Il foro di uscita dell'acqua nel gavone dell'ancora é posizionato 4 cm sopra il fondo. Il che significa che in quei 4 cm c'é perennemente acqua. Ora avendo sbarcato la catena e pulito il gavone dite potrebbe essere fattibile colare del silicone sul fondo fino ad arrivare al foro?
Anche sulla mia gli ombrinali del gavone dell'ancora sono a circa 4 cm sopra il fondo. Credevo che fosse un errore di progetto invece poi, confrontandomi in banchina, ho capito che è una soluzione comune su tantissime barche e che quindi deve avere una sua ragione funzionale. Capire quale sia questa ragione (che ignoro) risponderebbe al tuo quesito.
Quando ho avuto, su un'altra barca, lo stesso problema ci ho colato resina epoxy alleggerita con microsfere. Ha funzionato.
Credo che sia per non rischiare di creare una via d'acqua verso l'interno della barca forando troppo vicino al fondo gavone.
Io ho ovviato mettendo sul fondo un pagliolato di stecche, con una fessura di 3mm tra l'una e l'altra, che tiene la catena sollevata di circa 5 cm dal fondo. Così la catena è drenata e l'acqua sta sotto il pagliolo, uscendo quasi tutta a barca inclinata in bolina.
Io avevo tagliato della giusta misura e forma una mattonella di plastica da giardino di quelle forate (vedi foto allegata). L'acqua ovviamente permane sul fondo ma la catena rimane asciutta.
Se il tuo obiettivo è non avere l'acqua potresti usare sempre una di queste mattonelle (ci sono di almeno due tipi di altezze), ma di quelle non forate e siliconare intorno. Semplice, economico, e facile da eliminare.
@RMV2605D Boh. Mi chiedo però perché non realizzare il gavone di 4 cm meno profondo. Che poi è quello che otteniamo tutti mettendo qualcosa sul fondo (pagliolato, vetroresina, silicone) per non lasciare la catena o la cima costantemente in acqua. Il fatto che quasi tutti i cantieri adottino questa soluzione mi fa pensare che ci sia una motivo molto più banale che non riesco a intuire.
Intanto bisogna capire se il problema è la catena bagnata o portarsi appresso la vaschetta d'acqua che non scola. Ad ogni modo il silicone ha una resistenza meccanica molto scarsa e lo sconsiglierei vivamente per fare il fondo del gavone di catena e ancora. Qualsiasi cosa tu faccia, fai attenzione a non creare intercapedini non asciugabili/pulibili dove possano ristagnare acqua e melma a vita natural durante della barca.
se il piano e' sopra la linea di galleggiamento io rifarei l foro di scolo.. e certo che va gelcottato dopo ma su due ditate di roba.. poi si mette la placchetta di inox e non si vede nulla.
se il piano sta sotto la linea di galleggiamento ci farei uno spessore di forex o altro espanso e una resinata, roba che puo andare a spasso li non la terrei, finisce che tappa lo scarico e ti ritrovi con la prua sott' acqua proprio quella volta che farebbe comodo avercela leggera.
Comunque, stando a quello che mi dissero in un noto cantiere nautico, i fori nel pozzo ancora vengono fatti più alti per evitare di intaccare la curva della fazzolettatura dove, un foro fatto a raso su una giuntura, difficilmente ha poi la possibilità di essere sigillato a tenuta.
Insomma, facendoli a raso ci potrebbe essere il rischio di potenziali infiltrazioni e quindi, loro si limitano a forare oltre il punto di giunzione ben in sicurezza.
A parte questo, io ormai sono una decina di anni che ho tagliato a misura un tappetino di plastica, quelli da prato che hanno anche già postato. È preciso, si incastra bene nel fondo e non va a spasso da nessuna parte tanto che sopra c’è pure il peso della catena e cosa fondamentale, è più alto dei fori e mi tiene la catena sempre all’asciutto
@lucafrosini Ottima idea,ti copio.
Anche io ho colato epoxi alleggerita, però avevo circa 1,5 cm cen' è andata poca.
Per livellare 4 cm ti costa una tombola, puoi però fare volume con argilla espansa tipo quella che si mette per alleggerire i solai. Io farei epoxi + argilla + microsfere che viene un bell' impasto con poca resina. Silicone viene 'na chiavica.
Non mi è mai piaciuta la pozzanghera perenne in fondo al pozzo delle catene, lo tiene sempre umido e salmastro (pensa quando fuori picchia il sole che situazione c' è dentro). Secondo me catena e motore del salpaancora ringrazieranno.
I fori dovrebbero avere secondo il RINA un diametro di cm 2,5 ed essere dal galleggio a cm. 45
La cosa più semplice prendere il trapano e fare un foro, ombrinale, il più basso possibile con una punta da 10.
Gli ombrinali vanno messi nel punto più basso in modo che l'acqua scoli.
Gli ombrinali sono un'oppppppinione.
Per non avere ristagno d'acqua in fondo al pozzetto basta resinare con un pò di pendenza verso il foro di scarico.
Nella mia barca già il fondo del pozzetto è costruito con una leggera pendenza verso il foro di scarico,credo anche in altre barche.
Bv. Il tappeto da prato è un idea interessante. Se ho capito bene il modello dovrebbe avere uno spessore di circa 5 cm. Mi chiedevo se sotto il peso della catena non possa frantumarsi ed otturare l’ombrinale.
Il tappeto da giardino da 5 cm di spessore sono più di dieci anni che ce l’ho nel pozzo dell’ancora con sopra 100 mt di catena e mai un problema, ansi mi fa da filtro alle alghe che a volte vengono su con la catena impedendogli di andare a turare i fori. Due volte l’anno (inizio e fine stagione) filo tutta la catena, tolgo il tappeto di plastica, pulisco il gavone e rimetto tutto dentro.
(06-05-2020 06:19)FIL Ha scritto: [ -> ]Bv. Il tappeto da prato è un idea interessante. Se ho capito bene il modello dovrebbe avere uno spessore di circa 5 cm. Mi chiedevo se sotto il peso della catena non possa frantumarsi ed otturare l’ombrinale.
Io non ho mai avuto problemi (nessun segno di crêpe). È bello rigido. Testato con 50 Mt di catena dell'8. L'idea mi fu suggerita da un amico che aveva 75 Mt di catena dell'8.
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(06-05-2020 06:57)orteip Ha scritto: [ -> ]Il tappeto da giardino da 5 cm di spessore sono più di dieci anni che ce l’ho nel pozzo dell’ancora con sopra 100 mt di catena e mai un problema, ansi mi fa da filtro alle alghe che a volte vengono su con la catena impedendogli di andare a turare i fori. Due volte l’anno (inizio e fine stagione) filo tutta la catena, tolgo il tappeto di plastica, pulisco il gavone e rimetto tutto dentro.
Si anche io facevo così
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basta prendere un pezzo di plexiglas da 2 cm. lo tagli a triangolo lasciando 1\2 cm di gioco attorno , lo rialzi co 3 tappi in gomma con viti inox, 5\6 buchi per lo scarico dell'acqua, io ho fatto così... funziona... una specie di sgabellino.
Per lo meno non si vedono quelle terribili colature di ruggine a prua.
Alternativa più semplice di tutti, ovviamente dipende dalle dimensioni del pozzetto, io ho legato insieme 6 bottiglie di acqua vuote e le ho messe sul fondo del pozzetto (è piuttosto grande) tiene sollevata la catena di circa 10 cm
La cosa più rapida e funzionale secondo me è costruire un carabottino di legno in tek o altro legno marino, (simile a quello che si usa come pianale per le docce)
tagliato a misura da posizionare sul fondo in modo che la catena scoli l'acqua marina e resti all'asciutto, evitando così di rimanere a bagno nel sale ed arrugginire in breve tempo.
In mancanza del carabottino si possono prendere una o più tavole di uno spessore comunque di almeno 3 cm. (la catena pesa) taccarle per arrivare all' ombrinale,
unirle assieme, e bucarle in più parti tipo formaggio groviera, con una punta da trapano grossa (almeno da 12 mm) per permettere un rapido passaggio dell'acqua sul fondo del gavone dell'ancora.
