20-07-2020, 00:10
Ho il dubbio che il precedente proprietario abbia rimontato la marmitta invertendo carico e scarico.
La marmitta (motore fk3 18cv 3 cilindri Nanni del 1984, raffreddamento diretto), è un cilindro in acciao avente altezza e diametro di circa 25 cm.
Il carico di fumi e acqua provenienti dal riser è posto lateralmente, in alto nella parete, mentre lo scarico avviene da un foro posto nel "coperchio" del cilindro. Il foro è in realtà un tubo verticale che,dal coperchio si dirige verso la base del cilindro in modo da formare il sifone di silenziamento.
Ho dovuto sbarcare il motore a causa di un rientro d'acqua nei cilindri, che, in altra discussione, gli amici del forum mi hanno suggerito avvenuto molto probabilmente a causa della mancata chiusura della saracinseca di carico in occasione di difficoltà di accensione.
Ho smontato e ripulito la marmitta, ed ho voluto fare una prova: l'ho riempita d'acqua al massimo (circa 5 litri), inclinandola a 45 gradi, tenendo il foro laterale in alto, e ho poi scaricato l'eccesso (circa 1 lt) semplicemento rimettendola in posizione verticale. Il livello interno era quindi poco sotto il foro laterale di ingresso e allora l'ho inclinata simulando una bolina. Ovviamente l'acqua è uscita lateralmente già dopo pochissimi gradi di inclinazione. A questo punto ho inclinato la marmitta non più sull'asse orizzontale del foro di uscita ma su quello ad esso perpendicolare. L'acqua, ovviamente, grazie al sifone, si accumula nelle pareti del cilindro prima di riversarsi nel tubo verticale centrale, ed inizia ad uscire solo con inclinazioni maggiori di 80°, cioè come se avessi quasi scuffiato!
In base a questo esperimento, come era facilmente intuibile, il montaggio opposto a quello che ho trovato sulla barca, consente inclinazioni molto ampie prima che si inneschi un rientro d'acqua nei cilindri. Però non so se la marmitta possa funzionare correttamente nel caso venga invertito il montaggio di carico e scarico, in particolare per la pressione che deve agire all'interno della marmitta per convogliare i fumi verso l'alto e quindi verso il bocchettone di scarico a mare.
Attendo i vostri pareri e commenti. Grazie.
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La marmitta (motore fk3 18cv 3 cilindri Nanni del 1984, raffreddamento diretto), è un cilindro in acciao avente altezza e diametro di circa 25 cm.
Il carico di fumi e acqua provenienti dal riser è posto lateralmente, in alto nella parete, mentre lo scarico avviene da un foro posto nel "coperchio" del cilindro. Il foro è in realtà un tubo verticale che,dal coperchio si dirige verso la base del cilindro in modo da formare il sifone di silenziamento.
Ho dovuto sbarcare il motore a causa di un rientro d'acqua nei cilindri, che, in altra discussione, gli amici del forum mi hanno suggerito avvenuto molto probabilmente a causa della mancata chiusura della saracinseca di carico in occasione di difficoltà di accensione.
Ho smontato e ripulito la marmitta, ed ho voluto fare una prova: l'ho riempita d'acqua al massimo (circa 5 litri), inclinandola a 45 gradi, tenendo il foro laterale in alto, e ho poi scaricato l'eccesso (circa 1 lt) semplicemento rimettendola in posizione verticale. Il livello interno era quindi poco sotto il foro laterale di ingresso e allora l'ho inclinata simulando una bolina. Ovviamente l'acqua è uscita lateralmente già dopo pochissimi gradi di inclinazione. A questo punto ho inclinato la marmitta non più sull'asse orizzontale del foro di uscita ma su quello ad esso perpendicolare. L'acqua, ovviamente, grazie al sifone, si accumula nelle pareti del cilindro prima di riversarsi nel tubo verticale centrale, ed inizia ad uscire solo con inclinazioni maggiori di 80°, cioè come se avessi quasi scuffiato!
In base a questo esperimento, come era facilmente intuibile, il montaggio opposto a quello che ho trovato sulla barca, consente inclinazioni molto ampie prima che si inneschi un rientro d'acqua nei cilindri. Però non so se la marmitta possa funzionare correttamente nel caso venga invertito il montaggio di carico e scarico, in particolare per la pressione che deve agire all'interno della marmitta per convogliare i fumi verso l'alto e quindi verso il bocchettone di scarico a mare.
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