I Forum di Amici della Vela

Certo ! Per questo voglio sentire un bravo rigger, ma lo potrò fare solo quando porterò al mare la barca. Comunque prima del varo un paio di settimane sul piazzale del cantiere dovrà restarci...

Il riger l'hai già sentito sopra. Io ti dico che l'albero in compressione fa sforzi pari al disloccamento della barca e che ne ho visto uno sbricciolarsi caricandolo troppo da sotto col martinetto idraulico.

se l' hai gia preso.. inutile piangere sul latte versato.. sono 6000 euro in meno per quello nuovo. non saranno certo quei segni a farlo venir giu, in genere sono le crocette o l' uscita delle sartie dalle teste delle crocette. immagino che col progettista tu ci abbia parlato, meglio di lui come consigliere e' difficile che tu ne trovi...tanto per ribadire sarai tu ad opera finita che ci soffrirai.

Mammamia...ZK ! Come siamo tragici !... Non è la fine del mondo L'albero usato non l'ho mica pagato 6 mila euro, quello è il valore di un nuovo+le sartie !

@bullo E' vero un albero di una barca ha un vincolo alla base che è un semi-incastro; lavora a presso-flessione con un carico concentrato e decentrato,-in situazioni limite- quasi pari al dislocamento della barca. Come dici tu, un carico eccessivo e/o troppo decentrato rispetto al suo asse, può farlo collassare all'improvviso. Detto questo ho visto alberi spezzati e rimessi a nuovo con un pezzo tubo di alluminio e un pò di rivetti, e so che alcuni navigano per anni con alberi rivettati; non mi piace come soluzione, ma dà l'idea della bontà della lega di alluminio Dural. In conclusione voglio dire che le due bozze potrebbero non essere la fine di questo albero. Se lo fossero davvero, recupererò il valore del metallo e ne comprerò uno nuovo.

direi il contrario...ti ho scritto che non verra giu per quei danni che si vedono...pero si vedono. se non la stucchi per bene stara comunque a galla e magari camminera pure uguale pero...gia che sei li, meglio bella ricca simpatica e innamorata che...