sto valutando cambiare la mia catena del 10 a una da 8 mm. per la mia barca che è un 42 piedi con un peso apross di 8 ton La ditta Nautilium che sicuramente tanti conosceranno mi propone una catena particolare modello ACQUA 7 da 8 mm che avrebbe una tenuta maggiore. Io pensavo mettere 75 metri di catena da 10 (ora ne ho 50 metri) e loro mi dicono che 75 metri di catena del 10 pesano circa 173 kg mentre 100 metri di catena da 8 G70 pesano 140 kg. Quindi dovrei avere più metri e meno peso a bordo. Rottura G40 10 mm circa 6000 kg Rottura G70 8 mm circa 7500 kg
Ovviamente dovrei cambiare il barboten, ma per il resto non dovrei avere problema, forse ho dubbi sulla maggiore potenza del Salpa che è predisposto per catena piu pesante ? Potrebbe darmi problemi la maggiore velocità al tirare su meno peso ? Leggero con piacere commenti. Grazie
Sicuramente non dovresti avere problemi. Resto comunque sempre perplesso quando vedo una barca identificata come perfomance che porta tra catena, salpa e ancora più di 250 kg all'estrema prua.
Sai cosa succede...la cosa piu lontana da me è la "performance" in quanto a velocità pura...era il tipo di barca che cercavo ma per altre caratteristiche e non per fare regate...mi andava benissimo anche la versione "normale" ma sai meglio di me che sono le barche che scelgono gli armatori...poi se ha qualcosa in più meglio, ma non era e non è la mia priorità la barca veloce...comunque si potrebbe però dire che avere 100 metri di catena ad un peso minore che avere 75 o addirittura 50 metri di catena piu grossa...magari senza volere sono un po anch'io "performance" ?
Stesso dilemma postomi nel 2006. Risolto con 50 metri di aqua7 di Maggi. Cambiata causa ruggine quest'anno. Tieni conto che anche altri produttori italiani fanno catene di classe 70. E trovi catene inox classe 50...Infine varrebbe la pena di studiare le catene "Solid Zinc hot dip galvanized" sempre grado 70 sempre di Maggi
Dal pdv ancoraggio equivalente la G70 "sottile" deve essere utilizzata in lunghezze maggiori rispetto alla G40 "grossa", nel senso invece di un X volte la profondità bisognerà usare magari X+x volte la profondità: ancori in acque particolarmente affollate?
Altro aspetto: se usi ferramenta di vario tipo sulla catena (per snubber, collegamento all'ancora, eccetera) con la catena da 8 grado 70 può essere difficile trovare i pezzi adatti (in genere i pezzi sono in G70/G100 usati su catena G40)
Ci avevo fatto un pensierino, il motivo che mi ha fatto tenere la catena da 10 è la corrosione, una catena da 10 ha comunque più "ciccia" da poter perdere prima di diventare pericolosa/inutilizzabile, 1mmq perso da quella G70 "costa" in termini di resistenza persa quasi il doppio della G40; visti anche i prezzi delle due, se magari la G70 bisogna anche cambiarla più spesso...
Io ho 70 metri da 10 mm, sto valutando di ridurre a 50 metri (che coprirebbe almeno il 90% dei miei ancoraggi) ed aggiungere 50 metri di cima per i rari ancoraggi notturni in acque superiori a 10 metri, che comunque cerco di evitare. Come gia' suggerito da rob, in acque affollate con poco calumo il peso della catena aiuta parecchio, almeno in condizioni di vento ragionevoli. Anche l'argomento del margine in spessore mi sembra interessante.
Su barca di peso simile ho 75 mt di Acqua 7 da 8mm con terminali maggiorati, collegata con grillo Wichard da 10 mm, cr 5000 kg., ad una Rocna da 20 kg. Tieni conto che quello che conta è il carico di lavoro che per i grilli è circa. la metà e per le catene circa un quarto. Catena lunga aiuta se per caso devi ancorare dove é fondo e non puoi fare altrimenti. D'inverno quando esco ma non ancoro mai, spruzzo tutta la catena con un anticorrosivo per semilavorati. Sul fondo del gavone un rialzo di mattonelle di plastica per tenere il tutto all asciutto.
Se metti una catena più leggera dovresti aumentare il peso dell'ancora. 50 kg in più a prua per me non fanno differenza, alcune barche hanno il serbatoio acqua a prua, esempio la jeanneau 36.3 che io uso sul lago, se 50 kg a prua fanno differenza come fai a far dormire una persona nella cabina di prua in navigazione? nella mia ho 100 mt del 10mm sto valutando quando la cambio di mettere anch'io 70/75 metri max ma sempre del 10.
Su un 40 ft sei al limite tra una 8 grado 70 e una 10 grado 40. Dopra 40 piedi andrei sicuramente peer la 10 grado 40
Aggiungi un tessile con impiombatura a 1 mt di sovrapposizione ai 50 mt del 10 e secondo me hai la linea ideale per ogni ancoraggio e peso ottimizzato a prua
(15-07-2020 17:43)umeghu Ha scritto: [ -> ]Stesso dilemma postomi nel 2006. Risolto con 50 metri di aqua7 di Maggi.
75 metri, non 50.
@ghega Dipende dalla barca che hai e da quello che chiedi alla tua barca ! sulla mia che è un 44 50 kg all'estrema prua sono un enormità a cui non posso neanche pensare. Tanto per darti un idea l'uno spesso viene scelto in base al peso e a prua ci sta solo pochi minuti poi arretra immediatamente all'albero. Poi per quanto mi riguarda in navigazione la cabina di prua in navigazione deve stare sgombra di tutto anche perchè per far dormire una persona lì bisogna volergli male.
se fai regate a quel livello di raffinatezza dovresti sbarcare tutti i pesi per la regata, compresa l'ancora da ormeggio, e tenere un'ancora al limite del consentito. e magari dare diuretico e purgante all'equipaggio qualche ora prima della regata!!
Mai avuto un ancora superiore a quella di stazza rigorosamente tenuta a centro barca. Per il resto potrei pensarci ma ho paura dell' intasamento dell' unico wc a bordo.
A parte gli scherzi è incredibile quanto si senta la disposione dei pesi . Spostare 2 dell'equipaggio di un metro tante volte vuol dire quasi un nodo. Non azzeccare i pesi e la regolazione dell'albero non significa avere una barca meno veloce ma una barca ferma. Per quello inorridisco quando sento parlare di 100 mt di catena all'estrema prua.
Per paragone, nella mia 40' crociera, ho due linee: una da 30m e una da 70 di catena da 10, che carico scarico a seconda dei periodi, nav locale o viaggio: sono circa 90kg di differenza, la barca perde/guadagna in media mezzo nodo, mi allargherei dicendo fra 0.5 e 0.6, tutte andature confuse.
io del mezzo nodo col pieno d' acqua non mi sono mai preoccupato, traverso quasi a secco e appena arrivo faccio il pieno, e certo che partire con 100 metri di catena a prua piu che le prestazioni in velocita mi fa pensare a quell' essere sorda al timone, i carichi alle estremita riducono la reattivita in modo importante, a quel punto puoi anche mettere il pilota e andare giu a dormire?
comunque se a uno di come e di quanto vada la barca a vela non gli importa... perche farsi cosi male? non e' meglio uno sciallino?
@penven Io ragiono per uno che con la barca ci naviga e ci vive parecchio tempo a bordo e all'ancora, nel mio caso ho un 47 e faccio proprio così, sono ultimamente stato in giro per i caraibi 8 mesi e sono
sempre stato all'ancora. Il tuo discorso vale per una barca da regata,
ma quelle vere da regata,quelle che fanno regate serie mica la regatina del circolo, perchè allora io preferisco avere tutti i miei comfort a bordo, dormire tranquillo e sicuro in rada perchè ho una buona linea d'ancoraggio, andare mezzo nodo in meno, forse...ma quà il discorso è ampio,vele,barca ,equipaggio,ecc. ecc
Di sicuro la mia sun kiss se sposto una persona di 1 metro in avanti o indietro non cambia la velocità, questo mi succedeva con dei 20 piedi tirati sul garda, ma non con un 47 in mare o oceano, allora non dovrei avere a bordo neanche il tender, perchè mi penalizza, cosa faccio vado mezzo nodo in più e poi scendo a nuoto? io no grazie.
Per quanto mi riguarda la linea d'ancoraggio (ma è solo la mia idea)
è la cosa più importante della barca, perchè ci dormo, oppure la lascio sola intanto che me ne vado in giro per l'isola e quando torno mi piace trovarla nello stesso punto, e anche se rinforza a 35 nodi, o 45 come per esempio quest'anno a meta gennaio a st maarten quasi 1 settimana dove il vento non scendeva sotto i 30nd ( ho visto segnare 45 nd ma non sò se era il max perchè il mio anemometro non ha questa funzione di memoria) e noi a parte lavarci per scendere a terra con il tender non abbiamo subito problemi, intanto che 3 barche a marigot sono andate a terra e 1 nave proprio dove eravamo noi a simpons bay. Perciò dal mio punto di vista o si fanno regate, oppure io scelgo confort e sicurezza, Clau...farà la sua scelta.
+1 anche per me, nonostante sia ora ossesionato dai pesi per altre ragioni, una catena del giusto peso é estremamente importante.
(17-07-2020 20:09)fermo Ha scritto: [ -> ]anche per me, nonostante sia ora ossesionato dai pesi per altre ragioni,
con i cat sono trade-off molto più forti che con i mono, il carico interviene molto prima per ridurre la sicurezza.
Due amici con un Outremer 45 in viaggio erano sempre alla caccia al chilo in più, grosso problema molto appassionati di immersioni avevano compressore e due o tre gruppi bombo!e, già quello gli tagliava una bella fetta del carico ammesso.
Detto questo, non un grande impedimento: incontrati nel 2011 erano di ritorno dall'Indiano, un paio di anni fa un loro articolo su passaggio Giappone - Alaska.
Penven,...nonostante i 100 mt di catena, 3 ancore a bordo, tender, 2 fuoribordo , praticamente una officina e una mezza barca di rispetto e un sacco di altre cose
tendalino,sprayhood, 5 casse di birra in sentina
allorai 20 nd segnati dell'anenometro sono apparente, ma 9 nodi con pilota automatico, yeenke e 1 mano di tarzaroli, ci vado lo stesso
anzi nel 2 video ho la trinchetta per mè non è ferma, se poi togliendo qualche kilo va un pò più forte,.... ma per quanto mi riguarda chissenefrega
Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .
Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .