cari amici, vorrei attaccare sui boccaporti in coperta la pellicola Oneway Vision, che è quella con cui fanno le pubblicità sugli autobus o vetrine varie, per diminuire il calore prodotto dal plexy nero.
l'ho vista montata sui finestrini laterali dei catamarani Catana, ovviamenete bianco all'esterno e parte nera adesiva all'interno. pare che riduce molto il calore, che in Grecia mi sta distruggendo il plexy
Qualcuno l'ha provata? dove si compra in Italia a buon prezzo?
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Scusa Giuliano se posso sembrare semplicistico, ma mi hai incuriosito e ho cercato su google: assieme ad info utili mi si sono aperte tantissime pagine, anche di siti per l'acquisto...
(20-04-2020 19:47)andream Ha scritto: [ -> ]Scusa Giuliano se posso sembrare semplicistico, ma mi hai incuriosito e ho cercato su google: assieme ad info utili mi si sono aperte tantissime pagine, anche di siti per l'acquisto...
tutto sommato comprarlo non è complicato, euro più, euro meno
cercavo soprattutto consigli su chi lo ha usato, per esempio come scegliere la percentuale di traforo e quindi quanto grandi i buchi, 50/50 , 70/30, e se messo in piano regge bene, si sporca troppo etc , normalmente sta verticale
Io ho messo una pellicola che mi ha consigliato un amico che staziona con la barca ai caraibi ed ha un elevato problema di insolamento. In US la mettono anche sulle vetrate dei grattacieli. Ricordo che me l'aveva comprata AdV Moody a Padova. (Ciao Moody, come va col china-virus?). Non ricordo il nome e la marca, ma forse la ritrovo. E' su da 4 o 5 anni ed anche se riduce un po la luminosità filtra benissimo i raggi UV ed il calore.
(20-04-2020 20:52)enio.rossi Ha scritto: [ -> ]... (Ciao Moody, come va col china-virus?). Non ricordo il nome e la marca, ma forse la ritrovo. E' su da 4 o 5 anni ed anche se riduce un po la luminosità filtra benissimo i raggi UV ed il calore.
Che piacere sentirti, Enio, spero che stiate bene anche voi. Siamo in castigo come tutti ma, per fortuna, ancora nessuna esperienza diretta.
Sono andato a vedere: La pellicola era della Hanita Coating
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Anche io ne sono contento.
Ciao,
ma come avete fatto ad attaccarla al plexiglass? Io, a suo tempo, avevo provato quella che usai per i vetri che si attaccava all'esterno usando semplicemente una miscela di acqua e sapone spruzzata prima sul vetro a cui poi aderiva benissimo. Forte di questa esperienza, peraltro molto positiva, ho provato sul passo d'uomo della barca, che non so se fosse in plexiglass o altro materiale simile, ma non c'è stato verso che si attaccasse!
Ho fatto come dici tu : attaccata all'esterno con acqua saponata e spatola per far uscire le bolle. A me si è attaccata bene. Avevo paura che fosse impossibile staccarla qualche anno dopo, invece si è anche staccata.
Boh! Evidentemente devo aver sbagliato qualcosa poichè mi si formavano un sacco di bolle antiestetiche che non riuscivo ad eliminare cosa che sui vetri mi riusciva benissimo. Comunque, chi le volesse usare e le applicasse bene, le consiglio caldamente (anzi frescamente!) poichè la differenza di trasmissione del calore è notevole!
P.s. Io avevo usato, meglio avevo cercato di usare, quelle riflettenti a specchio, che pur togliendo un pò di luminosità, davano un confort incredibile! Provare per credere ... !
@Moody -Ma è la riflettente o la bianca traforata che hai usato?
La riflettente. L'ho messa solo sugli osteriggi e non sui vetri laterali. Volevo preservare anche quelli dalle screpolature che generano gli UV, ma lateralmente questa striscia argentata era troppo brutta a vedersi.
Ma dite che esiste anche una versione anti-scivolo?
(21-04-2020 13:27)enio.rossi Ha scritto: [ -> ]La riflettente. L'ho messa solo sugli osteriggi e non sui vetri laterali. Volevo preservare anche quelli dalle screpolature che generano gli UV, ma lateralmente questa striscia argentata era troppo brutta a vedersi.
infatti per questo voglio mettere quella traforata bianca, che non è riflettente, però sono incerto sulla percentuale di traforatura.
tra l'altro sui fianchi è meno invasivo del nero mi pare
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Ciao, lavoro da molti anni per un’azienda italiana che produce e vende quelle e altri tipi di pellicole.
Ti sconsiglio vivamente l’applicazione sui passauomo per un semplice motivo: quelle pellicole nascono per essere posizionate in verticale in condizioni medie di esposizione al sole e alle interperie.
Tu andresti ad applicarle in orizzontale e questo comporterebbe un invecchiamento precoce della pellicola stessa col rischio che già dopo una stagione tu la ritrovi tutta crepata e la debba togliere con l’unghia un centimetro quadrato per volta.
Spero di essere stato esaustivo
(30-04-2020 08:30)lelez86 Ha scritto: [ -> ]Ciao, lavoro da molti anni per un’azienda italiana che produce e vende quelle e altri tipi di pellicole.
Ti sconsiglio vivamente l’applicazione sui passauomo per un semplice motivo: quelle pellicole nascono per essere posizionate in verticale in condizioni medie di esposizione al sole e alle interperie.
Tu andresti ad applicarle in orizzontale e questo comporterebbe un invecchiamento precoce della pellicola stessa col rischio che già dopo una stagione tu la ritrovi tutta crepata e la debba togliere con l’unghia un centimetro quadrato per volta.
Spero di essere stato esaustivo
Grazie Lele, io le vorrei mettere sui vetri del mio DS (orizzontali) hai qualche suggerimento?
Grazie
(30-04-2020 08:30)lelez86 Ha scritto: [ -> ]Ciao, lavoro da molti anni per un’azienda italiana che produce e vende quelle e altri tipi di pellicole.
Ti sconsiglio vivamente l’applicazione sui passauomo per un semplice motivo: quelle pellicole nascono per essere posizionate in verticale in condizioni medie di esposizione al sole e alle interperie.
Tu andresti ad applicarle in orizzontale e questo comporterebbe un invecchiamento precoce della pellicola stessa col rischio che già dopo una stagione tu la ritrovi tutta crepata e la debba togliere con l’unghia un centimetro quadrato per volta.
Spero di essere stato esaustivo
La mia esperienza con le pellicole americane Hanita Coating non è così tragica. Me le aveva indicate un amico che ha la barca al sole dei Caraibi. Sono state sui passauomo e goiot vari senza problemi per 4-5 anni. E, come dicevo sopra, questo inverno ne ho staccata una con sorprendente facilità.
(30-04-2020 08:30)lelez86 Ha scritto: [ -> ]Ciao, lavoro da molti anni per un’azienda italiana che produce e vende quelle e altri tipi di pellicole.
Ti sconsiglio vivamente l’applicazione sui passauomo per un semplice motivo: quelle pellicole nascono per essere posizionate in verticale in condizioni medie di esposizione al sole e alle interperie.
Tu andresti ad applicarle in orizzontale e questo comporterebbe un invecchiamento precoce della pellicola stessa col rischio che già dopo una stagione tu la ritrovi tutta crepata e la debba togliere con l’unghia un centimetro quadrato per volta.
Spero di essere stato esaustivo
Grazie del consiglio, soprassiedo, in effetti le ho viste solo verticali
(30-04-2020 09:26)enio.rossi Ha scritto: [ -> ]La mia esperienza con le pellicole americane Hanita Coating non è così tragica. Me le aveva indicate un amico che ha la barca al sole dei Caraibi. Sono state sui passauomo e goiot vari senza problemi per 4-5 anni. E, come dicevo sopra, questo inverno ne ho staccata una con sorprendente facilità.
Ciao, se non sbaglio tu hai parlato di pellicole a controllo solare (quelle a specchio) che sono pellicole di poliestere e sono più o meno fatte apposta per lo scopo indicato ovvero resistere al sole per un buon numero di anni (generalmente non in orizzontale ma comunque 3/5 anni sono fattibili).
Diverso è il discorso per la pellicola citata dall’opener chiamata in gergo One Way perché fa vedere da un lato all’altro e oscura dalla parte opposta (effetto che si inverte la sera quando fuori è buio e dentro c’è la luce accesa), queste ultime sono in pvc, sono microforate e nascono per un utilizzo promozionale e pubblicitario in verticale (2/3 anni al massimo), figuriamoci in orizzontale e in barca.
Spero di essermi spiegato :-)
Perfettamente, ma lo scopo comune è quello di proteggere i "vetri" dai danni prodotti su di essi dai raggi UV e riducendo nel contempo il calore che penetrerebbe all'interno del natante nelle giornate estive.
(03-05-2020 17:26)enio.rossi Ha scritto: [ -> ]Perfettamente, ma lo scopo comune è quello di proteggere i "vetri" dai danni prodotti su di essi dai raggi UV e riducendo nel contempo il calore che penetrerebbe all'interno del natante nelle giornate estive.
Nel caso di pellicola oscurante (meglio se a specchio) è come dici tu, la pellicola nasce proprio con quello scopo e l’unico inconveniente sarebbe la breve durata esponendola in orizzontale.
Nel caso invece della pellicola microforata postata dall’opener i problemi potrebbero essere parecchi, prima di tutto la rimozione, ma da non sottovalutare anche un differente scolorimento del plexiglas una volta rimosso dovuto alla differente quantità di raggi uv presa dai punti in cui la pellicola è forata rispetto a quelli pieni.
Inoltre l’obiettivo raggiunto sarebbe solo quello di far passare meno luce e quindi con un irraggiamento più basso si avrebbe un minimo di attenuamento anche della temperatura percepita, la pellicola a specchio al contrario ha anche un azione di riflettenza del raggio e di filtraggio degli uv.