(11-04-2023 13:39)kavokcinque Ha scritto: [ -> ]I fusibili lamellari stagni hanno un loro cavetto molto piccolo, non penso vadano bene giuntati al cavo solare da 4 mmq
Lato batteria puoi usare cavi "non" solari.
La connessione con un porta-fusibile la fai in tanti modi ... quello che ti avevan postato al msg #6 andava bene (lo lasci volante se non lo vuoi mettere a parete) ed era ad avvitare (con vite a stringere)
@orteip ... ahahah la "freQuenza" mi era chiara a cosa ti riferifi ... e non credo dia noia alle "rozze" 6 volt (sia per le "frequenti" [numerose] ricariche ... ne' per le ricariche con "frequenze" particolari).
Mi e' chiaro il "taglio" che dici [lo staccare con un relais o con un magnetotermico o ...] ed e' altrettanto molto chiaro lo sfiaccolamento che si crea sia lato batteria ma anche lato pannello (che ossida pure i cavi ed e' da evitar come la peste).
Grazie dei chiarimenti
(11-04-2023 15:06)AndreaB72 Ha scritto: [ -> ]Tutte le sorgenti hanno un minimo di ripple, ma non ha nessun impatto sulle batterie o sulle apparecchiature.
Stiamo parlando di oggetti tutto sommato grossolani che rovesciano potenza a secchiate, non esattamente pipette da chimico
Il ripple del regolatore stupido a diodi è osceno, ma il nostro DC/DC (come anche le apparecchiature meno volgari, tipo gli strumenti) se ne frega allegramente.
Concordo che con questi nuovi regolatori il rippler sia trascurabile ma quello dell’alternatore molto meno, specialmente se è anche un’alternatore modificato con un regolatore di potenza secondario applicato.
Come ho detto qualche post fá, sono due scuole di pensiero entrambi giuste ed entrambi sbagliate.
Io preferisco mantenere le due cariche separate
I regolatori MPPT hanno una logica di controllo che cerca di tenere la tensione erogata dai pannelli al valore più alto possibile, per fargli erogare la potenza masisma per tanto giocano con la corrente assorbita dai pannelli per ottenre questo scopo...
Quindi se i pannelli con un certo irraggiamento possono fornire 10A ma la loro tensione va a 15V oppure 9A ma la loro tensione è 18V ragionando in potenza con 10A abbiamo a disposizione 150W con 9A abbiamo a disposizione 162W.
il regolatore switching quindi regola la corrente erogata alla batteria ragionando in potenza .. quindi se la batteria è a 12,5V lui erogherà 162:12,5 = 12,96A alla batteria .. poi l'algoritmo gioca istante per istante per ottimizzare questi valori...
impostando come tensione di fine carica un valore più basso di quello erogato dal motore.. non ci saranno sovrapposizioni...
comunque il relay potrebbe essere non una scelta ottimale se viene aperto mentre stà erogando i 12A in quanto una brusca interruzione del carico , potrebbe generare una sovratensione a causa della induttanza dei cavi,
se il relay è vicino al regolatore la cosa è insignificante, se è lontano potrebbe essere non irrilevante, comunque inserendo un piccolo snubber si elimina tutto..
Se il relay invece viene aperto poco dopo che il motore è in moto, quandi la corrente erogata dal pannello è scesa a 0A, non genererà mai problemi...
Ma la mia vera domanda è ... ma perche complicarsi la vita???
Nono infatti ... complicarsi la vita no ...
Giusto per riepilogare ... la discussione era diventata (gia' OT rispetto all'innocente fusibilino iniziale [proposto dopo qualche msg sul "lato" sbagliato dell'impianto solare]) sul fatto che si "stacchi" il regolatore si/no causando il suo "bruciamento" (ndr. danneggiamento).
Da questo si era andati a proporre sistemi di "stacco" con relais (@orteip portava la sua esperienza) ...
Inoltre ... siamo entrati a parlar delle freQuenze (non la numerosita' delle ricariche eh) che ha un suo ruolo (chiarito il ripple insignificante per il DC-DC [speriamo anche per la BM]).
Stiamo divagando ma sempre per argomenti interessanti (per me molto interessanti ... come le ciliegie : una tira l'altra ...).
La proposta di settare i voltaggi nel regolatore ... mi pare ulteriormente interessante (e semplificatrice anche se va considerato p.e. che non tutti i regolatori son sofisticati come i Victron e sul regolatore dell'eolico non ho questa possibilita')
Andando a cercar qua e la' ... stasera ho trovato un nuovo dispositivo inventato da quel geniaccio di Charles Sterling (che si puo' dir tutto ma sono fra i piu' innovativi).
Avrebbe inventato il :
12V BATTERY HIGH VOLTAGE PROTECTION DEVICE 60A RATED
Qui il prodotto (fino a 60 A che non ci saranno mai nei ns. ridicoli impianti solari) :
https://sterling-power.com/products/12v-...-60a-rated
Cosa fa ?
Quello che si diceva ... e cioe' (riporto solo x info) : in caso di correnti (voltaggi) superiori a 16 volt ... interrompe e salva le batterie !!!