Qualcosa c'era in giro sull'argomento ma non ho mi è stato utile quindi apro un nuovo post.
Ho il regolatore della Sterling ed è stato montato da un tecnico anni fa.
Ho avuto un po' di noie con l'alternatore l'anno scorso dopo aver fatto fare manutenzione all'alternatore.
Alla fine mi sono deciso a comprarlo nuovo visto che malgrado a volte funzionasse venivano sempre fuori dei problemi.
Oggi dando una pulita e sistemata all'impianto elettrico ho fatto un check del regolatore e mi sono accorto che il fusibile interno era fuso...proprio fuso.
Ho pensato che i problemi venissero da li ed ho quindi sostituito il fusibile.
Il problema ora è che sistemando i vati cavi ho trovato il cavo bianco che esce dal regolatore sterling che, a dire delle istruzioni, dovrebbe essere collegato a "Field/F/DF" staccato ed a spasso per la barca.
Pensavo andasse attaccato al cavetto giallo che esce dall alternatore, almeno a me sembrava cosi ma in realtà mi sembra di capire che al cavetto giallo va collegato un cavetto che viene dalle batterie servizi e che quindi deve dare la situazione del voltaggio delle batterie.
Boh....mi sono incasinato anche nella spiegazione.
Allego tre foto cosi magari vi è più chiaro.
La domanda fondamentale è: cosè questo Field/F/FD?
Se ho capito bene gli altri post che ho letto alcuni di voi sostengono che è inutile finanche pericoloso. Se mi spiegate perchè lo levo!!!
Grazie mille
Ciao, ho dato un occhio al sito Sterling, ma se il tecnico non ha collegato quel filo praticamente il regolatore esterno non ha mai funzionato, e l'alternatore ha continuato a funzionare con il suo regolatore interno. Field sta per "campo", in elettrotecnica si intende il campo magnetico in questo caso generato dal rotore ... Per utilizzare codesto tipo di regolatore le istruzioni recitano che devi aprire l'alternatore, e dopo aver individuato quale è la spazzola utilizzata per la regolazione dell'eccitazione collegarci un filo (saldarlo) e portarlo all'esterno, fatto questo devi anche verificare la posizione del fusibile interno, perchè a seconda della sua posizione determini appunto una regolazione verso il positivo o verso il negativo. Il regolatore esterno in questione si va a sovrapporre al regolatore interno all'alternatore, ma per farlo deve fornire energia all'eccitazione dell'alternatore e può farlo appunto tramite il collegamento al rotore tramite la spazzola. Seguendo appunto le istruzioni Sterling Pw. ti indicano prima come stabilire se il tuo alternatore ha un eccitazione con il riferimento fisso al positivo o al negativo, così, dopo averci saldato il filo da collegare al cavetto bianco, richiudi l'alternatore e procedi con il collegamento degli altri conduttori ed il settaggio dei dip switch in base al tipo di batterie... magari, se lo ritieni necessario fatti assistere da chi ha maggior dimestichezza.
buon lavoro,
m
In realtà credo che fosse collegato ma sto cercando di capire dove.
Ci sono stati degli eventi che mi hanno portato a far mettere le mani all'alternatore e chi lo ha rimontato ha forse fatto un po' di casino cambiando i collegamenti.
Comunque c'erano due fili che andavano vicino all'alternatore e che potevano essere collegati al filo giallo uscente dal regolatore che vedi in foto. Non so se si intende quello per Field o FD o F.
Uno viene dai 12V della batteria servizi e con quello sono sicuro che l'alternatore lavora, probabilmente con il suo regolatore interno.
L'altro è appunto il bianco del regolatore sterling che però, pur avendo sostituito il fusibile non da 12V e quindi non fa lavorare ne il regolatore esterno ne l'interno.
Alla fine credo che il regolatore dell'alternatore Valeo sia più che sufficiente ed al limite lo stacco definitivamente, ma se ricordo bene lo sterling, almeno inizialmente lavorava bene.
alternatore Valeo a poli isolati?
Tamata, il filo giallo ha un faston femmina e se guardi il positivo sull'alternatore ha un faston maschio, alla consegna del motore lo trovi collegato li, poi giustamente chi fa l'impianto lo porta direttamente sulle batterie servizi per compensare la caduta di eventuali ripartitori a diodi, cadute sui cavi etc... la sua funzione è dare un feedback di tensione per il regolatore interno.
La differenza fra regolatore interno ed esterno non è poca, quello interno regola sulla tensione, potrebbe essere un valore fra 14 e 15 volt, una volta raggiunti se ne sta li buono buono ( e, se ci stai molte ore non è un bene per le batterie), lo Sterling invece segue una curva a 3 fasi con una tensione più alta all'inizio ed una di mantenimento a fine carica, con inoltre un sensore di temperatura sulle batterie che limita la corrente oltre una data temperatura, altri modelli ne hanno uno anche sull'alternatore per proteggerlo da sovratemperature. Io personalmente suggerisco sempre sistemi con regolatore esterno, ma sicuramente troverai anche chi dice di non toccar niente.
Saluti,
m
(28-04-2020 14:19)maema Ha scritto: [ -> ]Tamata, il filo giallo ha un faston femmina e se guardi il positivo sull'alternatore ha un faston maschio, alla consegna del motore lo trovi collegato li, poi giustamente chi fa l'impianto lo porta direttamente sulle batterie servizi per compensare la caduta di eventuali ripartitori a diodi, cadute sui cavi etc... la sua funzione è dare un feedback di tensione per il regolatore interno.
La differenza fra regolatore interno ed esterno non è poca, quello interno regola sulla tensione, potrebbe essere un valore fra 14 e 15 volt, una volta raggiunti se ne sta li buono buono ( e, se ci stai molte ore non è un bene per le batterie), lo Sterling invece segue una curva a 3 fasi con una tensione più alta all'inizio ed una di mantenimento a fine carica, con inoltre un sensore di temperatura sulle batterie che limita la corrente oltre una data temperatura, altri modelli ne hanno uno anche sull'alternatore per proteggerlo da sovratemperature. Io personalmente suggerisco sempre sistemi con regolatore esterno, ma sicuramente troverai anche chi dice di non toccar niente.
Saluti,
m
Ok. Quindi sarebbe meglio collegarlo. Ma se non era collegato al filo giallo non so proprio dove fosse collegato perchè anche il vecchio alternatore non aveva altri fili che partivano dal regolatore interno o dalle spazzole. L'unico era quello giallo.
Quindi come era possibile che funzionasse? E sono sicuro che funzionava.
Domanda da ignorante in materia.... ma se il regolatore interno funzionava, come fai a dire che anche il tuo sterling funzionasse? L'utente medio-basso (quale sono io) come fa ad accorgersi (se tutto fila liscio) che sto regolatore funziona? Le spie sul regolatore?
Grazie
(28-04-2020 17:37)angelo2 Ha scritto: [ -> ]Domanda da ignorante in materia.... ma se il regolatore interno funzionava, come fai a dire che anche il tuo sterling funzionasse? L'utente medio-basso (quale sono io) come fa ad accorgersi (se tutto fila liscio) che sto regolatore funziona? Le spie sul regolatore?
Grazie
Intanto le spie sul regolatore ma poi anche il fatto che in fase iniziale sul monitor leggevo voltaggio più alto rispetto al regolatore normale...14.4/14.5 .
(28-04-2020 15:57)Tamata64 Ha scritto: [ -> ]Ok. Quindi sarebbe meglio collegarlo. Ma se non era collegato al filo giallo non so proprio dove fosse collegato perchè anche il vecchio alternatore non aveva altri fili che partivano dal regolatore interno o dalle spazzole. L'unico era quello giallo.
Quindi come era possibile che funzionasse? E sono sicuro che funzionava.
Sinceramente non so risponderti... oppure, e questo solo tu lo puoi sapere avevi un alternatore tipo Balmar, o Mastervolt o simili che non montano un regolatore interno ma hanno un connettore esterno dove collegare il regolatore, se invece avevi l'alternatore in dotazione al motore per collegarci il regolatore Sterling Pw, doveva esser stato modificato ad hoc.
m
Aggiornamento.
Il regolatore esterno Sterling ha smesso di funzionare da diverso tempo e poi, cambiando alternatore, non avevo fatto fare la modifica al regolatore dell'alternatore che richiede un cavo collegato dentro il regolatore ma non so esattamente dove (sul manuale è il FIELD/DF/F, boh?!!?)
Comunqe, tolto quello, l'alternatore va al ripartitore di carica da cui escono 3 positivi che vanno a Batteria Servizi, Batteria elica di prua, Batteria motore.
Sulo stesso ripartitore arrivano, sui tre suddetti positivi anche i cavi che vengono dal caricabatterie a 220V.
Ora, per quanto non andrebbe fatto, se a motore in moto attacco il caricabatterie 220V l'alternatore smette di funzionare ed il cicalino del motore suona oltre che il contagiri va a zero.
Appena stacco la 220V l'alternatore riparte ed il contagiri anche. Prima non lo faceva.
Cosa è cambiato?
Credo che il cicalino suoni, proprio perche' l'alternatore ha smesso di funzionare.
Il contagiri va a zero perche' non riceve piu' il segnale dall'alternatore.
AGGIUNGO:
In linea di massima, ricordati che:
B+ devi attaccarci il POSITIVO delle batterie
D+ devi attaccarci il cavetto che ti indichera' che l'alternatore funzioni (e' la famosa spia sul quandro, collegata anche al cicalino)
B- devi attaccarci il NEGATIVO
W e' il cavetto del contagiri
Dalla batteria servizi dovresti avere un cavettino giallo (regolatore esterno dell'alternatore). Quello andra' collegato al faston del tuo alternatore.
(11-05-2021 11:43)bobspiderman Ha scritto: [ -> ]Credo che il cicalino suoni, proprio perche' l'alternatore ha smesso di funzionare.
Il contagiri va a zero perche' non riceve piu' il segnale dall'alternatore.
AGGIUNGO:
In linea di massima, ricordati che:
B+ devi attaccarci il POSITIVO delle batterie
D+ devi attaccarci il cavetto che ti indichera' che l'alternatore funzioni (e' la famosa spia sul quandro, collegata anche al cicalino)
B- devi attaccarci il NEGATIVO
W e' il cavetto del contagiri
Dalla batteria servizi dovresti avere un cavettino giallo (regolatore esterno dell'alternatore). Quello andra' collegato al faston del tuo alternatore.
Si, il cicalino suona perchè l'alternatore non carica più ma perchè non carica più?
Perchè e cattacco la 220V ed il caricabateeria invece di fermarsi il caricabatterie a 220V si ferma l'alternatore?
Il cavetto gialloc esce dal regolatore dell'alternatore e per quello che so dovrebbe andare collegato al positivo delle batterie per far sentire al regolatore dell'alternatore lo stato di carica delle batterie stesse.
Giusto?
(11-05-2021 23:41)Tamata64 Ha scritto: [ -> ]Si, il cicalino suona perchè l'alternatore non carica più ma perchè non carica più?
Perchè e cattacco la 220V ed il caricabateeria invece di fermarsi il caricabatterie a 220V si ferma l'alternatore?
Il cavetto gialloc esce dal regolatore dell'alternatore e per quello che so dovrebbe andare collegato al positivo delle batterie per far sentire al regolatore dell'alternatore lo stato di carica delle batterie stesse.
Giusto?
Il cavetto gialloc esce dal regolatore dell'alternatore e per quello che so dovrebbe andare collegato al positivo delle batterie per far sentire al regolatore dell'alternatore lo stato di carica delle batterie stesse.
Giusto?
CORRETTO
Io, fossi in te, ripristinerei tutto come prima dello Sterling per vedere se l'Alternatore ritorna a funzionare in modo corretto e poi, step-by-step, procedere con il collegamento allo Sterling.
(11-05-2021 23:41)Tamata64 Ha scritto: [ -> ]Si, il cicalino suona perchè l'alternatore non carica più ma perchè non carica più?
Perchè e cattacco la 220V ed il caricabateeria invece di fermarsi il caricabatterie a 220V si ferma l'alternatore?
Bisogna capire come e' stato fatto il collegamento.
Cosi ho fatto.
Staccato tutto e cominciato a riattacare da zero.
Lo sterling ora non è collegato.
Del cavo giallo che esce dal regolatore qualcuno dice che deve andare alle batterie motore altri alle batterie servizi.
L'impianto è semplice.
Alternatore collegato al ripartitore da cui partono 3 uscite per 1 Servizi 2 Motore 3 elica prua.
Sulle stesse 3 uscite del ripartitore sono collegati i 3 positivi provenienti dal caricabatterie a 220V.
Su una delle batterie dei servizi è collegato il regolatore dei pannelli solari.
Null'altro.
Se metto in moto con il cricabatterie 220V in funzione l'alternatore non produce corrente e cicalino fischia.
Se mentre è in moto stacco il caricabatterie 220V l'alternatore parte e cicalino si silenzia.
(12-05-2021 23:26)Tamata64 Ha scritto: [ -> ]Cosi ho fatto.
Staccato tutto e cominciato a riattacare da zero.
Lo sterling ora non è collegato.
Del cavo giallo che esce dal regolatore qualcuno dice che deve andare alle batterie motore altri alle batterie servizi.
L'impianto è semplice.
Alternatore collegato al ripartitore da cui partono 3 uscite per 1 Servizi 2 Motore 3 elica prua.
Sulle stesse 3 uscite del ripartitore sono collegati i 3 positivi provenienti dal caricabatterie a 220V.
Su una delle batterie dei servizi è collegato il regolatore dei pannelli solari.
Null'altro.
Se metto in moto con il cricabatterie 220V in funzione l'alternatore non produce corrente e cicalino fischia.
Se mentre è in moto stacco il caricabatterie 220V l'alternatore parte e cicalino si silenzia.
Perdonami ma dove è il problema ?
Se hai due sistemi di regolazione (regolatore alternatore e regolazione del caricabatterie) che insistono sullo stesso nodo è ovvio che vengono fuori questi effetti.
Il regolatore (interno) dell'alternatore ha come feedback un valore di tensione, lui eccita fino a raggiungere quel riferimento, e mi pare funzioni ! Se accendi il caricabatterie la tensione sulle batterie evidentemente supera o eguaglia quel valore il regolatore interno dell'alternatore diseccita e l'allarme suona !!!
Aver tolto il regolatore Sterling a mio avviso non è una buona scelta, il suo funzionamento è assai migliore del regolatore interno a tensione fissa.
m
(13-05-2021 08:20)maema Ha scritto: [ -> ]Perdonami ma dove è il problema ?
Se hai due sistemi di regolazione (regolatore alternatore e regolazione del caricabatterie) che insistono sullo stesso nodo è ovvio che vengono fuori questi effetti.
Il regolatore (interno) dell'alternatore ha come feedback un valore di tensione, lui eccita fino a raggiungere quel riferimento, e mi pare funzioni ! Se accendi il caricabatterie la tensione sulle batterie evidentemente supera o eguaglia quel valore il regolatore interno dell'alternatore diseccita e l'allarme suona !!!
Aver tolto il regolatore Sterling a mio avviso non è una buona scelta, il suo funzionamento è assai migliore del regolatore interno a tensione fissa.
m
Il problema è in primis che fino a poco fa non aveva questo funzionamento e quindi volevo capire cosa fosse cambiato, in secundis è che non ho mai visto un alternatore fermarsi quando il caricabatteria è in funzione, al limite è il caricabatteria a non mandare più tensione. No?
Ripeto quanto scritto sopra,
hai un nodo dove insistono due regolatori che condividono la retroazione (la tensione in questo caso), prevale quello che ha il set-point più alto ! Se il caricabatterie è del tipo a tre stadi, molto probabilmente quando passerà da Bulk/Absorption in Float l'alternatore tornerà a caricare (perchè il suo set-point sarà maggiore rispetto a quello del caricabatterie in quella fase). Stessa cosa se accenderai il motore quando il caricabatterie era gia acceso da un pò e quindi in fase Float vedrai l'alternatore che carica.
m
(15-05-2021 06:53)maema Ha scritto: [ -> ]Ripeto quanto scritto sopra,
hai un nodo dove insistono due regolatori che condividono la retroazione (la tensione in questo caso), prevale quello che ha il set-point più alto ! Se il caricabatterie è del tipo a tre stadi, molto probabilmente quando passerà da Bulk/Absorption in Float l'alternatore tornerà a caricare (perchè il suo set-point sarà maggiore rispetto a quello del caricabatterie in quella fase). Stessa cosa se accenderai il motore quando il caricabatterie era gia acceso da un pò e quindi in fase Float vedrai l'alternatore che carica.
m
Si, questo lo condivido anche se non ho fatto la prova. Però mi domando perchè prima non lo faceva. Cosa è cambiato? Saltato un diodo del ripartitore?
Alla fine direi che la soluzione credo di averla trovata.
Ho cambiato il ripartitore mettendo un VIctron Energy Argofet 100-3.
Su consiglio del mio spacciatore di elettronica, il cavetto giallo dell'alternatore su cui doveva andare collegato un positivo della batteria motore (chi diceva dei servizi) va ora attaccato al +B ed è il ripartitore stesso a dirgli come comportarsi.
Fatto vari test tutto funziona e non si blocca più l'alternatore (con seguente allarme dal quadro di avviamento) quando inavvertitamente si mette in moto con caricabatterie 220V acceso. L'alternatore si mette in standby senza creare problemi.
Grazie dell'utilissima conversazione.