre fino ad avere la penna randa un "tot" sotto l' attacco dello strallo di trinchetta, ovviamente messo in forza. Il "tot" dipende dalla rigidità del profilo. Un rigger potrà essere più preciso ma vorrà vedere l' armo nel complesso.